Passaggio da metadone a buprenorfina

Salve ,sono una ragazza che ha davvero bisogno di aiuto.Sono 5-6 anni che prendo metadone al sert della mia città, perchè in passato ho avuto problemi di droga.
i primi anni, prendevo 50 -55 mg, poi da un paio di anni ho iniziato ad esagerare arrivando anche a 200 mg. attualmente prendo 120 mg al giorno. ho paura di una astinenza forte e vorrei tanto fare il passaggio a subutex, in tal modo potrei scaricare un pò di accumulo di metadone senza però soffrire eccessivamente.
vi prego, spiegatemi il corretto passaggio, come devo arrivare a prendere la bpn, se e quanto metadone devo scalare. dato ke io non riesco ad arrivare ad un dosaggio basso di metadone per prendere poi la bpn, non c'è un altro modo per fare questo passaggio?
mi avevano detto ke facendo una narcan, potevo andare in astinenza e poi prendermi la bnf, è vero?
chiedo umilmente aiuto, vi prego di rispondermi, ho voglia di crearmi un futuro , pulita da tutto ciò.
distinti saluti
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Dr. Vassilis Martiadis Psichiatra, Psicoterapeuta 7.3k 161 83
Gentile utente,
òa gestione della terapia farmacologica deve essere affidata agli specialisti del sert. E' assolutamente controindicato praticare il fai da te. Questo servizio non fornisce prescrizioni online.
Cordiali saluti

Dott. Vassilis Martiadis
Psichiatra e Psicoterapeuta
www.psichiatranapoli.it

[#2]
dopo
Attivo dal 2011 al 2011
Ex utente
INNANZI TUTTO LA RINGRAZIO PER AVERMI RISPOSTO.
LO SO , IO NON INTENDO FARE DA ME LA TERAPIA , MA IL MIO DOTTORE VUOLE PER FORZA FARMI ARRIVARE AD UN DOSAGGIO BASSO PRIMA DI INIZIARE CON LA BPN. DATO CHE IO MI SONO UN PO INFORMATA SU INTERNET, VOLEVO SAPERE SE ERA VERO CHE SI PUò TENTARE IL PASSAGGIO IN UN ALTRO MODO , MAGARI STANDO DUE GIORNI SENZA METADONE E POI INIZIARE CON LA BPN, OPPURE HO LETTO CHE C'è LA POSSIBILITà DI UTILIZZARE LA NARCAN PER ARRIVARE ALL'ASTINENZA IMMEDIATA E POI PRENDERE LA BPN DOPO QUALCHE ORA. VOLEVO SAPERNE DI PIù SU QUESTE DUE POSSIBILITà PER PROPORLE AL MIO MEDICO.
LA RINGRAZIO PER LA DISPONIBILITà.
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 990 248
Gentile utente,

Non sono chiari due punti. In primo luogo chi decide le dosi di metadone, le dosi che riferisce non sono né alte né basse, ad esempio 120 mg è una dose media nella cura della dipendena da eroina (media efficace), 200 mg è una dose che si utilizza in una parte di pazienti, i dosaggi possibili sono anche molto superiori, anche perché una parte di persone ha un metabolismo fatto in maniera tale che soltanto assumendo dosi apparentemente molto sopra la media ottiene una quantità nel sangue "normale".

Il secondo punto che non si capisce è perché ci sia urgenza di modificare qualcosa rispetto alla sua situazione attuale: se assume 120 mg al dì, è seguita da un medico, non usa sostanze e non vi sono problemi particolari a cosa si deve quest'idea di dover cambiare le cose ? Inoltre, perché il passaggio ad un'altra cura se questa è stata efficace ? Che fastidio astinenziale dovrebbe esserci se assume quotidianamente una dose di metadone, per quale motivo si preoccupa di astinenza da metadone ?

La terapia non deve mai essere autogestita perché non ha senso tecnico, oltre ad essere pericoloso.
Il fatto che dopo lunghi periodi e dosi medie o anche elevate sia più difficile sospendere il farmaco è falso.
La gestione della cura deve sempre rispondere ad un criterio di malattia, cioè mantenere l'effetto sulla malattia (dipendenza da eroina), dopo di che servono alcuni controlli medici all'inizio e durante la cura. Il resto può semplicemente essere un fraintendimento di come funzionano le medicine e del perché assume determinate dosi.

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini