Consulto e parere medico (non so cosa fare)

buongiorno,

scrivo non per me ma per mio fratello di 40 anni di età. In seguito a successioni di avvenimenti negativi quale perdita di nostra madre, separazione, problemi lavorativi e di vicinato circa 4 anni fa ha avuto una depressione con pensieri anche di persecuzione. Pensava che le persone (chiunque) gli volessero fare del male. Faticava ad alzarsi e non aveva alcun interesse cosa che prima ne era totalmente pieno. Dal momento che viveva solo è tornato a vivere in famiglia, ha fatto poche sedute da un psicologo terminate perchè a detta sua il medico gli disse che era guarito, cosa che mi sembrava molto strana. In concomitanza con queste sedute ha assunto un farmaco prescritto da un neurologo che era considerato come il "farmaco del buon umore" ma il nome a distanza di tre anni non lo ricordo!. Questo farmaco diede dei buoni risultati perchè in effetti era tornato attivo ma smise di prenderlo dopo un mese circa perchè stava bene (sempre a detta sua). Le cose non sono migliorate molto durante la convivenza famigliare ed è tornato nella sua casa un po' spronato in malomodo. Da allora la sua personalità è mutata dapprima taciturno, indeciso e mite su tutto ora è l'opposto. La cosa ci sembrava buona in un primo momento ma non si riconosce la persona che era. Il problema maggiore è il fatto che non capisce le cose, anche le più semplici, questo accadeva anche all'inizio in modo più leggero. Ad una domanda si ferma con lo sguardo a rifletterci e poi risponde con una cosa che potrebbe non centrare nulla o svia la domanda chiedendo il motivo per cui gli è stata fatta senza attendere una risposta ma andandosene. Non riesce a tenere un discorso ragionato, se partecipa all'argomento parla ma dice cose che non portano a nulla e sono discorsi senza una fine, inconcludenti!
Quando viene contraddetto in modo del tutto normale e senza offese si altera e aggredisce verbalmente alzando la voce. Irritabile lo era anche prima ma non in questo modo. è un periodo che ha sempre il sorriso ma non riesce a capire il significato delle cose!. Io lo vedo a pranzo e cena perchè si ferma da noi.
Gli ho detto più volte che lo avrei portato da un medico ma dubito fortemente che venga! Non vorrei peggiorare la situazione insistendo perdendone il contatto.
Chiedo un consiglio a voi medici su cosa potrei fare perchè veramente non so più come comportarmi. Mi trovo in difficoltà anche perchè lui è il fratello maggiore e non prende molto in considerazione quanto gli dico. Vorrei almeno capire cosa ha e se può tornare ad essere la persona che è sempre stata!
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41.1k 1k 63
Gentile utente

dovrebbe far visitare suo fratello da uno psichiatra per una corretta diagnosi ed una impostazione di terapia.

https://wa.me/3908251881139
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Dr. Stefano Garbolino Psichiatra, Psicoterapeuta, Sessuologo 2.5k 36 2
Gentile utente,

qualora suo fratello non accettasse consigli direttamente da lei per farsi visitare da uno psichiatra, provi anche ad interpellare ed a chiamare in causa il medico di base.

Talvolta attraverso i colleghi della medicina di base è più facile "convincere" le persone a seguire la strada dello specialista.

Cordialmente
www.psichiatriasessuologia.com