Anafranil

Buongiorno, ho 39 anni e dall eta' di 25 anni prendo constantemente anafranil, lo prendo anche se sinceramente al momento sto' bene, l ultima ricaduta di depressione risale ormai a 4 anni fa' ma non mi sento di sospendere la cura un po' perche ho paura di ricadute ma soprattutto perche' quando ho provato a sospenderlo mi accorgevo che la mia eiaculazione diventava precoce in maniera decisamente inaccettabile. Credo che questo dipenda dal fatto che ormai il mio organismo dopo 15 anni di assunzione continua di anafranil ne sia diventato dipendente. La domanda che vi pongo sone le seguenti: iniziando a sospendere lentamente la cura posso arrivare ad avere un eiaculazione normale anche senza il farmaco e se si quanto tempo potrei inmpiegarci??
vi ringrazio anticipatamente
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Dr. Alex Aleksey Gukov Psichiatra 2.8k 119 6
Gentile utente,
è possibile che sarà necessario aspettare qualche settimana dopo la sospensione del farmaco perché l'eiaculazione si normalizzi. Tuttavia, oltre alla funzione dell'apparato genitale, bisogna tenere presente la possibilità delle ricadute sul piano psichico (che possono manifestarsi non subito e sono probabili se Lei ha avuto più episodi) e la possibilità degli altri sintomi (vegetativi e psichici) da sospensione. In ogni modo, Le consiglio di fare una visita psichiatrica per valutare il Suo stato attuale (per fare le cose correttamente, non è sufficente la valutazione soggettiva della persona stessa) e per concordare le modalità dell'eventuale sospensione del farmaco.

Dr. Alex Aleksey Gukov

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Dr. Alex Aleksey Gukov Psichiatra 2.8k 119 6
Aggiungo che l'eiaculazione precoce può essere certamente un sintomo da sospensione di questo farmaco, ma può essere anche un sintomo dovuto all'ansia che si manifesta nel contesto dell'atto sessuale (ciò è possibile anche nel caso, da Lei descritto, nel quale non si sperimentano gli altri malesseri psichici dopo la sospensione). Nel caso trattasse dell'ansia, questa stessa può essere sempre un sintomo da sospensione del farmaco oppure una manifestazione della malattia in atto nella sua forma subcronica. Anche per questo motivo è importante una valutazione specialistica.

Se l'eiaculazione precoce persistesse a lungo (mesi) dopo la sospensione (in assenza di una malattia psichica o di altri motivi psicologici), potrebbe trattarsi di un altro problema: che interferiscano i fattori organici (ad esempio, la pressione arteriosa, lo stato dei vasi sanguigni) che nel frattempo sono sopraggiunti e che l'Anafranil "teneva a bada", "mascherava" (è un farmaco che tende ad abbassare la pressione arteriosa). Anche se Lei è ancora giovane, vista la condizione di sovrappeso (che evinco dai dati forniti al momento della Sua registrazione), tali problemi non sono da escludere. Purtroppo l'Anafranil stesso può peggiorarli (il peso corporeo). Per cui c'è bisogno di una valutazione specialistica dei rischi rispetto ai benefici di questa terapia.
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