Placche alla gola, ipertrofia adenoidea e penicillina

Buongiorno, lunedì scorso ho avuto il primo episodio di febbre a 38, 5 e vomito.
Dopo aver preso una tachipirina mi sono rivolta al medico, il quale mi ha prescritto una terapia di cefixoral 400 mg e bentelan 1 mg una volta al giorno.
Questa non ha sortito alcun effetto, in quanto ho continuato ad avere febbre, nausea e ho notato un progressivo rigonfiamento dei linfonodi laterocervicali.
Il lunedì successivo (ieri) sono tornata a dal medico con una evidente tumefazione al collo e delle placche in gola così estese che mi ha prescritto un ciclo di iniezioni di rocefin, più due compresse di bentelan 1 mg.
Attualmente ho fatto due punture su otto, ma sento anche una congestione nasale che mi impedisce di respirare se sono sdraiata.
Sto prendendo il morniflu, ma io soffro anche di ipertrofia adenoidea.
Le mie domande sono: è possibile che la terapia antibiotica non sia andata a buon fine a causa di una resistenza?
Con la penicillina si risolverá?
In mancanza cosa si può fare?
Cosa fare per questa ipertrofia che non mi fa respirare?
Ho gola e naso così occlusi che è impossibile stare sdraiata e ho paura di entrare in apnea.
Sono un po’ ansiosa e questa situazione mi sta preoccupando. L’infezione potrebbe diffondersi anche in altri distretti, come il SNC?
Grazie
[#1]
Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.2k 1.2k
Prima di iniziare una cura antibiotica, sarebbe stato utile fare un tampone per la ricerca di germi patogeni. Ormai, non possiamo fare altro che terminare la cura antibiotica, sperando di aver indovinato la molecola, qualora l'infiammazione sia su base batterica, inutile se su base virale. Il dosaggio del cortisone è insufficiente. Per la stenosi nasale, puo' utilizzare u qualsiasi spray decongestionante le mucose nasali.
Un cordiale saluto

Dr. Raffaello Brunori