Interazione tra asma - diaframma - colon irritabile
Salve, vorrei avere un parere riguardo la mia situazione:
ho 36 anni, ex fumatore (ho fumato per 13 anni alternatamente ma mai + di 5 sigarette al giorno e non sempre) e lavoro in ambienti con polveri (falegnameria, carpenteria, detesivi per pulire e sgrassare)
alimentazione un po' disordinata, esercizio fisico sempre presente.
Piano piano, negli ultimi 4 anni ho cominciato a soffrire di colon irritabile, un po' mi blocca il diaframma quando è pieno di aria ed è gonfio, ma cmq il tutto era gestibile.
E' da un paio di mesi che ho un mal di gola, preso durante una sudata al parco, che mi tormenta, dapprima solo una leggera sensazione di fastidio, ora con muco sempre presente e difficile da deglutire. Ultimamente, da un paio di settimane, alle volte è come se mi mancasse il fiato, ma quando corro non ho problemi, sento cmq un senso di costrizione alla gola, e alla bocca dello stomaco.
Sono andato dal medico di medicina generale, mi ha dato degli antibiotici per la gola, corticosteroidi (si scrive così?) via aerosol, e mi sono fatto prescrivere una visita pneumologica e già che c'ero un ecg.
La parte interessante è che mi sembra di avere problemi a respirare quando per l'aria ci sono impurità volatili, puzze forti o detersivi, dopo 5 minuti passati all'aria torno a respirare come prima. A casa, nessun problema.
Non riesco bene a quantificare se sono sintomi da stress e ansia o portati da altri disturbi, percui le chiedo quali esami dovrei fare per escludere problemi Asmatici o tumorali, allergie o altro. Grazie! (esame pneumologico al 19 di Maggio, se devo fare qualche altra visita almeno la prenoto)
ho 36 anni, ex fumatore (ho fumato per 13 anni alternatamente ma mai + di 5 sigarette al giorno e non sempre) e lavoro in ambienti con polveri (falegnameria, carpenteria, detesivi per pulire e sgrassare)
alimentazione un po' disordinata, esercizio fisico sempre presente.
Piano piano, negli ultimi 4 anni ho cominciato a soffrire di colon irritabile, un po' mi blocca il diaframma quando è pieno di aria ed è gonfio, ma cmq il tutto era gestibile.
E' da un paio di mesi che ho un mal di gola, preso durante una sudata al parco, che mi tormenta, dapprima solo una leggera sensazione di fastidio, ora con muco sempre presente e difficile da deglutire. Ultimamente, da un paio di settimane, alle volte è come se mi mancasse il fiato, ma quando corro non ho problemi, sento cmq un senso di costrizione alla gola, e alla bocca dello stomaco.
Sono andato dal medico di medicina generale, mi ha dato degli antibiotici per la gola, corticosteroidi (si scrive così?) via aerosol, e mi sono fatto prescrivere una visita pneumologica e già che c'ero un ecg.
La parte interessante è che mi sembra di avere problemi a respirare quando per l'aria ci sono impurità volatili, puzze forti o detersivi, dopo 5 minuti passati all'aria torno a respirare come prima. A casa, nessun problema.
Non riesco bene a quantificare se sono sintomi da stress e ansia o portati da altri disturbi, percui le chiedo quali esami dovrei fare per escludere problemi Asmatici o tumorali, allergie o altro. Grazie! (esame pneumologico al 19 di Maggio, se devo fare qualche altra visita almeno la prenoto)
[#1]
Dr. Cristiano Cesaro
Pneumologo, Allergologo
728 45 2
Gentile utente
Leggendo cio' che scrive mi pare di capire che questa situazione che definirei pseudo asmatica e' insorta secondariamente al problema di raffreddamento dopo la sudata al parco.....
E' dal mio punto di vista molto probabile che uno stato irritativo del faringe e del primo tratto della trachea
(faringo tracheite) ancora persistente nel suo organismo abbia determinato per via riflessa una situazione di broncostenosi(che in questi casi ha funzione protettiva) e che quindi quando lei si trova in situazione di sforzo come ad esempio durante una corsa ...ne paga le conseguenze..
Il mio consiglio e':
tratti come da indicazioni del suo medico di famiglia
il problema faringo-tracheale
va benissimo sicuramente la visita pneumologia..che pero' per darle maggiori risposte dovrebbe dal mio punto di vista essere arricchita con una radiografia del torace, con una spirometria, e nel sospetto di una predisposizione allergica anche delle prove cutanee per prik test....
Quindi il mio consiglio e' quello di fare una radiografia e di prenotare una spirometria prima della visita pneumologica.....e magari arricchirla con le prove allergiche......cosi' da poter completare quello che io in genere chiamo mosaico....che consente a noi medici ,,in maniera complementare all'approccio clinico di poter dare ai pazienti il maggior numero di informazioni e consigli utili al fine della guarigione...
Ps lasci perdere il tumore.....perche' certamente non e' il suo caso...anzi facendo il torace...puo' ulteriormente
tranquillizzarsi
La saluto se ha bisogno di altro ci faccia sapere
siamo a completa disposizione
Leggendo cio' che scrive mi pare di capire che questa situazione che definirei pseudo asmatica e' insorta secondariamente al problema di raffreddamento dopo la sudata al parco.....
E' dal mio punto di vista molto probabile che uno stato irritativo del faringe e del primo tratto della trachea
(faringo tracheite) ancora persistente nel suo organismo abbia determinato per via riflessa una situazione di broncostenosi(che in questi casi ha funzione protettiva) e che quindi quando lei si trova in situazione di sforzo come ad esempio durante una corsa ...ne paga le conseguenze..
Il mio consiglio e':
tratti come da indicazioni del suo medico di famiglia
il problema faringo-tracheale
va benissimo sicuramente la visita pneumologia..che pero' per darle maggiori risposte dovrebbe dal mio punto di vista essere arricchita con una radiografia del torace, con una spirometria, e nel sospetto di una predisposizione allergica anche delle prove cutanee per prik test....
Quindi il mio consiglio e' quello di fare una radiografia e di prenotare una spirometria prima della visita pneumologica.....e magari arricchirla con le prove allergiche......cosi' da poter completare quello che io in genere chiamo mosaico....che consente a noi medici ,,in maniera complementare all'approccio clinico di poter dare ai pazienti il maggior numero di informazioni e consigli utili al fine della guarigione...
Ps lasci perdere il tumore.....perche' certamente non e' il suo caso...anzi facendo il torace...puo' ulteriormente
tranquillizzarsi
La saluto se ha bisogno di altro ci faccia sapere
siamo a completa disposizione
Dr. Cristiano Cesaro
Specialista in Malattie Respiratorie e Tisiologia
Pneumologia Interventistica
Azienda Ospedaliera dei Colli Monaldi Napoli
[#2]
dopo
Utente
Grazie, vedrò di fare anche rx torace e spirometria.
Tra l'altro la spirometria l'ho fatta 2 mesi fa ed era tutto a posto, anzi, meglio dell'anno scorso.
la visita che andrò a fare il 19 maggio dovrebbe essere comprensiva di spirometria ed eventualmente fare se ce ne è bisogno, un rx, vedremo.
+ che altro i miei timori si fondano su stati occlusivi cronici dei bronchi, portati da polveri al lavoro e da 13 anni di fumo, messi in risalto da uno stato infiammatorio delle prime vie respiratorie, ormai non sono + un ragazzino! però nemmeno un vecchietto, se mi viene il fiato pesante a fare 2 rampe di scale con le borse della spesa, tra qui 20 anni, mi devo comprare la poltrona elettrica per fare le scale.
Ho sofferto di allergia con pomfi giusto 2 mesi fa, pensavo di non doverne soffrire + ma secondo me, c'è in giro qualcos'altro che mi allergenizza, farò dei test.
Un pensiero ai tumori uno se lo pone sempre, un giorno stai bene, l'altro sei steso in un letto d'ospedale, è vero che è meglio non pensarci senò ci si autoterrorizza, ma vale la pena di fare le visite di controllo o porsi dei dubbi.
grazie per la risposta veloce, molto gentile, le auguro buona giornata e buon lavoro.
Tra l'altro la spirometria l'ho fatta 2 mesi fa ed era tutto a posto, anzi, meglio dell'anno scorso.
la visita che andrò a fare il 19 maggio dovrebbe essere comprensiva di spirometria ed eventualmente fare se ce ne è bisogno, un rx, vedremo.
+ che altro i miei timori si fondano su stati occlusivi cronici dei bronchi, portati da polveri al lavoro e da 13 anni di fumo, messi in risalto da uno stato infiammatorio delle prime vie respiratorie, ormai non sono + un ragazzino! però nemmeno un vecchietto, se mi viene il fiato pesante a fare 2 rampe di scale con le borse della spesa, tra qui 20 anni, mi devo comprare la poltrona elettrica per fare le scale.
Ho sofferto di allergia con pomfi giusto 2 mesi fa, pensavo di non doverne soffrire + ma secondo me, c'è in giro qualcos'altro che mi allergenizza, farò dei test.
Un pensiero ai tumori uno se lo pone sempre, un giorno stai bene, l'altro sei steso in un letto d'ospedale, è vero che è meglio non pensarci senò ci si autoterrorizza, ma vale la pena di fare le visite di controllo o porsi dei dubbi.
grazie per la risposta veloce, molto gentile, le auguro buona giornata e buon lavoro.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 6.8k visite dal 06/05/2009.
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Approfondimento su Colon irritabile
Il colon irritabile (o sindrome dell'intestino irritabile) è un disturbo funzionale che provoca dolore addominale, stipsi, diarrea, meteorismo: cause, cure e rimedi.