Esito esame

LIEVE CORDITE IPEREMICA CRONICA

Buonasera, come prima cosa vorrei ringraziare chi mi aiuterà a capire meglio cosa può significare il risultato della mia visita di oggi.
Premetto che sono una ragazza di 27 anni, fumatrice, che ultimamente ha esagerato un pochino con qualche sigaretta in più.
Sentivo un fastidio alla bocca/gola dopo una piccola influenza presa durante le mie serate al mare, con rigonfiamento delle tonsille e qualche linfonodo. Di conseguenza sono andata a fare una visita in un centro salute (essendo fuori casa da diversi mesi), nella qualche mi prescrivono un antibiotico (azitromicina 500 per 6 giorni). Dicendomi che avevo le tonsille abbastanza tese, e la lingua molto patinosa. A distanza di una settimana ritorno nella clinica salute per comunicare al dottore che le tonsille si erano sgonfiare un bel Po ma che continuavo ad avere un strano dolore alla lingua/gola (premetto che da diversi giorni ero in ansia, e leggendo su internet ho solo che peggiorato il mio stato ansioso), dove lui mi consiglia una visita dal otorino. Oggi sono andata a fare la visita e i risultati sono stati questi che allego qui in basso. Chiedo gentilmente se potete spiegarmi meglio l'esito della mia visita. Io sono davvero preoccupata e non so come comportarmi
. Non mi ha dato nessun antibiotico e neanche informazioni di come comportarmi, se posso guarire, se devo fare qualcosa o meno.
Risultati esame:
Obbiettivamente (anche fibroscopia)
Lingua bianca patinosa, mucosa della laringe e faringe nei limiti, senza tumefazioni o lesioni, eccetto iperemia delle corde vocali normomobili. Base lingua nella norma, fosse nasali pervie, e rinofaringe nella norma. Non tumefazioni palpabili nel collo.
Lieve cordite iperemica cronica da fumo.
Lingua patinosa.
L'unica cosa che mi ha prescritto e:
Abolire il fumo
Spazzolare la lingua con corsodyl gel mattino e sera per 10 giorni.
In attesa di una Vostra risposta colgo l'occasione per ringraziare chi risponderà e augurare una Buona serata.
Cordiali saluti, Elena
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Dr. Ivano Bruno Bertetto Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 504 19
Buongiorno signora, il referto della visita otorinolaringoiatrica sembra rassicurante in quanto il collega non riscontra nessun segno di patologia in faringe e laringe, cioè non vede segni di lesioni tumorali o pretumorali.
molto probabilmente la causa dei suoi sintomi è la cordite, gioia l'infiammazione di laringe e corde vocali dovuta alla irritazione del fumo di sigaretta. Mi permetto di aggiungere che il fumo di sigaretta favorisce anche una certa quota di reflusso acido dallo stomaco che può peggiorare lo stato di infiammazione della laringe, e a ridurre le difese immunitarie nell'area delle tonsille che quindi si ammalerànno più facilmente. I linfonodi dolenti che aveva nel collo stavano reagendo alla tonsillite che ha trattato con un antibiotico.
Per questo motivo il consiglio principale è quello di ridurre il più possibile e se riesce di smettere di fumare per eliminare l'infiammazione cronica delle corde vocali che il collega ha visionato con l'endoscopia.

Dr. Ivano BRUNO BERTETTO

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Utente
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Grazie mille Dr Bertetto, x la sua gentile risposta, attualmente sto cercando di diminuire drasticamente le sigarette, sperando con tutto il cuore di smettere il prima possibile (anche se è davvero difficile).
Martedì andrò alla visita specialistica orl essendo che quella che ho precedentemente fatto era mentre ero in vacanza, e la terrò aggiornata sul mio stato e su eventuali esiti.
In più avendo sempre una patina densa da metà lingua in giù, che anche spazzolando (Anche se non ci arrivo molto bene fino a lì) non va via, x questo chiederò anche un tampone linguale.
Vorrei solo capire se con il diminuire di fumare tornerà tutto alla normalità o questa cosa la porterò per il resto della mia vita.
Cordiali saluti, Elena
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Dr. Ivano Bruno Bertetto Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 504 19
Buongiorno, la irritazione dovuta al fumo di sigaretta può impiegare anche diversi mesi per attenuarsi ma sicuramente i primi benefici li sentirà fin da subito.
Non è sbagliato effettuare il tampone linguale ma in assenza di tonsillite o febbre molto probabilmente il tampone sarà negativo Cioè normale.
La patina biancastra sulla lingua spesso è dovuta più che al rizzazione da fumo di sigaretta ad una infiammazione nello stomaco o nell'intestino, molto spesso facilitata da una condizione di reflusso acido gastroesofageo spesso di natura gassosa. Ne riparli con lo specialista durante la visita otorino.
[#4]
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Utente
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La ringrazio ancora di cuore per la Sua gentile risposta.
Come da Lei consigliato ne parlerò martedì alla visita e se Le fa piacere scriverò l'esito qui.
Vorrei farle un ultima domanda, nel pulire la lingua più spesso e dopo ogni pasto ho notato che da metà in giù, togliendo quella patina densa, noto dei fili più bianchi e lunghi attaccati alla lingua. Non sono in quantità esagerate, ma sono presenti da metà lingua, un Po sparsi. Prima non ci avevo fatto caso perché non riuscivo a raschiare la lingua così in profondità. Sono come dei filamenti inizialmente all'attacatura di colore rosa ma poi sono bianchi e più lunghi degli altri, quindi per questo sono riuscita a notarli. Non vanno via raschiando la lingua ma restano attaccati.
Specifico che sono appiattiti alla lingua e non sono ne tesi e duri ma come se fossero dei peletti bianchi piu lunghi.
In attesa di una Sua risposta, Le auguro una buona e serena domenica.
Cordiali saluti, Elena
[#5]
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Aggiungo che questi fili bianchi lunghi e molto mobili, da internet sono chiamati "villi". Solo che i miei sono di numero una decina più o meno, sparsi nella lingua soprattutto dove la patina bianca si intensifica, e sono più bianchi della patina che mi ritrovo (quindi più evidenti), in più sono molto più lunghi di quelli normali .
Non avevo parlato alla prima visita di questo perché si è concentrata più sulla gola, in più avevo molta patina bianca da metà in giù, quindi non so se il dottore che mi ha visitato può averli visti. Però ora ricordo che quando Pulivo "più pesante la lingua con lo soazzolino" ogni tanto erano visibili, ma non ho mai avuto paura come adesso .. specifico che solo da qualche giorno ho comprato un grattalingua dalla farmacia che mi permette di vederli più facilmente come oggi .. in più, a metà lingua, dove la patina e intensificata, dopo la pulizia lingua sembrano molto più cicciotti (simili pallini piccoli)e meno bianchi dei soliti Villi sopra citati che però anche questi restano bianchi anche grattando.
Ringrazio in anticipo per la risposta.
Cordiali saluti
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Utente
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Buongiorno dottore, vorrei aggiornarla sul mio stato di salute . Una settimana fa ho eseguito una seconda visita orl con esito diverso dalla prima.
Esito reflusso faringo-laringeo, e morosi linguale.
Terapia: h2o+ bicarbonato (3/4 sciacqui al dì)
Pantopramzolo 40 mg ( 1 cp al mattina a digiuno per 14 giorni)
Gaviscon Advance bustine ( una bustina mezz'ora dopo pranzo e cena) .
Il dottore noto specialista di Torino, mi assicurò che dopo 14 giorni di cura sarebbe andato via tutto . Di non fumare più di 10 sigarette al giorno e di diminuire. Sono un Po in confusione con la prima diagnosi, visto che la seconda non ha evidenziato nulla di problemi sulle corde vocali.
In più è davvero possibile che dopo 14 giorni di cura tutto ciò vada via ? Ogni tanto mi sveglio con poco bruciore di gola e sensazione di mucco durante la depurazione, ma niente di più . Con molta patina infondo alla lingua che gratto con un grattalingua apposta . Mi può aiutare a capire il perché di due stesse visite, hanno questi esiti .? La ringrazio di cuore per la Sua gentile risposta e per le risposte precedenti . Cordiali saluti, Elena
[#7]
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* micosi linguale.
In più ho una salivazione eccessiva che mi provoca sempre voglia di deglutire.
Cordiali saluti, Elena

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