Recidiva colesteatoma

Salve,
Mi chiamo Mario e circa 5 anni fa sono stato operato di Miringoplastica all orecchio sx per la ricostruzione della membrana timpanica. Dopo circa due anni, durante una visita, lo specialista mi riscontrava un colesteatoma alla cassa timpanica, operai il colesteatoma e adesso dopo circa due anni e mezzo ho avuto una recidiva. Non vorrei proprio Rioperarmi anche perché nessuno mi da la certezza che il colesteatoma possa finalmente non ripresentarsi e ho paura che la nuova membrana a furia di staccarla e riattaccarla possa non riattacchire più.
Premesso che ci sento benissimo e non ho problemi ne di vertigini ne di nessun altro tipo secondo voi potrei solamente tenerlo d occhio e vedere se cresce? È del tutto improbabile che io colesteatoma possa arrestare la sua crescita?


Grazie

Complimenti per il servizio che svolgete, davvero utile.
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Dr.ssa Alba Milia Otorinolaringoiatra, Medico termale 663 45
Gentilissimo, il colesteatoma va rimosso in quanto a lungo andare può provocare paresi facciale o anche meningite. È una patologia benigna ma a carattere erotico. Date le recidive dovrà eseguire una timpanoplastica aperta. Le consiglio di affidarsi a centri otologici specializzati.
Cordialità

Dr.ssa alba milia
Specialista in Otorinolaringoiatria
Centro Medico Stand-up (PV)
San Giorgio Clinic Voghera (pv)

[#2]
dopo
Utente
Utente
Salve dott.ssa,
Innanzitutto grazie per la risposta. Dalla tac effettuata e ben visibile la catena ossiculare pertanto dovrei per forza effettuare una tpl aperta o magari andrebbe bene anche quella chiusa? La chiusa sicuramente è meno invasiva. Avendo già subito un bel taglio retroauricolare, in occasione della Miringoplastica, non vorrei peggiorare le cose ritagliando di nuovo.

Grazie
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Dr.ssa Alba Milia Otorinolaringoiatra, Medico termale 663 45
Gentile utente, se la catena ossiculare non appare inglobata nel tessuto patologico è sicuramente di ottimo auspicio e motivo in più per non lasciare che la patologia progredisca. La scelta tra tecnica chiusa e aperta dipende da numerosi fattori, anche di natura anatomica, dal numero di recidive, presenza di fattori che possono favorire la recidiva. Sicuramente il chirurgo che la opererà le consiglierà l'approccio più idoneo al suo caso specifico.
Cordialità