Da circa due anni è affetto da malattia neurologica degenerativa

Gentili dottori buongiorno e ringrazio anticipatamente per l'attenzione che dedicherete al mio consulto.
Mio padre, da circa due anni è affetto da malattia neurologica degenerativa, diagnosticata come invecchiamento cerebrale precoce e demenza senile.
Dopo vari ricoveri in cliniche psichiatriche e neuro-psichiatriche, siamo riusciti a trovare un piano terapeutico adatto alla sua patologia, vorrei sollevare però una questione inerente ad un farmaco, lo STILNOX. Sta assumendo questo farmaco da Luglio, e l'effetto che provoca è davvero insolito. inizialmente doveva assumerlo per disturbo del sonno, ma gli accade l'esatto opposto... SI SVEGLIA, OVVERO, RITORNA "NORMALE". Per qualche ora si sente molto bene, sorride, vuole uscire, mette in moto la sua macchina, insomma, vive il suo quotidiano in maniera assolutamente normale, gli torna la memoria, anche quella a breve termine, progetta, legge....
il nostro medico era assolutamente incredulo a tutto questo fino a quando non ha sperimentato lui stesso, ed ancora non sappiamo spiegarci come mai questo farmaco gli fa questo effetto. Fatto sta, gentili medici, che mi serve sapere se è davvero possibile che un farmaco può provocare l'effetto contrario. essendo un ipnotico, lo stilnox, sembra impossibile ma questo è quello che accade a mio padre. Vorrei sapere se esiste qualche principio attivo o un eccipiente in questo farmaco che provoca tutto questo, e se è possibile concentrare la terapia solo su questo farmaco.
Sono consapevole del fatto che, essendo degenerativa la sua malattia è difficile che guarisca, ma se esiste una sola possibilità di farlo stare bene e sorridere, perchè non tentare???
Di tutti i farmaci che assume (xeristar, cipralex, ebixa per un breve periodo), STILNOX sembra il più efficace, poichè mio padre "ritorna" in se, senza avere quel brutto rifiuto alla vita che quotidianamente lo assale, senza quel farmaco.
Credetemi, sono perfettamente consapevole di tutto, e per quanto una figlia voglia vedere il suo papà stare bene, mi baso solo su fatti che accadono realmente ed ai quali ancora non trovo risposta.
Grazie per la cortese attenzione.
Francesca.
[#1]
Dr. Giuseppe Nicolazzo Psichiatra, Psicoterapeuta 2.2k 80
Gentile utente,

nell'anziano, come anche nei bambini, i farmaci tipo lo Stilnox possono dare quello che tecnicamente si chiama "effetto paradosso", ossia un effetto opposto a quello ricercato.

Nel caso di suo padre è anche da valutare la presenza dei due antidepressivi ( Xeristar e Cipralex ) nella terapia,

Saluti

Dr G. Nicolazzo
Specialista in Psichiatria
Psicoterapeuta

[#2]
dopo
Attivo dal 2010 al 2010
Ex utente
Abbiamo provato a dargli solo lo stilnox senza dargli xeristar e cipralex, ottenendo gli stessi risultati.
Siccome secondo il medico curante era necessario prendere stilnox solo al momento del bisogno, volevo sapere se gli si può dare una volta al giorno.
Il medico gli ha dato da qualche giorno anche il tavor, senza risultato.
quello che voglio sapere è se la posologia del farmaco stilnox può essere modificata da una tantum ad una, due volte al giorno. Crea dipendenza, lo so, ma di fatto mio padre vive serenamente, è autonomo, e comumque, sarà sempre schiavo dei farmaci nonostante i suoi 65 anni.
la ringrazio per aver risposto.

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