Gestire le crisi di tristezza

Sono una ragazza di 26anni. Sono in cura da uno psichiatra il quale sostiene che il mio problema sia basato su pensieri deliranti. Effettivamente ho dei pensieri che mi fanno vivere male. Io prendevo risperdal, però, avendo avuto degli sbalzi d'umore, lo psichiatra mi ha prescritto il depakin. Per due mesi è andato tutto bene. Giorni fa sono stata malissimo: avevo la testa piena di pensieri negativi che mi procuravano la sensazione di non essere amata da nessuno, di non stare bene in nessun luogo.Avevo ansia,paura e tristezza. Questi pensieri erano così tanti che mi sentivo scoppiare la testa. Poi col passare delle ore mi è passato tutto.Ho ripreso il controllo dei miei pensieri. Nei giorni successivi mi è ricapitato di stare di nuovo male, ma non come quel giorno. Lo psichiatra come soluzione al mio problema, mi ha sospeso il dapakin e mi ha riprescritto il risperdal. Lui però non mi ha detto che cosa devo fare quando mi vengono queste crisi.Magari riprendendo il farmaco non le avrò più, ma se dovesse ricapitare?Come le affronto? Lo psichiatra dice che devo solo convincermi che i miei pensieri, che mi fanno tanto soffrire, sono deliri. Solo che le sue parole non mi fanno soffrire di meno. I miei pensieri saranno anche non reali, ma il dolore che ne deriva lo è!
Grazie per l'attenzione