Rx torace per emoftoe

Ho 69 anni, ho fumato fino al 1976 dopodichè ho smesso definitivamente, scrivo perche' vorrei chiarirmi le idee relativamente alla rx torace per emoftoe a cui mi sono sottoposto qualche giorno fa, qui' di seguito il referto: Lieve aumento della trasparenza della regione dell'angolo costofrenico laterale dx, compatibilmente con l'esistenza di una bolla di efisema. Strie fibrotico disventilative sono riconoscibili in sede apicale dx e basilare omolaterale. L'ilo dx risulta ridotto ad opera di in minimo versamento pleurico. Cuore normale per morfologia e dimensioni. Aorta lievemente allungata.
Per meglio chiarire, a fine ottobre mi sono sottoposto ad una gastroscopia, due giorni dopo ho trovato un macchia di sangue (circa 2.5cm di diam.)sul cuscino, pensando ad una irritazione dovuta al gastroscopio ho interpellato il gastroenterologo il quale mi ha consigliato una vista dall'ottorino che a sua volta tramite fibroscopio ha escluso irritazioni o lesioni consigliandomi di sottopormi ad una rx torace. Il medico di famiglia mi ha prescritto una visita con il pneumologo e degli esami del sangue tra cui un esame per verificare la presenza di infiammazioni.
Premetto che al momento sono abbastanza in forma, mangio normalmente, non ho dimagrimento (67/66.5 km circa x 1,70 di altezza) pressione 120/80 costante.
Vi sarei grato se mi potete chiarire con parole comprensibili il vostro parere.
grazie e cordiali saluti
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Dr. Cristiano Cesaro Pneumologo, Allergologo 728 45 2
Gentile utente,
Da quello che emerge leggendo i dati forniti a supporto del consulto richiesto, le direi, che il suo quadro toracico, mostra alcuni dati significativi, quali, strie fibrotiche disventilatorie,una leggera obliterazione dell'angolo costo frenico probabilmente dovuta ad una bolla di enfisema, ed una faldina di versamento pleurico a disposizione ilare destra.(questo dato mi pare un po strano.)

Capisco che certi termini specialistici ad un profano possono dare l'impressione di un problema piuttosto importante, ma la mia idea, pur senza il supporto di alcun dato certo e definito e' che si tratti di un caso piuttosto comune di Broncopneumopatia Cronica Ostruttiva,
legata ad un discorso costituzionale nel quale certamente ha contribuito anche il fumo.

La mia idea comunque e' quella che per sicurezza sarebbe opportuno effettuare degli ulteriori accertamentei.
In primis poiche' a mio avviso e' indispensabile un inquadramento clinico specialistico pneumologico, al fine di individuare un quadro ostruttivo delle vie aeree, meglio se con un esame spirometrico a supporto che sapra' fornire anche delle indicazioni numeriche circa lo stato funzionale di salute del suo apparato respiratorio,
inoltre io effettuerei anche una Tc del torace con e senza mezzo di contrasto, per meglio valutare, le aree disventilatorie, la sospetta bolla di enfisema ed anche e soprattutto quella faldina di versamento pleurico a sede ilare destra.

Purtroppo la radiografia standard del torace, pur costituendo un esame semplice e spesso molto efficace per
dare una idea generale di insieme, ha dei grossi limiti nella definizione morfologica di alcune situazioni anatomiche, per le quali la Tc e' certamente il gold standard in senso diagnostico.

Per concludere, direi di non preoccuparsi piu di tanto, perche' la situazione pare non particolarmente preoccupante e/o impegnativa, tuttavia delle valutazioni combinate specialistica pneumologica con spirometria e Tc serviranno dal mio punto di vista ad inquadrarla meglio da un punto di vista diagnostico, cosi' da garantirle un supporto farmacologico utile nel caso in cui se ne presentasse la necessita'.

La saluto con cordialita' e se ha altre domande da porci siamo a sua completa disposizione

Dr. Cristiano Cesaro
Specialista in Malattie Respiratorie e Tisiologia
Pneumologia Interventistica
Azienda Ospedaliera dei Colli Monaldi Napoli

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dopo
Utente
Utente
Lo ringrazio per la sua risposta, domani avro' una visita con il pneumologo (nell'impegnativa è stato indicato visita pneumologica incluso monitoraggio saturazione arteriosa ??? ), lunedi' ritirero' gli esami del sangue dopo di che' faro' il punto con il medico di famiglia.
Dinuovo grazie e buona serata.
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dopo
Utente
Utente
Ho effettuato la visita con lo specialista che di primo acchito guardando le lastre rx mi ha chiesto se in gioventu' o nell'infanzia avevo avuto polmoniti con febbre alta per diversi giorni, comunque dopo la visita ha redatto il seguente referto: paziente asintomatico, vista la rx torace 2 pr, nulla di notevole, sembra di apprezzare esiti specifici all'apice dx ed esito pleuritico omolaterale. Al torace qualche isolato fischio sparso. Toni ritmici, parafonici. Non edemi declivi.
Si richiedono i seguenti accertamenti: tac torace alta definizione, coagulazione, esami ematochimici.
Oggi ho ritirato il referto degli esami che avevo fatto prima della visita, rientrano tutti nei valori, anche il CEA risultato a 1,4, solo la proteina C reattiva è un po' fuori ovvero a 0,74, il valore rientra nella possibilita' di processo infiammatorio non acuto, il v.e.s. è a 4. Domani mattina faro' l'esame della coagulazione e giovedi' la tac torace dopo di che ritornero' dallo specialista per fare il punto della situazione, speriamo bene.
Come ho detto tutte queste porolone mi mettono a disagio probabilmente perche' le capisco.
Buoan serata
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dopo
Utente
Utente
Finalmente ho ritirato il referto della tac torace, qui' di seguito la descrizione che mi mette a disagio: L'indagine TAC condotta in acquisizione volometrica diretta, alla base polmonare dex evidenzia densita' tralciformi tese a ponte nel epidiframmatico, raccordate al foglietyto pleurico viscerale, inspessito, delimitante esiguo film di versamento dell'ampiezza massima (nel solco costofrenico posteriore) di 15 mm circa. Coesistono una disomogenea minuta velatura nella regione subapicale del lobo inferiore destro ed alcuni linfonodi intra-mediastinici dimensionalmente ai limiti superiori della norma.
Le descritte alterazioni, pur in prima ipotesi riferibili ad incompleta risoluzione di un processo flogistico pleuroparenchimale, necessitanodi monitoraggio clinico-radiologico. Collateralmente si segnalano alcune iniziali focalita' efisamentose ai lobi superiori, sopratutto a destra; una focale microdensità parailare sin probabilmente in esiti; un allargamento del mediastino superiore sinistro, nel quale si estyende il lobo tiroideo omolaterale ingrandito. All'ingresso toracico l'emighiandola tiroidea presenta dimensioni di 37mmx51mm circa e merita se non gia' nota una valutazione ecografica ed endocrinologica.
A questo punto sono andato completamente in confusione e mi chiedo se c'è qualche d'uno che gentilmente mi chiarisca quello che è scritto, non vorrei che stanno complicando le cose.
Vi ringrazio per la vostra pazienza.
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Utente
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Fra qualche giorno mi dovrei sottoporre ad una tac di controllo prescrittami dal pneumologo dopo la visita nel ottobre del 2010, alla fine di marzo di quest'anno il medico di famiglia mi ha fatto sottoporre per controllo ad una rx torace con il seguente esito: controllo versamento pleurico. non addensamenti parenchimali a focolaio in atto. Si osserva risoluzione della minima falda di versamento pleurico a destra e sconparsa delle strie disventilative in campo inferiore omolaterale. Permane minma obliterazione del seno costofrenico dx in esiti.
A questo punto chiedo se è il caso di sottopormi al massiccio bombardamento di una seconda TAC, visto che a parere del medico di famiglia sembrerebbe che si stia risolvendo il problema.
Grazie in anticipo per la pazienza.