Focolaio al polmone sinistro
Salve, l'1/03, dopo una lastra, ho saputo che mia figlia aveva n focolaio di origine virale(saputo dagli esami del sangue)curato con 6 punture di rocefin e contestualmente con 500 mg di klacid al giorno che è aumentato a 750 mg al giorno dopo la sospensione del rocefin. Il 15/03 ha rifatto le lastre ed è risultato che non si è ancora risolto seppur notevolmente ridotto. A questo punto la pediatra ha aumentato il klacid a 1000 mg al giorno e consiglia lastra per il 22/03. Non saranno troppe 3 lastre in 20 gg? Come posso comportarmi senza fare ulteriori raggi x? Se sospendessi la terapia e il focolaio non fosse ancora risolto cosa succederebbe a mia figlia? Una ricaduta? E a quel punto la terapia ricomincerebbe da capo? Il problema è anche che sta perdendo tanti gg di scuola...potrebbe comunque uscire pur non sapendo a che punto è il focolaio e continuando la terapia? Grazie di avermi ascoltato e spero in una Vs risposta al più presto. Saluti cordiali.
[#1]
Dr. Cristiano Cesaro
Pneumologo, Allergologo
728 45 2
Gentile utente, con tutto il rispetto ....credo che al momento la scuola sia l'ultimo problema di sua figlia...
Una polmonite virale, con addensamento polmonare, non e' uno scherzo e potrei descriverle di moltissimi casi, finiti in malo modo, specialmente in bambini.......
Credo tuttavia che l'indirizzo terapeutico della collega padiatra sia stato ottimale, sia nella scelta dei farmaci che dei dosaggi, ne e' testimonianza il fatto che il focolaio parenchimale sia gradualmente in fase di risoluzione......, tuttavia una completa guarigione e'
un obiettivo.....fattibilissimo ma che richiede un po di sacrificio ulteriore specialmente in questa fase, per evitare ricadute che sarebbero piuttosto deleterie....
Purtroppo le radiografie anche ravvicinate sono l'unico modo , complementare alla visita che abbiamo per vautare l'andamento di un processo parenchimale.......ed io avrei fatto lo stesso....
Il mio consiglio e' quello di ascoltare, come" vangelo" i consigli della sua pediatra, cerchi di tenere ancora per un po sua figlia a casa......magari aspettando che cessi definitivamente il freddo per lasciar posto alla primavera....cosi' da poterla gradualmente reiserire alla sua vita' normale.....
Cerchi di alimentarla con molta frutta e verdura.....
e se non dovesse riuscirci si aiuti magari con qualche integratore multivitaminico , meglio se sinergimente capace di stimolare i poteri immunitari (es. Rubrovital plus opp Res Vis)
e magari la aiuti in questa fase con dell'aerosol......
la saluto e cerchi di avere un po di pazienza...........
ci faccia sapere se avesse bisogno di ulteriori
suggerimenti.
Una polmonite virale, con addensamento polmonare, non e' uno scherzo e potrei descriverle di moltissimi casi, finiti in malo modo, specialmente in bambini.......
Credo tuttavia che l'indirizzo terapeutico della collega padiatra sia stato ottimale, sia nella scelta dei farmaci che dei dosaggi, ne e' testimonianza il fatto che il focolaio parenchimale sia gradualmente in fase di risoluzione......, tuttavia una completa guarigione e'
un obiettivo.....fattibilissimo ma che richiede un po di sacrificio ulteriore specialmente in questa fase, per evitare ricadute che sarebbero piuttosto deleterie....
Purtroppo le radiografie anche ravvicinate sono l'unico modo , complementare alla visita che abbiamo per vautare l'andamento di un processo parenchimale.......ed io avrei fatto lo stesso....
Il mio consiglio e' quello di ascoltare, come" vangelo" i consigli della sua pediatra, cerchi di tenere ancora per un po sua figlia a casa......magari aspettando che cessi definitivamente il freddo per lasciar posto alla primavera....cosi' da poterla gradualmente reiserire alla sua vita' normale.....
Cerchi di alimentarla con molta frutta e verdura.....
e se non dovesse riuscirci si aiuti magari con qualche integratore multivitaminico , meglio se sinergimente capace di stimolare i poteri immunitari (es. Rubrovital plus opp Res Vis)
e magari la aiuti in questa fase con dell'aerosol......
la saluto e cerchi di avere un po di pazienza...........
ci faccia sapere se avesse bisogno di ulteriori
suggerimenti.
Dr. Cristiano Cesaro
Specialista in Malattie Respiratorie e Tisiologia
Pneumologia Interventistica
Azienda Ospedaliera dei Colli Monaldi Napoli
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 15.2k visite dal 18/03/2010.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.