Una cosa ereditaria

Buona sera dottori, sono una ragazza di vent'anni molto sensibile. Non ho una grandissima vita sociale e anche se intorno a me ho alcune persone non riesco a sentirmi amata in primo luogo da mia madre, a cui non è mai importato niente di me. Soffro tantissimo mi affeziono troppo alle persone non ho mezze misure nel regalare i miei sentimenti vorrei essere più forte e decisa ho una bassissima considerazione di me. Tanto che se qualcuno mi fa un complimento mi demolisco nel rispondergli. La mia vita è in una situazione di stasi, ho perso diversi anni a scuola ma non trovo stimoli per andare avanti ad impegnarmi con passione ho pochi stimoli, poche settimane fa volevo suicidarmi ma poi sono partita e sono "risanata" da giovane ho fatto uso di droghe come cannabis (più volte) e popper (che ho provato solo un pomeriggio, ma mi sono fatta fuori mezza bottiglietta) lo scrivo per sapere se ha potuto incidere nel mio problema. In passato ho sofferto di ansia e depressione fin da quando ero bambina. A casa mi sento in prigione, non vivo serenamente la mia vita sebbene mi costruisca un viso solare al di fuori di casa, tutti quanti mi dicono che assomiglio a un sole e che emano luce ma molte altre persone mi fanno notare che vivo in un'altro mondo questa è la verità. Alle volte riesco a non pensare riesco in qualche modo a estranearmi completamente dal resto spegnendo il cervello. Alle volte nella mia testa c'è la musica che mi suona tutto il giorno, testi diversi di musiche diverse. Amo molto la musica avrei volto studiare al conservatorio se mia madre non mi avesse imposto un indirizzo di studi diverso, resterà il mio più GRANDE rimpianto. Ultimamente sono fissata con l'opera, oggi ho ascoltato molta musica dal "nessun dorma" della Turandot a "figaro" del Barbiere di Siviglia quello che mi ha preoccupato e che questa sera mentre ero a letto la musica l'ho sentita fuori dalle orecchie come se in lontananza ci fosse una tv accesa che canta "figaro" tutt'ora mentre scrivo il messaggio nn sento più la musica in lontananza ma si alterna nessun dorma e figaro nella mia testa senza darmi pace di silenzio... Devo preoccuparmi o devo ascoltare meno musica

mio zio soffre di schizofrenia è una cosa ereditaria?

GRAZIE
[#1]
Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41.1k 1k 63
Gentile utente

in questi anni ha mai fatto una visita specialistica?

https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/

[#2]
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 993 248
Gentile utente,

Se si pone questo problema, è il caso di farlo accertare nel modo più logico, cioè facendosi visitare. I fenomeni che riferisce potrebbero essere di tipo percettivo così come invece rappresentare amplificazioni di elementi "interni" di pensiero. L'uso passato di cannabis se regolare almeno per un periodo può aver peggiorato o alterato alcune modalità percettive e di cambiamento spontaneo d'umore, ma gli stessi fenomeni possono essere spontanei. Specialmente in presenza di una familiarità e di sintomi attivi, recenti è consigliabile farsi fare una diagnosi, e, visto il disagio che prova, farsi consigliare sulle opzioni di cura.

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini