Algie persistenti temporo mandibolari

Egregi dottori da circa 7 mesi sofro di disturbi all'articolazione temporo mandibolare sx, dolore sordo in alcuni momenti della giornata, clik, rumori articolari, difficlta' ad aprire tento la bocca, dopo accurate visite otl che non hanno trovato algie all'orecchio ho eseguito rx e ecografia alle ghiandole salivari con esito negativo. Da circa due mesi uso un bite che all'inizio mi ha dato del sollievo ma ora e' del tutto inefficace. Premetto che sono un agente di commercio e il problema tende ad acutizzarsi in alcuni momenti della giornata soprattutto quando sono alla guida. Accuso tensione la collo e alla muscolatura della spalla. Il mio Otorino continua a dirmi che dipende da una tensione della muscolatura masticatoria e mi ha prscritto una cura di Muscoril magnesio e calcio per rafforzare le ossa.
Su mia iniziativa vorrei fare un risonanaza magnetica per scrupolo che non ci siano altre complicazioni anche se il mio dottore dice che e' tempo perso, cosa mi consigliate di fare, come posso migliorare la mia vita quotidiana che sta' diventando veramente difficile. Grazie
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Dr. Mauro Granata Reumatologo, Medico internista, Geriatra 2.7k 114
I disturbi dell’articolazione temporomandibolare (temporomandibular joint disfunctions) oltre alle patologie proprie dell’ATM possono essere secondari ad altre affezioni. Bene quindi la valutazione ORL ma tenderei a consigliarle anche una valutazione maxillo facciale ed odontoiatrica visto come malattie dentarie, malocclusione, bruxismo e altri diturbi correlati possono giustificare la sintomatologia lamentata. MG

Mauro Granata
https://www.idoctors.it/medico/16613/0

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Utente
Utente
In effetti il mio OTL da sicuramente colpa al fenomeno del masticamento continuo dovuto soprattutto allo stress della guida, ma come posso eliminare il problema se anche il bite non basta??? Secondo voi e' utile fare una Risonanza magnetica ( 200 uro privatamente) oppure e' piu' consigliabile effettuare una vistita prsso latri specialisti come da voi indicato? grazie
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Dr. Antonio Graziano Dentista 198 1 1
Gentile paziente il suo disturbo è di competenza gnatologica e quindi prettamente odontoiatrica. Non riesco ad immaginare il ruolo di un otorino nella diagnosi e cura di una sindorme algico disfunzionale dell'ATM, la cui patogenesi è sicuramente multifattoriale ma vede un ruolo preminente nell'occlusione, inteso come il complesso dei contatti che si stabiliscono tra le arcate dentarie e che vede coinvolti muscoli e articolazioni loco-regionali. Discorso analogo , gnatologico e non otorilaringoiatrico, va fatto per il bruxismo. Come già consigliato dal Prof Granata deve rivolgersi ad un odontoiatra, la persona che immagino le abbia prescritto il bite occlusale. Tutavia quest'ultimo, analogamente al Muscoril non è che un sintomatico, dall'efficacia terapeutica limitata nel tempo. Se non sa a chi rivolgersi si rivolga alla Clinica Odontoiatrica del più vicino Policlinico Universitario dove sicuramente troverà una struttura di Ortognatodonzia o Gnatologia Clinica in grado di affrontare nella maniera più adatta il suo problema che, se trascurato, può portare a lesioni irreversibili dell'apparato stomatognatico.
Saluti
Antonio Graziano

Dr. Antonio Graziano, PhD
Odontoiatra
Dottore di Ricerca in Tecnologie Biomediche applicate alle Scienze Odontostomatologiche

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Utente
Utente
Ho eseguito per scrupolo la risonanza magnetica all' ATM ma e' tutto regolare, volevo ringraziere tutti gli egregi dottori che mi hanno risposto e seguiro'le indicazioni suggerite. Saluti
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Dr. Antonio Graziano Dentista 198 1 1
Che non vi siano lesioni, per il momento, alle strutture osseo-ligamentose dell'ATM, non esclude una sindrome algico-disfunzionale, in cui la sintomatologia si sia esplicata prima a livello muscolare, fortunatamente, rispetto alla parte osteo-articolare, dove il danno, una volta manifestatosi, è irreversibile. Ripeto quindi il mio consiglio di recarsi presso un odontoiatra per ristabilire la corretta e fisiologica occlusione, in momento in cui tutti i danni sono presumibilmente reversibili.
Distinti saluti
Antonio Graziano
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