Attacchi di panico: è possibile?

Gentili Dottori,
sono in cura per attacchi di panico e ansia con:
Alprazolam 1 mg compressa (4 volte al dì)
Daparox 20 mg compresse (2 volte al dì)
Abilify 15 mg compresse (2 volte al dì, la sera)

Stamattina ho avuto un breve attacco di panico, dopo tanto tempo che non ne avevo (dal 2009). Anche ora sono in apprensione, non so nemmeno il motivo. Volevo chiedervi: ma è normale che assumendo tutti questi farmaci io abbia ancora degli attacchi di panico? Soffro anche di tiroidite di Hashimoto: forse è la tiroide che mi dà problemi?
Grazie per una risposta.
[#1]
Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41k 1k 63
Gentile utente

l'evento presentato potrebbe non essere un attacco di panico e andrebbe valutata anche la sua condizione medica generale attuale.

https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/

[#2]
dopo
Attivo dal 2011 al 2012
Ex utente
Grazie per la risposta, Dottore.
Io ho avuto una visione offuscata, con tachicardia e intensa paura di morire. Dopo cinque minuti è passato tutto. Dall'ECG e ecocardiogramma ho un cuore sano, solo la tiroide è malandata.
Domani l'altro ritiro le analisi del sangue.
Secondo Lei, può essere stato un calo di pressione, allora?
Soffro anche di pressione bassa.
Grazie.
[#3]
Dr. Vassilis Martiadis Psichiatra, Psicoterapeuta 7.3k 161 83
Che intende per tiroide malandata?

Dott. Vassilis Martiadis
Psichiatra e Psicoterapeuta
www.psichiatranapoli.it

[#4]
dopo
Attivo dal 2011 al 2012
Ex utente
Gentile Dottore Martiadis,
intendevo dire che ho la tiroide rovinata dalla tiroidite di Hashimoto.
Ma quell'attacco che ho avuto ieri (e non si è più ripresentato) sarà stato un brusco calo della pressione o qualcosa legato alla tiroide o al ciclo che mi deve arrivare.
Lei conferma?
[#5]
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 991 248
Gentile utente,

La cura che ha riferito non è una cura per un disturbo di panico, a parte la paroxetina. C'è un antipsicotico, a dose piena.
Lo xanax a quel dosaggio, in formulazione non a rilascio prolungato, esaurisce la sua azione per abitudine dopo le prime settimane perché si assuefa. L'andamento fluttuante dei suoi livelli nel sangue circolante tuttavia può creare degli sbalzi equivalenti a micro-astinenze, che possono peggiorare il controllo dell'ansia.

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini

[#6]
dopo
Attivo dal 2011 al 2012
Ex utente
Grazie Dottor Pacini,
adesso mi è tutto più chiaro.
Grazie ancora.
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