Salve sono una mamma di 34 anni e vorrei qualche chiarimento riguardo uno strano rumore al petto

Salve sono una mamma di 34 anni, all incirca 2 mesi fa nel cuore della notte ho un improvvisa pressione sul petto con fatica a tossire, il mattino seguente informo il mio medico curante che associa i sintomi ad un problema di stomaco e reflusso patologia che ho da circa 5 anni... Inizio la cura prescritta dal mio medico cioè lucen 20mg mattina e riopan dopo i pasti principali.
dopo 1 settimana mi viene mal di gola curato con antinfiammatorio dopo 1 giorno mi viene una forte tosse dal petto curata con macladin per 1 settimana... Mi sento meglio ma non del tutto.
Dopo neanche un mese ho nuovamente mal di gola e tosse dal petto continuando sempre con la cura per lo stomaco, il medico questa volta mi prescrive il clauvulin sempre 1 settimana la tosse non va via ma si calma ho sempre un po di muco che non riesco ad espettorare e se riesco è poco di colore verde e se faccio un respiro forzato sento un rumore che parte dallo stomaco fino al petto con tipo delle pungiture avanti e dietro la spalla, faccio visita da un pneumologo che visitandomi mi dice che ho una bronchite curata male, inizio la terapia del pneumologo che consiste in rocefin penicillina per 1 settimana con esox one per stomaco, scusate se mi sono prolungata troppo ma volevo essere precisa il più possibile, oggi è la quinta dose del rocefin che ho fatto ma mi accorgo di avere ancora questo strano rumore al petto tipo ventilazione se forzo il respiro, e tosse secca al mattino il pneumologo mi ha consigliato una tac se non si risolve la cosa.
Ah aggiungo inoltre che 5 anni fa ho fatto l intrvento alla coleciste che mi hanno asportato per calcoli.
Spero di essere stata chiara e vi ringrazio in anticipo per un vostro consiglio.
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Dr. Vito Di Cosmo Pneumologo 1.3k 76 2
Gentile utente, se ha effettivamente dell'espettorato verdognolo , vuol dire che vi è, adesso, una infezione batterica in atto e le conviene continuare la terapia antibiotica come in atto. Le consiglio, intanto, effettuare dell'aerosol con un mucolitico / antibiotico Insieme a qualche goccia di broncodilatatore ed una fiala di corticosteroide per aerosol. Tutto insieme per due volte al giorno tramite un boccaglio orale, sempre che il suo medico curante sia d'accordo. Nel frattempo potrebbe anche effettuare degli spray nasali con acqua salina ipertonica ed adoperare un colluttorio spray da aspirare dalla bocca fin sulla laringe. Veda così come va, intanto che consulti il suo pneumologo di riferimento.

Dr. Vito Di Cosmo ANDRIA
PNEUMOLOGIA TERRITORIALE Barletta-Andria-Trani
Già Pneumologia e Broncologia Ospedale CSS di S G Rotondo

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