Scialorrea

Gent.mo Dottore
Da due anni soffro di ipersalivazione (no fumatore no alcol e non faccio uso di sostanze stupefacenti o farmaci), da visita O.R.L. il mio cavo orale e nei limiti, con abbondanti secrezioni catarrali, laringe mobile con iperemia della mucosa delle aritenoidi. Mi hanno consigliato di intraprendere uso IPP, poiché trattasi di reflusso gastroesofageo , ma dopo mesi di trattamento con lucen 40mg, non solo non ho avuto nessun giovamento ma sono pure peggiorato , ho fatto ulteriori esami phimpedenzometria 24 ore , manometria alta risoluzione , tutto nella norma, gastroscopia , non ha evidenziato nessuna esofagite, ne ernia, cardias in sede.
Per cui ho deciso di non prendere più IPP.
Ma il problema della ipersalivazione persiste, sopratutto in posizione eretta , quando mi sdraio sul letto dopo un paio di minuti non deglutisco più, al mattino al risveglio la mia bocca è asciutta, appena mi alzo in piedi dopo qualche minuto ricomincia l'ipersalivazione, che oltre al fastidio di dovere sempre deglutire con continui raschiamenti di gola, quando prendo l'influenza si scatena una tosse che persiste per mesi sempre in posizione eretta ,la tosse mi passa stando sdraiato ,per fortuna .
mi può suggerire qualche consiglio per alleviare questo disturbo
in attesa
cordiali saluti
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Dr. Alfonso Gianluca Gucciardo Otorinolaringoiatra 205 6 1
Buonasera e grazie per il suo messaggio. Ovviamente è difficile risponderle. Da come descrive il tutto, forse potrebbe orientare, insieme al suo medico di famiglia, la ricerca verso un'ipotesi allergica (che, però, non mi convince moltissimo) o, meglio, verso un problema non tanto orale quanto faringeo e palatale. Io partirei da qui. Ci aggiorni. Saluti. AGG

Alfonso Gianluca Gucciardo
Medicina delle arti e della Voce - Medicina per gli Artisti
www.gianlucagucciardo.it

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