Sospensione entact, sto malissimo

Gentili Dottori,

Sto sospendendo graduatamente Entact come dettomi dalla Psichiatra.
Da 10 mg a 5mg in 2 settimane a giorni alterni, poi lo stesso da 5mg a niente per 2 settimane a giorni alterni. Ora mi mancherebbe una settimana per finire tutto.
In particolare i giorni che non prendo nulla sto malissimo. Sono a letto, continua ad avere vertigini da non riuscire a camminare e scosse elettriche al cervello, senso di pianto e ovviamente ho paura perfino di muovermi dal letto a questo punto. Sono motivatatissima nella sospensione e voglio arrivare fino alla fine, ma vi supplico, e' normale tutto questo? Quanto ancora devo sopportare? Mi e' venuta anche l'influenza insieme perche' evidentemente il mio corpo e' sotto molto stress ed esposto a qualsiasi cosa. C'e' qualcosa che posso fare che in qualche modo possa aiutarmi?

Grazie
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41k 1k 63
gentile utente,

ci sono altri metodi meno problematici per ridurre entact.

Ricontatti il suo psichiatra e riferisca la problematiche presenti per poter organizzare una riduzione differente.

https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/

[#2]
dopo
Utente
Utente
Grazie mille.

L'ho appena fatto, prima non riuscivo a mettermi in contatto. Mi ha consigliato le gocce. Provero' cosi'.

Grazie ancora.
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Dr. Giuseppe Nicolazzo Psichiatra, Psicoterapeuta 2.2k 80
Gentile Utente,

nei precedenti consulti non sembra, almeno da quanto lei stessa afferma, che la terapia attuale anche portata a 20 mg abbia risolto completamente la sintomatologia; quindi probabilmente ora si sommano al disturbo di base i pochi effetti collaterali dovuti alla sospensione, in genere non particolarmente disturbanti, ed una grande paura di non aver concluso molto.
Forse è da rivedere la decisione di sospendere il farmaco, oppure cambiarlo e forse porre maggiore attenzione sul tratto fobico - ossessivo del suo disturbo,

Cordiali Saluti

Dr G. Nicolazzo
Specialista in Psichiatria
Psicoterapeuta

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dopo
Utente
Utente
Non vedo onestamente come da poche email scritte in evidenti momenti di panico si possa dedurre un tale disturbo che in anni di psicoterapia non e' mai saltato fuori.

Sicuramente questo farmaco non mi e' mai servito a molto e sia io, che la mia psichiatra, che la mia psicoterapeuta sosteniamo che per quanto mi concerne i farmaci non siano la soluzione per me. Farmacologicamnete, no, non ho concluso molto, quasi niente, psicologicamente moltissimo, e credo questo conti e basti.

Per quanto riguarda i sintomi da sospensione del farmaco, sono quasi prettamente fisici e dipendenti da esso, non sono certo la prima persona che li lamenta. Credo dipenda dai soggetti e dalla lunghezza della terapia. Sono molto informata a riguardo.
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41k 1k 63
Segua le indicazioni che le sono state date con le gocce, in quanto la riduzione fatta precedentemente con la compressa era piuttosto veloce e non propriamente lenta.
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Dr. Giuseppe Nicolazzo Psichiatra, Psicoterapeuta 2.2k 80
".....ho paura di poter fare qualcosa di male a me stessa, non voglio...."

questo lo scrive lei il 22 aprile.

Ovviamente la possibilità del "tratto", non di un disturbo, da queste pagine può essere solo un'ipotesi..

Una curiosità,

se ha concluso:"....psicologicamente moltissimo, e credo questo conti e basti...." e

"....Sono molto informata a riguardo..."

perchè chiede un consulto?