Depressione lieve

Buongiorno Dottore,
sono una ragazza di 30 anni e da circa 5 anni assumo una capsula al di' di FLUOXETINA 20MG. che mi ha apportato grandi benefici. Da allora sono pure ingrassata...dicono che la pastiglia non c'entra ma secondo me si'...
Visto che ora a livello umorale sto meglio, ho cercato di eliminare questa pastiglia ma non riesco...dovro' essere dipendente a vita? Inoltre si puo' prendere questa pastiglia per un cosi' lungo periodo?
Ho provato pure ad assumere delle cure alle erbe ma non mi hanno apportato nessun beneficio.
Vorrei dei consigli da parte Sua...
La ringrazio anticipatamente...
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 990 248
Gentile utente,

Se è dipendente non lo è dalla fluoxetina, ma dalla ragione per cui sceglie di prenderla, cioè il disturbo che con la fluoxetina viene tenuto "spento".
Le terapie a lungo termine riducono il rischio di ricaduta, e quindi aumentano se mai la possibilità di regressione dei disturbi che per loro natura sarebbero destinati a rimanere o a ricorrere.
Nel blog su questo sito dovrebbe esserci tra gli ultimi articoli uno su questo specifico tema.

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini

[#2]
dopo
Attivo dal 2008 al 2016
Ex utente
La ringrazio Dott.Pacini per la Sua pronta risposta,
tuttavia non ho letto nessun accenno al fatto se FLUOXETINA possa in qualche modo far ingrassare...io ne sono convinta di si' ...
Inoltre mi darebbe qualche specifico consiglio per come fare se decidessi di eliminarla?
Son giovane e non mi va l'dea di essere dipendente a vita...inoltre i farmaci e' risaputo che oltre a curare pero' fanno pur male assumerli ...
Arrisenterci....
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 990 248
Gentile utente,

Il problema non è la fluoxetina, il problema è che una persona mediamente tende ad ingrassare, è un problema caratteristico degli ultimi decenni almeno nel nostro mondo. Non è che "faccia ingrassare", ma che quando l'umore è buono tendenzialmente ci si muove poco (per stile di vita, non perché si sbagli qualcosa) e si mangia più che abbondantemente. Ne segue che si aumenta di peso.
Comunque Lei è normopeso.

Non è risaputo che i farmaci facciano male, è una falsa idea. Curando le malattie fanno bene nel bilancio complessivo. E a volte fanno bene specialmente se assunti a lungo.

Detto questo, noto che però parla ancora di dipendenza come se il problema iniziasse quando decide di prendere una medicina, il problema dipende dalla malattia. Non è che debba stabilire che prenderà i farmaci a vita, diciamo che se ha una malattia che non se ne va, può contare sul fatto che esistono dei medicinali che può assumere a lungo.

Le persone più "dipendenti" e per risultati magari non completamente soddisfacenti dai farmaci sono quelle che hanno evitato di curarsi all'inizio, che hanno interrotto le cure presto aspettando le ricadute per reiniziarle, o che non hanno assunto dosaggi efficaci.

Poi se si parla di "dipendenza" intesa come tossicodipendenza, questa esiste ma è un problema con altri tipi di medicine, non questa.