Digestione lenta, tensione e scarso sonno.

Abbiamo una bambina di 1 mese e 15 giorni, e fin dall'inizio abbiamo avuto problemi con la digestione e il sonno. Il problema abbiamo tentato di risolverlo cambiando latti , da Nidina 1 a Beba 1 a Hipp1 (in quanto biologico).
Ad ogni cambio si verificavano problemi, quasi sempre legati alla digestione della bimba.
Abbiamo ora provato con Neolatte, che dovrebbe contenere anche fermenti lattici, che nel frattempo il nostro pediatra ci ha prescritto (Reuterin). Dopo i primi due giorni, tendenzialmente normali, abbiamo atteso più di tre giorni per l'evaquazione che è avvenuta abbondante, nella prima parte di colore verdino, poi marroncina, poi giallina con consistenza normale.
Nel frattempo le dosi sono aumentate (150 cl. a poppata) ma non sono regolari nè tempi nè quantità. Infatti non tiene le 4 ore che il pediatra ci ha consigliato come tempo tra una poppata e l'altra (non rigido), stanotte ha dormito 6 ore e 1/2, oggi le poppate si sono intervallate circa ogni 3-4 ore, ma con un sonno breve ed irregolare (in taluni casi anche 10 minuti, intervallati da 20-25 minuti in cui piange, si calma, si tende con tutto il corpo e ripiange), mentre le poppate passano da 60 cl a 120-150 cl.
Inoltre nei risvegli che ha tra una poppata e l'altra notiamo piccoli rigurgiti e spesso, anche dopo 3 ore - 3 ore e 1/2 -, ci fa ulteriori ruttini oltre a quelli che fa mentre mangia (per dargli 150 ml. di latte dobbiamo intervallare 50 cl, con una pausa più o meno lunga, salvo che nel frattempo non si addormenta).
Cosa dobbiamo pensare?
Siamo preoccupati per il fatto che dorme poco, a nostro dire, e lo fa in modo irregolare (molti risvegli successivi), oltre al fatto della digesione difficile, e delle tensioni che ha (il corpo si irrigidisce, come se avesse colichette o "crampi").
Può essere il cardias immaturo? una intolleranza al latte vaccino? quali esami e quali soluzioni possiamo mettere in atto per risolvere il problema?
Vi ringrazio per la risposta!

Un papà e una mamma speranzosi!
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Dr. Agnesina Pozzi Pediatra, Perfezionato in medicine non convenzionali 2.5k 72 13
gentili signori
la vostra piccolina deve prendere il latte quando ne ha voglia, senza arrivare affamata alla poppata. Il calcolo della quantità di latte si fa in base al peso espresso in grammi prendendo le prime tre cifre dello stesso e sommandole al numero fisso 250: si otterrà il latte nelle 24 ore minimo. Se ne assume di più va bene lo stesso.

Esempio, se pesa kg.4,100 ossia 4100grammi, si prendono i numeri 410 e si sommano a 250, si otterrà 660 che è il numero di grammi minimo nelle 24 ore e si divide per il numero delle poppate.
L'irrigidimento (inarcamento), può senz'altro dipendere da un reflusso acido. Bisognerebbe addensare il latte, farla poppare a quantità inferiori e più spesso, non metterla subito sdraiata, e quando dorme sollevare son un cuscino il materassino dalla parte di testa tronco, proprio per evitare un reflusso.

Il cardias matura piano piano ed un rigurgito ed anche un reflusso è normale nei primi mesi, ossia si definisce fisiologico e dura fino alla maturazione della muscolatura cardiale. Se però la cosa è fastidiosa, influisce sulla crescita e sul riposo sono necessarie indagini più approfondite per escludere che non ci sia un'ernia jatale quale causa di un eventuale reflusso.

La carenza di lattasi può essere una causa di cattiva digestione del latte ma questo non è un problema perchè l'enzima si può acquistare ed aggiungerlo al latte. Ma dev'essere il vostro pediatra ad indirizzarvi alle indagini necessarie

Cordiali saluti
Dott.Agnesina Pozzi

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