Ansia e terapia

A causa di un disturbo di Ansia Generalizzata, manifestatasi nel tempo con primi attacchi di panico (sudorazione fredda ecc..) ed ora con momenti di paura e senso di spossatezza/demotivazione da un mese sto seguendo una terapia di xanax ed Entact (spero di vedere al più presto dei miglioramenti)associate a Levopraid. Per motivi gastrointestinali (reflusso) devo assumere contemporanemente del Nexium 40..Le mie domande in merito sono due:

1) Ci possono essere interazioni tra questi farmaci o nel complesso è un "insieme" di farmaci tollerabile? (ultimamente soffro di diarrea e dolori all'apparato gastrointesinale in generale)

2) Il LEVOPRAID per quanto tempo continuativamente - considerando appunto la terapia attuale - può essere assunto?

Questi dubbi vengono dal sottoscritto che prima di questa situazione difficile non aveva mai avuto bisogno di assumere tanti farmaca insieme, se nn qualche antibiotico per qualche inflenza stagionale e il nexium per il reflusso recidivo ormai da 4 anni...

Grazie mille per il consulto e spero di riuscire a superare paure e angoscie che ancora mi circondano e soprattutto il senso di spossatezza che quotidianamente compare (da ex sportivo non è un gran momento)!
[#1]
Dr. Giuseppe Nicolazzo Psichiatra, Psicoterapeuta 2.2k 80
Gentile utente,

1. la risposta è affermativa: potrebbero esserci interazioni,quindi la terapia va valutata per questo aspetto dal medico che lo ha in cura.

2.anche la durata di una terapia rientra tra le competenze esclusive del medico che la ha prescritta,

Cordiali Saluti

Dr G. Nicolazzo
Specialista in Psichiatria
Psicoterapeuta

[#2]
dopo
Utente
Utente
La ringrazio per la celere risposta, ho solo una scarsa conoscenza nel settore e lo psichiatra mi ha bilanciato una cura di xanax + enact, il gastroenterologo il nexium (per due mesi). Psichiatra e medico di famiglia poi mi consigliano LEVOPRAID (che assumo ormai da un mese), mi potrebbe togliere una curiosità? questo farmaco per quanto tempo continuativamente si può assumere? non ne ho idea, vorrei un orientamento e domani comunque mi rivolgerò al medico che mi ha in cura.

GRAZIE ancora!
[#3]
Dr. Stefano Garbolino Psichiatra, Psicoterapeuta, Sessuologo 2.5k 36 2
Gentile utente,
qualsiasi farmaco (ed in questo rinetrano gli psicofarmaci che lei assume) vanno presi per il tempo necessario e la valutazione è contestuale ad ogni singolo caso.

Nella mia esperienza il tipo di farmaci utilizzati rientrano in una pratica comune e priva (salvo ogni valutazione specifica) di particolari interferenze. Anche per tempi lunghi.

Cordialmente

Cordialmente
www.psichiatriasessuologia.com

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