Fastidio ad orecchio sinistro (ed ora anche destro) e mal di testa persistente da 2 mesi

Buongiorno.
sono già stato visitato da un medico Otorinolaringoiatra all’Ospedale.
per i seguenti Sintomi:
A) mal di testa/vertigini;
B) fastidio all’orecchio sinistro
C) poi narici aperte e/o chiusa del naso in maniera alterna (successivamente leggendo su internet ho scoperto che questo fenomeno potrebbe anche essere normale).

Non so quale possa essere l’origine di questo disturbo, se un colpo di vento o l’effetto indesiderato di qualche farmaco (ho assunto per un mese Minoxidil al 5% con sovradosaggio senza alcuna prescrizione medica in merito al dosaggio).
Detto questo in verità per il mal di testa/vertigini va leggermente un po’ meglio, nel senso che non avverto più dolore forte anche se a seconda delle volte sembrano ricomparire le vertigini, nausea e mal di testa anche se in forma minore. Poi purtroppo io sono un tipo piuttosto ansioso quindi tendo anche un po’ a deprimermi ed andare in iperagitazione etc. inoltro soffro di mal di testa da quando avevo circa 25 anni (ora ne ho 34).

Per il fastidio all’orecchio sinistro, è come se ci fosse qualcosa una sensazione di pienezza; poi soffio il naso un po’ più forte o tiro di naso mi tira/duole l’orecchio; oppure se faccio certi gesti avverto come dei crepitii Anche se faccio un piccolo ruttino o canto avverto come l’orecchio sinistro che si riempie/gonfia .
Ho letto su internet che potrebbe essere colpa della Tuba di Eustachio.
Tuttavia il medico mi ha visitato per bene

Ed ha scritto: <Rimozione cerume orecchio sinistro. Membrane integre. Le odierne prove posizionali non rilevano disequilibiro nè vertigine. Se persiste sintomatologia utile valutazione neurologica e rinoscopia posteriore con fibra ottica.>
Ora le mie preoccupazioni sono due:
1) E’ possibile che il medico proprio a causa del tappo di cerume non abbia visto se ho una qualche infiammazione all’orecchio sinistro visto che la sintomatologia persiste? Guadando sempre dritto durante l’operazione di rimozione non mi sono accorto se tolto il tappo di cerume mi ha riguardato l’orecchio per notare infiammazioni o infezioni varie. Dati i sintomi mi conviene fare una visita privata da un altro Otorinolaringiatra e levarmi ogni dubbio? (in verità inizio ad accusare lo steffo fastidio anche all'altro orecchio)

2) La rinoscopia posteriore con f.o. mi è utile anche per valutare problematiche all’orecchio o solo per il naso/capogiri alla testa?

3) In letteratura esistono casi da danni permanenti da Minoxidil? (sempre poi che sia quella la causa).

Ps. Ho letto articoli del dott. Dr. Edoardo Bernkopf che suggerisce in caso di problematiche non risolte, di rivolgersi a Dentisti/Gnatologi esperti nei disturbi ATM. Sinceramente sono stato dal dentista della Asl proprio quando accusavo il sintomo (ormai da due mesi) e durante la visita di controllo non ha rilevato nulla di anomalo
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Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.3k 1.2k
Certo, è possibile che il prodotto utilizzato per la caduta dei capelli abbia potuto dare una leggera intossicazione con conseguente sintomatologia sofferta. A questo punto, serve solamente una RM del cranio con mezzo di contrasto con studio anche dell'orecchio medio ed interno.
Immagino che lo Specialista, dopo l'estrazione del cerume, abbia controllato l'orecchio. Per quanto riguarda il prodotto in questione, non risultano danni permanenti dal suo utilizzo.
Un cordiale saluto

Dr. Raffaello Brunori

[#2]
dopo
Utente
Utente
Grazie della risposta Dr. Brunori,

speriamo per il meglio.
La mia qualità della vita è crollata vertiginosamente.
Per intenderci ho difficolta a prendere l'auto (o meglio l'ho presa per andare in ospedale a farmi visitare, ma non mi sento in grado di fare lunghi o medi tragitti).

Per il momento il medico di base mi ha prescritto gli esami del sangue e delle urine.
Fra una decina di giorni ho progrmmata una rinoscopia posteriore con fibra ottica e magari mi farò ricontrollare le orecchie con l'otoscopio

Poi eventuamente mi rivolgerò a un nuovo dentista (perchè in effetti due mesi fa mangiando una banana ci fu uno schiocco a livello mandibolare, anche se io mastico tranquillamente) e poi dal neurologo.

Scusi la domanda: RM del cranio con mezzo di contrasto con studio anche dell'orecchio medio ed interno andrebbe prescritta dal neurologo o dall'otorinolaringoiatra?
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Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.3k 1.2k
Da entrambi, forse meglio dall'Otorinolaringoiatra
[#4]
dopo
Utente
Utente
Buongiorno,
inserisco un aggiornamento sperando nella Vostra attenzione

In data 12 Marzo ho eseguito la rinoscopia posteriore con fibre ottiche, sempre presso il centro Ospedaliero da cui mi ero recato la prima volta. In aggiunta mi è stato fatto un esame audiometrico e riguardato l’orecchio con l’otoscopio.

Risultati:

Esame audiometrico: Normocusia bilaterale.

Rinoscopia posteriore: cavità rinofaringea libera, ipofaringe e laringe indenni.

L’Otorino mi ha detto di stare sereno che non ho alcun problema di sua pertinenza. Quando gli ho detto che deglutendo sento dei crepitii lui stesso mi ha indicato un possibile problema mandibolare/dentistico visto che a suo dire (da quanto emerso dalla rinoscopia) non si tratta di un problema alle Tube di Eustachio.

Mi ha inoltre detto di fare cmq la visita neurologica, anche perché permane in me un senso di stordimento.

Volevo porre due Domande:
1) La rinoscopia posteriore con fibra ottica può considerarsi sostitutiva della Risonanza magnetica del cranio con mezzo di contrasto con particolare interesse all’orecchio medio e interno come da Lei suggerito?

2) Risonanza magnetica del cranio e Risonanza magnetica dell’encefalo sono la stessa cosa? Lo chiedo perché a questo punto vorrei cmq farmi una risonanza magnetica dell’encefalo per stare più sereno (sempre se in qualche struttura convenzionata accettino di eseguirla senza prescrizione medica). In tal modo potrei unire le due cose.

L’Otorino che mi ha visitato dopo la rinoscopia era convintissimo di escludere un problema delle Tube.

Anzi mi ha detto espressamente di aver fatto quell’esame (rinoscopia) proprio per escludere un problema alle Tube di Eustachio.

Mi ha detto di stare tranquillo (perché evidentemente mi ha visto particolarmente agitato..in parte glielo ho detto io) e di fare cmq la visita neurologica per questo stordimento-capogiro: che a questo punto non so più se è reale o di origine ansiosa.
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dopo
Utente
Utente
Domanda 2 rivista

2) Risonanza magnetica del cranio e Risonanza magnetica dell’encefalo sono la stessa cosa? Lo chiedo perché a questo punto vorrei cmq farmi una risonanza magnetica dell’encefalo per stare più sereno (sempre se in qualche struttura convenzionata accettino di eseguirla senza prescrizione medica). In particolare: la Rm all'encefalo e quella al cranio con mezzo di contrasto con particolare interesse all’orecchio medio e interno si possono fare nella stessa seduta? Quindi come unico esame (e con un unica iniezione di mezzo di contrasto) o sono due esami differenti?
Mi rendo conto che forse è una domanda tecnica da rivolgere al centro diagnostico.


Nel frattempo mi è anche comparsa un pò di tosse secca con dolore alla gola da più 2 settimane...e pensare che sono stato dall'Otorino che già mi faceva male la gola.
Ho pensato fosse dovuto in qualche maniera ad un uso regolare degli spray nasali...che hanno reso la gola meno protetta e più vulnerabile.
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Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.3k 1.2k
La rinoscopia posteriore non sostituisce la Rm per lo studio dell'orecchio sia medio che interno.
La RM del cranio comporta anche lo studio dell'encefalo- Con la stessa RM si puo' studiare l'encefalo e l'orecchio medio ed interno, certo. Il contrasto viene immesso solo quando serve per visualizzare una determinata zona.
Probabilmente, tosse e mal di gola derivano da una infiammazione esofagea.
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