Disturbo di panico e ansia

Volevo sapere se esiste il disturbo di panico e ansia cronico,
nel senso di patologia vera e propria, refrattaria ai farmaci.
E se non esiste nessun modo almeno per controllarla?
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 991 248
Gentile utente,

così a priori è una definizione priva di senso. Innanzitutto "cronico" non significa refrattario alle cure, sono due cose diverse. In secondo luogo la refrattarietà è un concetto a posteriori, cioè in base alle cure provate.

Può specificare a quale situazione si sta riferendo ? Una diagnosi fatta a Lei per cui è stato trattato ? Con che cosa e per che periodi ?

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini

[#2]
dopo
Utente
Utente
Gentile Dottore la ringrazio per la risposta,
mi è stato diagnosticato un disturbo di panico a seguito di un forte attacco avuto l'estate scorsa. Mi è stato prescritto il deniban che all'inizio mi faceva effetto, ma mi chiedo se continuerà a fare ancora effetto.
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Dr.ssa Marina Ciampelli Psichiatra, Psicoterapeuta 20 1
Gentile utente,
è difficile darle una risposta; se la terapia è efficace normalmente si continua per alcuni mesi, poi si sospende. Da quel momento verrà valutato l'andamento senza terapia. Se dovessero ripresentarsi i sintomi potrà essere reintrodotto lo stesso faramco, oppure un farmaco diverso dal precedente, o anche adottare forme di terapia diversa, come la psicoterapia.
Piuttosto, forse il suo non è propriamente un disturbo da attacchi di panico, ma un attacco di panico all'interno di un quadro sintomatologico più ampio(depressione?) in quanto il deniban non è un farmaco normalmente prescritto per il disturbo di panico.
Cordiali saluti

Dr.ssa Marina Ciampelli
Medico Specialista in Psichiatra Psicoterapeuta cognitivo-comportamentale
Insegnante qualificata MBSR mindfulness-based

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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 991 248
Gentile utente,

il deniban non è un classico farmaco antipanico. Perché si chiede se continuerà a fare effetto ?
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dopo
Utente
Utente
perchè ho paura che questo mio stato di ansia continuo
(mi vengono attacchi di panico anche più volte al giorno quando non lo prendo),
si possa trasformare in qualcosa di altro.

La mia domanda è, può l'ansia, trasformarsi in depressione o Agorafobia..?
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 991 248
Gentile utente,

temo che non conosca di preciso il significato di questi termini che sono solo per Lei parole "spaventevoli".
Agorafobia è semplicemente il tipo comportamento di chi soffre di attacchi di panico, cioè la paura di potersi sentir male senza poter correre al sicuro o chiedere aiuto, che spinge a evitare una serie di situazioni e di spostamenti.
Questo concetto che i disturbi si "trasformano" l'uno nell'altro o in chissà cosa di grave è semplicemente espressione di una paura generica di perdere il controllo.

E' opportuna una terapia classica sul disturbo di panico.
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