Latte artificiale

Salve,
Il problema principale con la Mia bambina è che per una serie di cause, tra le quali un césareo di emergenza, ho prodotto poco latte e il suo attaccamento è stato difficilissimo per via della conformazione del capezzolo (usiamo paracapezzoli, unica maniera affinché si attacchi)
... Quindi la sua alimentazione è composta quasi esclusivamente da latte artificiale e un po dal mio dal primo giorno di vita.

E questa cosa oltre a non saperla ancora ben Gestire in quanto a orari e dosi... Mi fa soffrire molto a livello emotivo... Perché ho molto timore che il latte artificiale incida negativamente sul suo sviluppo, soprattutto cognitivo, come spesso si sente e si legge.

Però io la attacco ogni giorno senza demordere ma la prlduzione è comunque insufficiente per i suoi bisogni.
È davvero così determinante in negativo nel loro sviluppo il latte artificiale?

Vorrei, gentilmente, un chiarimento a riguardo e magari consigli sui dosaggi (alla nascita 2830, calo 2750 oggi a 17 giorni 3 kg e 100)
Grazie
Saluti
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Dr. Livio Antonazzo Pediatra, Neonatologo, Allergologo 42 2
Buonasera
I timori sono inclusi con i neonati, poi con i bambini, poi ancora quando saranno più grandi, può chiedere a qualunque nonna, coraggio, le mamme passo passo diventano sempre più forti e superano ogni ostacolo.
La crescita della piccola è assolutamente nella norma. Il suo impegno va bene e le consiglio di continuare ad attaccarla al seno prima di darle l'aggiunta, anche un poco di latte materno è importantissimo non solo come nutrimento ma come messaggio dalla madre al neonato.

Potrebbe anche capitare che il latte materno venga meno, spero tantissimo che non accada: sono disponibili integratori a base di estratto di cardo mariano che hanno effetto galattogogo, ovvero stimolano la formazione di latte. Inoltre sono utilie impacchi tiepidi sulle mammelle per fluidificare il latte materno. Immagino abbia provato con il tiralatte che sembra favorire la formazione di latte. Se poi malauguratamente dovesse accadere proseguirà con il latte formula, facendo di necessità virtù, sapendo che chi lo realizza ci mette impegno, aggiornamento e ricerca e i controlli a partire dall'OMS (organizzazione mondiale della sanità) sono severissimi. La sua volontà di allattarlo è importantissima, quando sento mamme che scelgono di non allattare sono sempre dispiaciuto.

Una cosa: è sconsigliato pesare il neonato in continuazione e mi auguro che non sia il suo caso. Sviluppi l'istinto di madre, osservi la reattività, le reazioni al suo tocco, alla sua voce, il vigore del pianto, la vivacità dei movimenti e quando l'attacca al seno valuti come è la suzione. Se vanno bene il peso è solo un numero che le dice molto meno.

Buona serata

Dott. L. Antonazzo