Un soggetto che fa costante utilizzo

salve, ho 39 anni e da circa 6 mesi sono in cura da un otorino per cercare di risolvere alcuni problemi alle tonsille. Ho avuto nell'ultimo anno 2-3 episodi di mal di gola di cui 1 solo con febbre, tonsille nella norma anche se con presenza di cripte in cui saltuarialmente si formava del caseum e la presenza di alcuni tipi di streptococco (uberis, agalctie ma non beta emolitico), TAs e analisi del sangue nella norma. Dato che soffro da 11 anni di ARTRITE REUMATOIDE e che durante una visita orl mi avevano riscontrato le tonsille arrossate e doloranti il medico a deciso di farmi una serie di iniezioni di antibiotico direttamente dentro le tonsille a cui sono seguiti antibiotici per bocca.
Ora, a distanza di 2-3 mesi da questo trattamento ho avuto un altro episodio di mal di gola, senza febbre ma con lo streptococco beta emolitico gruppo a, che sto curando con augmentin.
Volevo avere un parere sull'oppurtunità di una tonsillectomia, che ovviamente come tutti vorrei evitare, su un soggetto che fa costante utilizzo di farmaci immunosoppressori.
Volevo chiedere inoltre se la dieta senza glutine che ho iniziato da circa 1 mese per una celiachia può in qualche modo migliorare la situazione delle tonsille.

GRAIZE
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Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.2k 1.2k
Gentile Utente, comprenda che mi è molto difficile dirle se, nel suo caso, sia indicato o meno un intervento di tonsillectomia: cio' lo deve indicare il suo Otorino di fiducia. Comunque, consulti il suo Specialista circa l'utilità di un autovaccino. In molti casi si riesce a migliorare il quadro clinico. Non credo che la dieta possa aiutare. Cordiali saluti

Dr. Raffaello Brunori

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