Aiuto dopo terapia

salve dottori, vi espongo subito il mio problema.

sto con una ragazza che da prima che stessimo assieme prende antidepressivi, è sempre stata una ragazza socievole, solare e voluta bene da tutti.

ora ha deciso di smettere la cura, che protraeva da 2 anni circa, una cura che le ha fatto mettere anche un pò di peso, e lei questo non lo sopporta.

il punto è questo: come devo comportarmi? ha smesso da qualche giorno la cura sotto controllo del psichiatra, io so che non posso assolutamente allontanrmi da lei, nonostante siamo parecchio in crisi, non me la sento assolutamente di lasciare sola una persona che voglio bene in questo momento, e lasciato passare dei suoi comportamenti inamissibili nei miei confronti. spesso mi attacca senza motivo verbalmente visto il suo periodo stressante che sta avendo, se la prende per ogni cosa, dice di avere delle vere e proprie crisi d'astinenza dovute alla sospensione del farmaco che stava prendendo, a detta anche del suo medico curante queste crisi sono normali all'inizio.

devo farle notare tutte queste cose anche se in modo dolce oppure devo lasciarla sfogare sempre e comunque? avvolte mi viene difficile ma credo che l'unica cosa giusta sia questa. voglio starle accanto e aiutarla in tutti i modi a superare questo momento, ma giuro è difficile avvolte. spero ci sia qualche cosa che possa fare per darle una mano.

vi ringrazio davvero tanto in anticipo
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Dr.ssa Franca Scapellato Psichiatra, Psicoterapeuta 3.9k 196 21
Gentile utente,
pazienti alcuni giorni, ma se poi la sua ragazza continua a comportarsi così potrebbero esserci problemi: o il farmaco non andava sospeso, e si sono ripresentati i sintomi, oppure c'è un problema tra voi due.
Il discorso del peso vale fin lì: si può aumentare a causa del farmaco, ma con dieta e movimento è possibile contrastare questa tendenza.
Comunque non permetta "comportamenti inammissibili" che fanno male a tutti e due, lei può essere una sponda, non il cestino dei rifiuti: l'irritabilità ci può essere, ma va controllata da parte della sua ragazza, che immagino non si comporti così con gli altri.
Cordiali saluti

Franca Scapellato