Marito ipocondriaco

Salve dottori, sono le 5 di mattina e sono in piedi perchè 1 ora fa mio marito mi ha svegliata disperato per il suo nuovo sintomo. Non so più cosa fare, ogni giorno ne ha una, più che altro zona addominale e in particolare all'intestino negli ultimi 2 anni. Ha fatto 2 colon e 1 gastro, gli è stata diagnosticata l'ernia iatale con reflusso, della quale non aveva sintomi finchè non l'ha sputo.
Gli escono bozzi da ogni parte, ha forti dolori interni che facendolo ragionare diventano muscolari, un mal di gola è un grosso problema e ha frequenti mal di testa. Praticamente, come spesso gli faccio notare, muore un giorno si e uno no.
Questa situazione va avanti più o meno da 4-5 anni, nei quali ha controllato varie parti del suo corpo, facendo esami vari, che sono risultati più che normali, ha 37 e confrontando le sue analisi con le mie che ne ho 30 sta meglio lui di me, e ci credo, mi sta esaurendo! La situazione in casa ormai è insostenibile e ogni volta che ne parliamo lui mi da ragione, ma puntualmente ricomincia il giorno dopo. Mi è già venuta la gastrite per lo stress e sto sfiorando l'esaurimento nervoso, sta facendo ammalare me così.
Cosa posso fare per convincerlo che l'unico modo di guarire è una terapia psicologica?
Come faccio a far capire a un malato cronico che tutte quelle cose che sente nel suo corpo sono solo fantasie?
Aspetto con ansia i vostri consigli e vi ringrazio fin d'ora per le vostre risposte.