Si può evitare la rimozione chirurgica delle tonsille e delle adenoidi in un bambino di 4 anni?

Buonasera,
Premetto che sono molto ansiosa per questa operazione che mio figlio dovrà affrontare lunedì prossimo.
Ha 4 anni e non ha mai avuto grossi problemi di infiammazioni tonsillari, ha avuto nel corso degli ultimi due anni apnee notturne.
Soprattutto in concomitanza di raffreddore.
Abbiamo fatto due polisonnografie una in concomitanza di uno stato febbrile, che risultó molto negativa ed una ripetuta due mesi più tardi senza nessuno stato di salute alterato, che risultó essere con qualche apnea ma non in modo significativo.
Nel mese di ottobre di questo anno mio figlio ha avuto di nuovo delle apnee e così siamo stati in visita in un noto ospedale pediatrico di Roma.
Il dottore ha optato per l'asportazione.
Ora io mi chiedo se non fosse il caso di ripetere gli esami polissonografici e soprattutto vorrei sapere se soltanto basandosi sull'esame sopracitato risalente al 2019 si possa optare per l'operazione.
Inoltre mi chiedo visto il periodo di emergenza sanitaria, nel caso in cui rimandassimo l'operazione fra qualche mese anche per evitare di poter incorrere in qualche raffreddore in concomitanza all'operazione, se questo possa essere un problema grave per la salute di mio figlio.

Grazie
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Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.2k 1.2k
Io non conosco personalmente il caso specifico del suo bambino e, quindi, l'urgenza di intervenire chirurgicamente. Generalmente, con apposite cure che evitino recidive della patologia, si porta il Bimbo sino all'età di 6 anni. A quest'età l'apparato respiratorio è piu' idoneo al fine di una anestesia generale. Poi, certo, in alcuni casi non si puo' attendere e, quindi, si interviene ugualmente. Ora, ripeto, non conoscendo lo stato del bimbo, non sono in grado di dirle cosa decidere. Comunque sia, lo spostamento di qualche mese dell'intervento non comporta alcun problema.
Un cordiale saluto

Dr. Raffaello Brunori

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dopo
Utente
Utente
Buonasera dottore,
Alla fine abbiamo operato nostro figlio l'11 gennaio.
Solo che ad oggi dopo 25 giorni, presenta ancora un punto (almeno credo sia uno) con patina bianca, suppongo fibrina, da un lato, mentre l'altro sembra del tutto guarito. Mi sembra un pó anomalo questo fatto, visto che in teoria dopo 10 /15 giorni dovrebbero cadere le escare. Così mi chiedo se secondo lei sia opportuno approfondire.
Abbiamo reintrodotto da giorno 26 gennaio polpettine, pastina, patate schiacciate e non ancora nessun cibo duro o che possa grattare. Il bimbo mangia volentieri e non lamenta nessun dolore.
La ringrazio
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Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.2k 1.2k
Tutto cio' che riferisce rientra nel normale decorso post-operatorio e, quindi, non serve alcun approfondimento, stia tranquilla. Spesso, per la guarigione, occorre anche un mese e piu'.
Cordialmente
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dopo
Utente
Utente
Buongiorno,
La ringrazio di vero cuore.
Spesso l'ansia prende il sopravvento, le sue parole mi sono di conforto.
Grazie mille
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Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.2k 1.2k
Coraggio, il piu' è fatto e, a breve, il tutto sarà solo un brutto ricordo. Cordialmente