E quindi la paura di possibili ricadute depressive


Mi presento, sono un ragazzo di 19 anni che da circa 2 mesi sta assumendo sereupin (compresse 20 mg) a causa di una profonda fase ansioso-depressiva.
Attualmente il mio dosaggio è di una compressa e mezza al dì (avevo inizialmente cominciato la terapia con solo mezza compressa).
Gli effetti non sono molto chiari, già dopo solo venti giorni circa ho vissuto come un lieve calo dello stato depressivo che potrei dire che perduri tuttora, come se riuscissi a "sopportare" la mia condizione esistenziale, cosa che prima dell'assunzione del farmaco non mi riusciva.
Premetto che di quest'ambito davvero poco me ne intendo, la mia domanda tuttavia à:
posso considerare che il farmaco abbia normalmente "reagito" (reagisca) ?
durante la mia ultima visita psichiatrica (fine di settembre) a questa stessa identica domanda ha detto che comunque ci vuole un considerevole lasso di tempo prima che il sereupin reagisca.
La mia preoccupazione principale è che il sereupin non produca beneficio (nonostante sia ben conscio di non aspettarmi "miracoli" dalla mia drammatica situazione) e quindi la paura di possibili ricadute depressive.
Recentemento ho inoltre provato la sospensione (di mia volonta') del sereupin non assumendolo per circa 4 giorni. Il risultato è stato che ho avuto leggeri capogiri, sonnolenza , ma nessuna alterazione dell'umore. Dopodichè ho ripreso l'assunzione.
Ripeto il mio stato da circa un mese a questa parte è in un certo senso migliorato, nonostante la mia profonda apatia, insonnia, inappetenza.
Cosa potrebbe significare cio?
Vorrei inoltre aggiungere che assumo per gli stati ansiosi alprazolam 50 mg poichè il sereupin non ha alcuna propietà ansiolitica (ciò mi è stato anche confermato dal mio medico). Saltuariamente effettuo inoltre sedute di psicoterapia.

Chiedo scusa per la prolissità, mi auguro voi possiate soddisfare con professionalità i miei quesiti.

Grazie.
[#1]
Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 40.9k 995 63
Gentile utente,

il suo trattamento va bene e deve solo attendere.
L'aggiunta di un ansiolitico sarebbe un errore.

Ma poi perche' lo ha sospeso se ha paura di una ricaduta, non fa in tempo a fargli fare effetto e lo sospende?

https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/

L'insonnia è un disturbo del sonno che comporta difficoltà ad addormentarsi o rimanere addormentati: tipologie, cause, conseguenze, cure e rimedi naturali.

Leggi tutto