Un piccolo dolorino agli occhie

Gentilissimi vi scrivo per capire meglio la mia situazione.E' da 3 mesei che prendo en (10gg) e una compressa di stilnox ,me li ha dati il neurologo per un periodo di risveglio precoce,diciamo che tutto e' tornato nella norma,nello stesso periodo ho avuto un intensa attivita' sessuale,e diciamo che quasi giornalmente mi aiutavo con un piccolo pezzettino di cialis.
Ho sempre avuto un piccolo dolorino agli occhie e sudorazione che ho trascurato,e lieve vertigine.
L'inizio di settimana scorsa dopo aver assunto aulin per un dolore non mi sono sentito benissimo ho sudato freddo,e mi sono molto spavnetato tanto che quando sono arrivato a casa(ero sul lavoro), angosciato dall evento.
Ho smesso di prendere quello che prendevo,(tranne i farmaci per dormire)ma da venerdi' mi sento uno straccio.Confusione,(anche se ragiono lucidamente)senso di testa vuota,mollezza alle gambe,senso di camminare sulle nuvole(intesi piccole sensazioni di disequilibrio)
Esami del sangue ok,visita otorino ok,
il mio neurologo torna dalle ferie il 1o e ho appuntamento il 13..
insomma questo mio stato fisico mi preoccupa sempre piu' perche vedo che non passano.
Cosa puo' essere?
L'otorino dopo avergli raccontato tutto per filo e per segno mi ha detto che potrebbe essere che i farmaci per il sesso mi abbiano apportato uno squilibrio delle difese immunitarie del corpo..
insomma cosa ho?
vi ringrazio..cordialmente.
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Dr. Claudio Lorenzetti Psichiatra, Farmacologo 250 4
Gentile Utente,
il quadro clinico da lei descritto potrebbe essere compatibile con un disturbo d'ansia. Personalmente le consiglio una visita psichiatrica e non neurologica dato che i disturbi d'ansia sono materia psichiatrica. Le sconsiglio infine l'uso continuativo di Stilnox e EN in quanto danno dipendenza e assuefazione. Ne parli con uno psichiatra per conoscere le modalità di sospensione.
Cordiali saluti.
Dr. Claudio Lorenzetti

Dr. Claudio Lorenzetti

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Dr. Stefano Garbolino Psichiatra, Psicoterapeuta, Sessuologo 2.5k 36 2
Gentile utente,
sono totalmente in acoordo con il collega.
Effettui una visita psichiatrica quanto prima.
Cordialmente

Cordialmente
www.psichiatriasessuologia.com