Istinto suicidario
Buona sera,non so bene se stò chiedendo un consulto o voglio solo sfogarmi,questa sera ho l'ansia e mi sembra di sentire la presenza di qualcuno,ho le dita della mano addormentatee gelide.Ho una gran voglia di uccidermi,è il mio problema negli ultimi 7 mesi,voglio morire ma non ci riesco.Nel frattempo da 20 giorni ho perso mia mamma,mi avevano fatto un tso e lei e voluta venire con me,è caduta fratturandosi il femore il cuore però ha ceduto e io?io d'overo?dopo la notte passata accanto a lei,non so perchè,sono tornata a casa,mi sono tagliata le vene(almeno ho provato) e mi hanno trovata col filo del telefono attorcigliato al collo,secondo TSO e non ho potuto dirle addio,mi odio più di quanto si possa pensare,e voglio ancora morire,ma sul serio,perchè non riesco?Perchè lo faccio?Perchè desidero il dolore fisico delle lame da dimenticarmi tutto il resto,fino a non pensare a null'altro?Mi sono tagliata da pertutto negli ultimi 7 mesi,,la prima volta mi hanno prescritto dei tranquillanti ,la seconda mi hanno trovata mentre mi tagliavo le vene in macchina dopo avermi tagliato pancia e braccia,lì e scattato il TSO.Io non ho diritto a vivere,sono ignobile e ho ucciso mia MADRE!!!!DEVO MORIRE ,ma non ci riuscirò e non so perchè!!cosa non funziona in me?
[#1]
Dr.ssa Franca Scapellato
Psichiatra, Psicoterapeuta
3.9k 197 21
Gentile utente,
ho avuto la tentazione di cancellare il post perché come dici non cerchi consigli, ma solo uno sfogo. Penso che la tua patologia, qualunque sia la diagnosi, non duri da pochi mesi ma da anni, soffri molto e purtroppo anche gli altri soffrono insieme a te.
Hai ucciso tua madre? Vola un po' più basso, ragazza: tua madre ha scelto di accompagnarti, come ogni madre affettuosa e ragionevole, e se è caduta e purtroppo ha avuto l'attacco di cuore è stata sfortuna. Poteva cadere in casa, o a fare la spesa. Non sei il centro dell'universo, né la peggiore persona del mondo (non entri neanche nella classifica dei primi cento), sei una persona sofferente che ha bisogno di aiuto, che ha davanti a sé una strada lunga e difficile, ma che forse, se lotta con tenacia, ce la può fare.
ho avuto la tentazione di cancellare il post perché come dici non cerchi consigli, ma solo uno sfogo. Penso che la tua patologia, qualunque sia la diagnosi, non duri da pochi mesi ma da anni, soffri molto e purtroppo anche gli altri soffrono insieme a te.
Hai ucciso tua madre? Vola un po' più basso, ragazza: tua madre ha scelto di accompagnarti, come ogni madre affettuosa e ragionevole, e se è caduta e purtroppo ha avuto l'attacco di cuore è stata sfortuna. Poteva cadere in casa, o a fare la spesa. Non sei il centro dell'universo, né la peggiore persona del mondo (non entri neanche nella classifica dei primi cento), sei una persona sofferente che ha bisogno di aiuto, che ha davanti a sé una strada lunga e difficile, ma che forse, se lotta con tenacia, ce la può fare.
Franca Scapellato
[#2]
dopo
Ex utente
Mi dispiace sono solo disperata,lo so che poteva morire in qualsiasi momento,aveva 85 anni e sofriva di fibrillazione,ma il fatto che stava con me per qualcosa di cui lei non c'entrava nulla mi fà soffrire.Avvolte pnso di avere due personalità,perchè ora che mi hanno tolto tutti gli psicofarmaci,ci penso al suicidio,tutti igiorni,ma resisto,ci lotto,ma se prendo i tranquillanti allora non resisto e lo faccio,anche ora,mentre scrivo,mi immagino un modo.Potrei farlo non ho più nessuno.Ma domani ho appuntamento con una psicologa,,forse potrà aiutarmi?Mi aiuterà a ricordare 10 anni che sono spariti dalla mia mente? o a capire perchè i miei ricordi vanno e vengono ma non riesco a trovare un ordine e si confondono?Perchè mi sento sempre come se fossi sotto l'effetto dell'alcool anche se sono astemia?
[#3]
Dr.ssa Franca Scapellato
Psichiatra, Psicoterapeuta
3.9k 197 21
Se la psicologa la può aiutare deve chiederlo a lei domani quando vi vedrete. Sono convinta che parlare con una persona esperta e non coinvolta emotivamente sia utile in un momento così difficile come quello che sta passando.
Adesso ai disturbi di cui soffre si è aggiunto il dolore per la perdita della mamma, è comprensibile che sia confusa e che si senta poco lucida. Le auguro che la parte di lei che lotta per continuare a vivere (e per stare meglio) continui a farlo, come, sono sicura, avrebbe desiderato sua mamma.
Adesso ai disturbi di cui soffre si è aggiunto il dolore per la perdita della mamma, è comprensibile che sia confusa e che si senta poco lucida. Le auguro che la parte di lei che lotta per continuare a vivere (e per stare meglio) continui a farlo, come, sono sicura, avrebbe desiderato sua mamma.
[#4]
dopo
Ex utente
Sono stata dalla psicologa,le ho raccontato come mi sentivo,lei sapeva già sia dei tso sia dei tentati suicidi,mi ha chiesto il perchè,sono stata sincera non lo so,ho questo desiderio ma il perchè non so.Non mi ha detto nulla,mi ha dato appuntamento ad una settimana,non so,non mi fido granchè,non mi è sembrata molto interessata,ma forse sono io che lo vorrei cosi mi sentirei libera di ritentare.Magari domani sarà passato tutto,mi sveglierò ed è stato un incubo ,non è cosi lo so,ho pensato che insulina e rytmonorm sarebbero sufficienti,tanto sono passati quasi 15 giorni,nessuno mi controlla più.lo desidero cosi tanto,ma prima vado al cimitero,devo dire addio a mamma.
[#5]
dopo
Ex utente
Salve,gli amici sono scomparsi,non ho nessuno con cui parlare,la casa è silenziosa ed io mi sento sola.é iniziato tutto questa primavera,non è molto,all'inizio ho cercato di parlarne con una persona che conoscevo e di cui mi fidavo,ma lui ha riso poi non so,cosa e successo e come se fossi posseduta da un demone.Ma credo avesse ragione lui,ho 45 anni,che importanza hanno cose successe 35 anni fà? sono altre lquelle importanti,altre le cose percui punirmi.
[#6]
Dr.ssa Franca Scapellato
Psichiatra, Psicoterapeuta
3.9k 197 21
Capisco che adesso soffre molto, ma questa non è la sede per manifestare i suoi sentimenti. Qui rispondiamo a domande e diamo pareri sulle patologie.
Le consiglio di continuare i colloqui con la psicologa, che al momento giustamente non interviene perché deve conoscerla prima di parlare, dato che è una cura quella che sta facendo, non uno sfogo tra amiche.
Le consiglio di continuare i colloqui con la psicologa, che al momento giustamente non interviene perché deve conoscerla prima di parlare, dato che è una cura quella che sta facendo, non uno sfogo tra amiche.
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 3.5k visite dal 19/10/2011.
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