Problema interno cranio

Buongiorno,è da ormai 5 anni che ho problemi con la mia personalità e con il mondo esterno,ho avuto ed ho varie fobie,come quella sociale,ansia,paranoie,però in quest'ultimo anno e mezzo le cose si sono complicate in maniera più grave.Ho difficoltà a pensare normalmente,ad esempio se cerco di pensare a qualcosa,è come se ci fosse una calamita che mi porta a pensare in maniera differente,come una scossa all'interno del cervello che mi cambia i binari su cui viaggiare,cambiandomi personalità e modo di pensare e di essere.Sento anche delle pressioni alle tempie,sopra e sotto l'osso del sopracciglio,frontalmente,ai lati superiori della fronte,quasi vicino le tempie e a volte dietro la nuca a sinistra.Queste pressioni sono seguite sempre da tic nervosi molto pesanti e molto stressanti.Ho difficoltà anche a camminare per strada,non riesco a coordinare bene i movimenti delle gambe e dei piedi,con irrigidimento delle gambe stesse e ad avere un moto fluido.Quando mi succede a volte mi si irrigidisce il collo e sento premere il cervelletto.Se mentre cammino però mi concentro e penso ad altro,riesco acamminare normalmente,ma non dura tanto.Stessa cosa quando sono in mezzo alla gente e non riesco a essere concentrato,in mente ho solo pensieri fissi,e se cerco avere un pensiero fluido mi arrivano quelle "scosse" e pressioni e rimango con lo sguardo fisso nel vuoto a pensare.Ho notato anche che tendo a guardare a sinistra quando sono motlo stressato o se sono in mezzo alla gente immerso nei pensieri negativi che mi vengono.Due giorni fà sono andato per la prima volta da uno psichiatra che con una breve visita mi ha prescritto degli ansiolitici,ovvero Lorazepam,e ci ha associato il samyr 200,Ho disturbi d'ansia è vero,ma tutti questi problemi credo che provengano da un fatto neurologico.Un ultima cosa che voglio dire è che a volte,e dico a volte,riesco a rilassarmi dallo stress che mi porta il troppo pensare,dando retta ai pensieri e alle fisse o paranoie che mi vengono,cioè pensarli senza reprimerli,perchè per la maggior parte del tempo li reprimo,ma non per colpa mia.
Scusate se sono stato troppo lungo nello scrivere,spero possiate darmi una risposta e indicarmi la giusta strada da percorrere.
Grazie.
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 993 248
Gentile utente,

la diagnosi quale fu all'epoca ?

Il pensiero "calamita" che impedisce la fluidità e la necessità di concentrarsi per riuscire a far fluire il pensiero o i comportamenti normalmente automatici, tutto questo ricorda un meccanismo di tipo ossessivo, ma ovviamente la diagnosi deve essere fatta con la visita diretta. Anche perché potrebbero esserci altri aspetti rilevanti. I disturbi d'ansia sono un fatto neurologico. Spesso chi ne soffre non li riconosce come una sufficiente giustificazione ai propri sintomi perché comincia a ragionare sui sintomi corporei o mentali come problemi a causa dei quali viene l'ansia, e non come manifestazioni di uno stato in cui l'attenzione al corpo è amplificata.
La terapia con samyr e lorazepam è aspecifica.

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini

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dopo
Utente
Utente
La diagnosi non c'è stata perchè non sono mai stato in cura da nessuno,cercando invano di guarire da solo e con il tempo,cosa che ovviamente non è avvenuta.Mi sono rivolto per la prima volta da uno psichiatra solo pochi giorni fà.Mi ha consigliato di andare in un centro di salute mentale,cosa che farò il prima possibile,e di seguire una terapia,ho fatto dunque solo una visita durata più o meno 15 minuti.Per quanto riguarda i farmaci,ho preso per due giorni il lorazepam,ma non credo sia il farmaco giusto per i miei problemi.Tra l'altro ieri mi sentivo con la testa vuota,un pò sbandato e sudavo molto,non sò se dipenda dal lorazepam.Lei mi consiglia di andare al c.s.m. o di richiedre una visita neurologica?
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 993 248
Deve fare una visita psichiatrica, quindi. Non capisco esattamente perché farne una breve per poi farne una seconda dopo 15 giorni in un altro posto, comunque vediamo cosa dice lo psichiatra.
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Dr. Vassilis Martiadis Psichiatra, Psicoterapeuta 7.3k 161 83
Gentile utente,
si rivolga al più presto al centro di salute mentale della sua zona di residenza per una visita psichiatrica.
Cordiali saluti

Dott. Vassilis Martiadis
Psichiatra e Psicoterapeuta
www.psichiatranapoli.it

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dopo
Utente
Utente
Dr. Pacini,ho fatto una sola visita poichè non sono nella posizione economica di proseguire una terapia da uno psichiatra privato,dato che non lavoro per i problemi che ho.
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Dr. Vassilis Martiadis Psichiatra, Psicoterapeuta 7.3k 161 83
Gentile utente,
i centri di salute mentale erogano prestazioni specialistiche al costo del ticket, se dovuto.
Cordiali saluti
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dopo
Utente
Utente
Gentili dottori,purtroppo non sono ancora riuscito a parlare con uno psichiatra poichè il centro di salute mentale non ho ben capito se lo stanno trasferendo,comunque c'era scritto che il mercoledì è aperto quindi adrò domani ancora una volta,dato che oggi era chiuso.Nel frattempo volevo chiedervi,se in patologie come la tiroide,ci sono i sintomi che vi ho elencato di cui soffro.Lo chiedo perchèp da quando ho questi problemi anche la gola mi fà sempre male,mi sento prorpio le ghiandole gonfie,con dolori che si estendono fino a dietro le orecchie,alle mascelle e prima anche alle genvive,ma tutte le visite o le tac che ho fatto sono sempre risultate negative,anzi una volta mi hanno detto di che avevo la sinusite,poi hanno cambiato idea,dicendo che era una ciste sotto lo zigomo,a sinistra,poi hanno cambiato idea di nuovo dicendo che non c'era niente.Comunque sia mio fratello anche ha avuto problemi alla tiroide.
Quale visita specifica dovrei fare per la tiroide?
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 993 248
Gentile utente,

le visite non si fanno sulla scia di paure, timori o analogie. Per il momento deve fare quella psichiatrica.