Labirintite- sindrome menieriforme

Salve, vi scrivo per un consulto riguardante l'attuale stato di salute di mia moglie; lei ha 31 anni pesa circa 53 kg ed alta 1.63 mt . E' affetta da due ernie cevicali su C4-C5... e C5-C6 con frequenti crisi di cefalea.
Una settimana fa , durante la notte , ha cominciato ad accusare delle vertigini di forte intensità che non si attenuavano nel tempo; nell'arco della settimana la suddettta è stata costretta a letto a causa della persistenza di queste vertigini tanto che si alzava , e solo accompagnata , solo per i suoi bisogni fisiologici. Dopo un consulto , su consiglio del medico curante, con uno specialista in otorinolaringoiatra , quest'ultimo ha ritenuto opportuno far ricoverare la paziente presso una struttura ospedaliera con una certa urgenza.Da un primo colloquio con lo specialista che aveva in cura il caso ho appreso che mia moglie era ffetta da labirintite, ma quello che mi preoocupava di più era il fatto che il doottore aveva notato un movimento involontario dell'occhio destro. Dopo 4 giorni di ricovero e gli esami di routine ( RCG-esame vestibolare calorico-clinico, esame audiometrico ,consul oculistico e neurologico) con esito nella norma , la paziente è stata dimessa ma presenta ancora vertigini , anche se con minore intensità;siccome in questi giorni si è avuto un medesimo caso che ha avuto come risultato la presenza di un virus che ha intaccato il nervo ottico interessato danneggiandolo seriamente , mi chiedo se non sia il caso di effettuare ulteriori accertamneti e magari di che tipo. Per adesso mia moglie prende una compressa due volte al dì di VERTISERC.
Inoltre vorrei sapere se nella provincia di Lecce vi sia uno specialista del campo con esperienza e attrezzatura adeguata.
FIDUCIOSO CHE ALLA PRESENTE VERRA' PRESTATA LA DEBITA ATTENZIONE , ANTICIPATAMENTE RINGRAZIO.
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Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.2k 1.2k
Credo che nel ricovero effettuato dalla sua Signora, siano state fatte tutte quelle indagini necessarie per formulare una diagnosi, anche se, in verità, non ho capito dalle sue parole quella con quale sia stata dimessa. La terapia farmacologica prescritta all'atto delle dimissioni non è sufficiente.
Consulti il Suo Medico curante circa l'utilità di somministrazione di farmaci a base di citicolina e vitamina B e cortisonici. Nell'eventualità la sintomatologia non dovesse regredire nei 10 giorni successivi all'inizio della terapia, dovrebbe consultare un Vestibologo. Onestamente non ho un nominativo che eserciti nella sua città.Credo che la Divisione otorinolaringoiatrica dell'Ospedale di Lecce abbia un Servizio di Vestibologia. Chieda informazioni in merito. Cordiali saluti

Dr. Raffaello Brunori

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