Depressione ricorrente terapia di mantenimento

Gentili medici, ho 34 anni e negli ultimi 4 anni ho sofferto di 3 episodi depressivi (l'ultimo e' in corso) i primi 2 curati e risolti dalla mia precedente psichiatra con xeristar 60/90mg per  6 mesi circa. Al ripresentarsi quest'anno del problema ho deciso di cambiare medico che mi ha prescritto Zeralis 75mg che sto prendendo da pochi giorni. Lo stesso psichiatra mi ha prospettato l'ipotesi di una cura di mantenimento con questo farmaco per 2 anni. 
Posso chiedervi cosa pensate dell'utilizzo prolungato (anche a guarigione avvenuta) degli antidepressivi e se le cure di mantenimento di questo tipo sono efficaci nella risoluzione delle depressioni ricorrenti?
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Dr. Vassilis Martiadis Psichiatra, Psicoterapeuta 7.3k 161 83
Gentile utente,
l'indicazione del suo specialista è corretta. Per ridurre il rischio di ricadute occorre una terapia di mantenimento, a dosaggio adeguato, di almeno 12-24 mesi.
Cordiali saluti

Dott. Vassilis Martiadis
Psichiatra e Psicoterapeuta
www.psichiatranapoli.it

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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41k 1k 63
Gentile utente,

il trattamento per soli sei mesi di una terapia antidepressiva è da considerarsi non risolutivo ed espone a ricadute, come, infatti, è accaduto.

https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/

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dopo
Utente
Utente
Posso chiedervi cosa si intende per dosaggio adeguato? In questo caso la depressione che mi sta colpendo e' molto leggera (addirittura priva di ansia), ma la volta precedente ero dovuto arrivare al dosaggio xeristar di 90mg con sintomi importanti. Posso chiedervi inoltre perche' questo tipo di cure di mantenimento dopo i 2 anni debbano essere sospese?
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Dr. Vassilis Martiadis Psichiatra, Psicoterapeuta 7.3k 161 83
Gentile utente,
il dosaggio adeguato è quello che garantisce una remissione completa della sintomatologia. Nel suo caso, la terapia con duloxetina 90 mg/die era stata sufficiente a indurre la remissione sintomatologica, ma è stata portata avanti solo per pochi mesi, non sufficienti a garantire una riduzione del rischio di ricadute. Nel caso della vanlafaxina (zarelis) il dosaggio di 75 mg è probabilmente solo di partenza, in quanto a queste dosi, il farmaco esplica azione solo sul sistema della serotonina; da 150 mg in poi inizia a esplicare effetti anche sul sistema della noradrenalina.
Il limite di 24 mesi è quello per una condizione clinica in cui le ricorrenze degli episodi non giustifichino terapie continue: in poche parole, se anche dopo 24 mesi di terapia a dosaggio adeguato, ci dovesse essere un altro episodio a distanza di pochi mesi, allora ci sarebbe l'indicazione a proseguire la terapia per periodi superiori.
Cordiali saluti
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dopo
Utente
Utente
Posso chiedervi se le terapie per tempi superiori ai 2 anni possono basarsi anche sugli stessi antidepressivi o sono quelle basate sugli stabilizzatori dell'umore?
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Dr. Vassilis Martiadis Psichiatra, Psicoterapeuta 7.3k 161 83
Possono essere antidepressivi, stabilizzanti o entrambi.
Cordiali saluti