Paura di fare pipì

Gentili dottori,

ho una bimba di 28 mesi e da circa tre settimane sto cercando di abituarla a fare pipì senza pannolino. Purtroppo però la bimba sembra dimostrare una paura folle quando sente lo stimolo di urinare. Trattiene la pipì anche per 6-7 ore e quando non ce la fa più inizia a piangere e fare mille scenate, si vede che ha paura, ma non capisco di cosa. Ho provato a proporle posti diversi ma niente, le ho detto di farla anche nelle mutandine ma nulla. Quando poi dopo ore di pianti (durante i quali cerco di rassicurarla in tutti i modi, senza mai arrabbiarmi...) la pipì esce da sola, lei è contenta e questo mi fa escludere eventuali infezioni o dolori.
Vorrei chiedere se è il caso di continuare a provare, senza insistere troppo, o è meglio tornare al pannolino per tutto il giorno, anche se oramai anche quando ha il pannolino le scene sono le stesse...
Grazie mille in anticipo.
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Dr. Agnesina Pozzi Pediatra, Perfezionato in medicine non convenzionali 2.5k 72 13
Gentile Signora, non forzi la piccola nel modo più assoluto.

Le dia Pulsatilla 15 ch nella dose di 5 granuli sciolti in un pò di acqua (senza usare cucchiaini di metallo ma solo plastica o legno) una volta al giorno; da smettere appena il sintomo passa. Rimedio omeopatico del tutto innocuo e privo di qualunque effetto collaterale.
Mi fa piacere che la sua osservazione intelligente abbia escluso cistiti, ma controlli anche che la vulva non sia arrossata perchè è possibile che l'inizio della fuoriuscia di pipì le causi bruciore. In questo caso consulti il suo pediatra.

Una "strategia" per farla urinare meglio ma come se fosse un gioco è riempire il bidet di acqua tiepidissima in modo che i genitali vi siano immersi. Fare la pipì in acqua tiepidissima lenirà un eventuale fastidio da irritazione vulvare.

Cordiali saluti
Agnesina Pozzi

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dopo
Utente
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Gent.ma Dott.ssa Pozzi,
la ringrazio molto per la sua rapida risposta.
Tuttavia non capisco su quale diagnosi si basi il suo suggerimento di rimedio omeopatico, visto che apparentemente non ci sono problemi fisici (la vulva non è arrossata...). D'accoro che i rimedi omeopatici sono innocui, ma dovrebbero essere giustificati da qualche sintomo. Probabilmente non ho capito a cosa fa riferimento, mi scusi.

Per quanto riguarda la "strategia" suggerita, la ringrazio, proverò sicuramente, anche perchè penso che una delle possibili causae di questo problema sia che le prime volte si sia spaventata di sentire "scorrere" la pipì tra le gambe... Facendola nell'acqua si ovvierebbe questo problema.

Grazie ancora!
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Dr. Agnesina Pozzi Pediatra, Perfezionato in medicine non convenzionali 2.5k 72 13
Si basa sulla "paura" , sull'ansia e sul bisogno di essere "rassicurata" per urinare.

L'Omeopatia non funziona come la medicina classica, stia tranquilla; non mi sarei permessa di sugerirla qualcosa di inutile o paggio che mai "dannoso" senza una diagnosi. I sintomi me li ha oferti lei con la sua descrizione ed io posso basarmi solo su quelli per tentare di dare alla sua bambina un piccolo aiuto. Ma se ha perplessità, lasci perdere. Il sintomo passerà man mano che la piccola acquisterà il controllo degli sfinteri e la consapevolezza dell'azione dell'urinare.
Quindi pazienza a questo punto.

Cordialmente
Agnesina Pozzi