Emicrania, dispnea, aritmia, streptococco

Salve, sono una ragazza di 23 anni e da circa un anno soffro di vari disturbi respiratori... sospettando un’infezione ho chiesto svariate volte al mio medico di base di prescrivermi delle analisi del sangue che però si è sempre rifiutato di prescrivere finché, qualche mese fa, non sono andata dall’otorino.
Premetto che ho avuto varie volte anche la febbre, non molto alta, ma per lunghi periodi, fino ad arrivare a due mesi consecutivi.
Gli altri sintomi erano stanchezza, tosse secca, mal di gola, dispnea e mal di testa.
L’otorino mi ha detto di controllare TAS e VES, che sono risultati con valori leggermente elevati, e poi di fare lo streptozyme test, che è risultato positivo, per cui ho cominciato a prendere l’azitromicina.
Qualche settimana fa però, durante la notte, ho cominciato ad avere un dolore fortissimo al petto e battiti sempre più accelerati, tanto che, pur continuando a respirare, le gambe mi sono diventate freddissime e ho perso la sensibilità, in seguito anche alle braccia, e alla fine ha cominciato a girarmi la testa e sono quasi svenuta.
Sono andata al pronto soccorso e, dopo aver fatto ECG e esami del sangue, mi hanno detto che era tutto a posto (a parte la frequenza cardiaca) e consigliato di fare un’ecografia alla tiroide.
Dall’eco non è risultato niente e anche gli ormoni tiroidei erano nella norma.
Successivamente però ho continuato ad avere aritmie molto severe per cui sono andata da un cardiologo, anche in questo caso dalle analisi del sangue e ecocolor doppler risultava tutto nella norma, e mi ha prescritto un betabloccante.
Il problema dell’aritmia è chiaramente migliorato, continuo però a respirare con difficoltà, soprattutto la notte quando ho anche apnee costanti.
Ieri notte poi, oltre al solito intorpidimento alle gambe e forte emicrania, ho pure perso i sensi due volte.
L’otorino mi ha detto che questi problemi però non possono essere dovuti allo streptococco perché i valori non sono esagerati (motivo per cui mi aveva consigliato di andare dal cardiologo).
Io ormai non saprei proprio cosa fare e nemmeno da chi andare... Potrebbe essere dovuto allo streptococco o a qualcos’altro?
E in caso, da che tipo di specialista dovrei andare?

Ringrazio anticipatamente per la disponibilità
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Dr. Raimondo Gullo Pneumologo 104 3
Salve direi che sia il caso di sottoporsi ad una visita cardiologica integrata da ecocardiogramma. Le apnee descritte nel corso della notte qualora siano frequenti possono essere indice di una sindrome delle apnee ostruttive del sonno per cui risulta utile sottoporsi ad una polisonnografia notturna per diagnosticarla per cui sarebbe utile prenotarla presso il suo centro di riferimento con la richiesta del suo medico

Dr. raimondo gullo

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