Sbandamenti e otoliti

Gentilissimi Dottori, scrivo questo messaggio per chiedere una cosa su mia madre, la quale non fa uso di internet.
Mia madre ha 65 anni e gode di ottima salute. Fa attività fisica (pilates e yoga), è in perfetto peso forma e ha una dieta molto equilibrata e variegata. Le analisi sono tutte nella norma e recentemente ha anche fatto una visita cardiologia, dalla quale è risultato tutto perfetto, fatta eccezione per una lievissima insufficienza aortica, giudicata non significativa sul piano clinico. La sua pressione a riposo è sempre bassa (110/70).
Ciò premesso, veniamo al motivo per cui scrivo.
L’anno scorso mia madre ebbe degli sbandamenti, causati dallo spostamento degli otoliti. Grazie ad una manovra dell’otorino, le passò tutto.
Però, sia prima di quell’episodio, sia dopo, le sono capitati, più o meno una volta ogni 3 mesi, degli sbandamenti di pochissimi secondi (massimo 5 secondi), durante i quali è come se si sentisse spinta in avanti, con il rischio ovviamente di caduta (cosa che per fortuna non è mai avvenuta).
Non c’è assolutamente nessun sintomo neurologico, ad eccezione di questi fugaci sbandamenti.
Il medico di base dice che potrebbe essere un problema di schiacciamento delle vertebre cervicali, mentre l'oculista ipotizza che possano essere dei fenomeni di vasospasmo a livello cerebrale, giacchè in passato (numerosi anni fa) mia madre ha avuto vasospasmi dei vasi retinici.
Il cardiologo, per contro, esclude problemi vascolari, giacchè ha detto che i suoi vasi sono in condizioni perfette, e sostiene di non dare importanza alla cosa.
Io temo che sia un problema a livello degli otoliti, in quanto la sensazione che mia madre ha è identica - seppur molto molto più breve e molto meno intensa - a quella che provava quando ha avuto il problema degli otoliti.
Secondo voi cosa potrebbe essere? Dovremmo rivolgerci ad un altro medico?
Mia madre, nonostante sia molto giovanile per la sua età, ora ha paura a guidare, e in generale ad andare in giro da sola.
Infatti, anche se il fenomeno è del tutto occasionale e fugace, lei teme che le capiti mentre guida o mentre cammina per strada, il che potrebbe avere conseguenze anche gravi.
Ecco perchè vorrei un consiglio sul da farsi, e magari anche, se possibile, una seppur difficile ipotesi diagnostica.
E' possibile che, anche quando gli otoliti sono andati a posto, capitino degli episodi di sbandamento? O dobbiamo pensare ad altro?
Ripeto che non c'è nessun altro sintomo.
Grazie davvero tanto per la vostra eventuale disponibilità a rispondermi.
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Dr. Edoardo Bernkopf Dentista, Gnatologo, Esperto in medicina del sonno 6.5k 211 29
Gentile Signora, se il disturbo di sua mamma permane nonostante le indagini e le cure del caso le suggerirei di non trascurare una possibile causa di vertigine spesso dimenticata: la disfunzione dell’Articolazione Temporo Mandibolare (ATM) . Del resto anche la letteratura scientifica riferisce che quando alcuni sintomi di usuale pertinenza otorinolaringoiatria non sono sostenuti da problemi otologici, o non se ne trova la soluzione e tendono a recidivare , è al possibile conflitto fra condilo mandibolare e orecchio che bisogna rivolgere qualche attenzione.
Per meglio comprendere i rapporti fra condilo mandibolare e orecchio, può aprire questo link:

http://www.studiober.com/patologie/patologia-dellorecchio/
N.B.: dopo aver aperto il link, deve clikkare su: "continua e apri il sito.."

Le consiglio pertanto di farsi visitare anche da un dentista che si occupi abitualmente di problemi dell’Articolazione Temporo Mandibolare: non tutti i dentisti coltivano questa sottospecialità.
Le consiglio anche di leggere l'articolo che si apre con il link qui sotto.
Cordiali saluti ed auguri.

https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/1408-la-vertigine-di-pertinenza-odontoiatrica.html

Dr. Edoardo Bernkopf-Roma-Vicenza-Parma
Spec. in Odontoiatria, Gnatologo- Ortodontista
edber@studiober.com - www.studiober.com

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