Cali di umore

Salve, soffro almeno da piu di un anno di una forma di leggera depressione che secondo il mio psichiatra è piu intesa come forma di distimia. Comunque l' inizio di questo periodo per me e stato pesante "mi sembrava di impazzire". Poi piano piano un Po alla volta ,anche con l' aiuto di psicofarmaci, sono riuscito a capire che il mio problema è curabile. Attualmente prendo un compressa di eutimil al giorno e 12 gocce di xanax la sera per dormire. Alterno però periodi di anche 15 giorni in cui le cose vanno abbastanza bene, e 3-4 giorni in cui ripiombo nello sconforto. Questo per colpa di alcuni sintomi che persistono. All' inizio della cura avevo un senso di stordimento che persisteva per tutto il giorno. Ora questo si è di gran lunga attenuato.Rimangono dei sintomi ai quali non so ancora darmi una risposta alla loro natura e anche se ne dovrei parlare con il mio psichiatra, quanto ci sono, a caldo non me li ricordo. Poi a freddo come adesso riesco a percepire quel che mi succede. Mi capita a volte di andare in confusione ed ora faccio un esempio. Se per esempio entro in un bar o fast food ed al banco c'è del personale che indossa la stessa divisa o magari possono avere entrambi la stessa fisionomia, e che fa su e giù dal retro bottega, mi capita spesso di fare uno scambio di persona essendo convinto convinto di aver parlato con la stessa persona di prima.Non so se può dipendere dall'attenzione o dalla memoria di lavoro, ma fatto sta che poi ci rimango male e va finire che dormo male e la mattina mi sento rintuonato e faccio fatica a ricordare anche cose semplici.Preciso ovviamente che lo scambio di persona avviene quando non conosco entrambi di loro o magari li ho visti 1-2 volte.Mi può capitare di addentrarmi in parti di città che non conosco (per lavoro) e magari di non aver la perfetta percezione di dove ero passato mezz'ora prima.Mi capita anche che quando scrivo al pc di digitare spesso il tasto al fianco di quel che vorrei digitare "come se vorrei fare le cose a memoria" ma non ci riescoperchéè sembra di avere una versione distorta delle cose.Qualcuno mi può dire a cosa sono riconducibili questi sintomi e quali sono le vie da seguire per una riaquisizione dele funzione cognitive.Non siate troppo espliciti, anche unaeventualee risposta crudapotrebbee turbarmi. So che è unacontraddizionee quel che sto chiedendo, ma voi sapete piu di me chela psiche e particolare e soggettiva.Grazie in anticipo per le risposte
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41k 1k 63
Gentile utente,

attualmente il suo trattamento sembra non compensare completamente i suoi sintomi, sarebbe il caso di parlare con il suo psichiatra per un riaggiustamento della terapia.

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