Ansia e stress?
Buongiorno,
vi racconto brevemente la mia storia: circa un anno e mezzo fa ho iniziato ad avere paura di tutta una serie di malattie che potessero minare il mio corpo: in un primo momento erano tumori di vario tipo, poi si è passati alle malattie neuromuscolari( sm e sla) e poi alla paura di un evento improvviso (ictus). Ora ho effettuato diversi accertamenti in questo periodo: due sessioni di esami del sangue (sempre perfetti), una eco addominale (tutto a posto), una visita neurologica (un anno fa) anche questa a posto, un rmn cervicale che segnalava due protusioni discali, scoliosi, inversione lordosi; inoltre mi hanno trovato una leggera malocclusione e un difetto di postura. Unico evento è stata la rottura del naso un anno fa.. La mia ragazza che è un medico mi esorta a guardare oltre che lei mi vede assolutamente sano e non ho nulla, ma io sono veramente impaurito: continuo a sentire tanti sintomi (in questo periodo molto forti): debolezza a gambe e braccia, a volte sento come le mani rigide, come scarsa sensibilità, dolori al collo, sensazione mentre cammino di avere poca sensibilità alle gambe (soprattutto a sinistra) e frequenti giramenti come intontimento continuo.
per me è stato un anno faticoso, tre mesi fa ho perso mio papà dopo tre mesi di agonia in seguito a trapianto di cuore ( e anche gli anni preceedenti sono stati molto duri). Sono in curo presso psicologo da circa un anno, ma ho grosse difficoltà.
La domanda che vi pongo è: tutti questi sintomi che vi ho elencato che sono quasi sempre presenti possono essere correlati con questa situazione di stress, di paura e di ansia? Spero possiate darmi una risposta
Grazie
vi racconto brevemente la mia storia: circa un anno e mezzo fa ho iniziato ad avere paura di tutta una serie di malattie che potessero minare il mio corpo: in un primo momento erano tumori di vario tipo, poi si è passati alle malattie neuromuscolari( sm e sla) e poi alla paura di un evento improvviso (ictus). Ora ho effettuato diversi accertamenti in questo periodo: due sessioni di esami del sangue (sempre perfetti), una eco addominale (tutto a posto), una visita neurologica (un anno fa) anche questa a posto, un rmn cervicale che segnalava due protusioni discali, scoliosi, inversione lordosi; inoltre mi hanno trovato una leggera malocclusione e un difetto di postura. Unico evento è stata la rottura del naso un anno fa.. La mia ragazza che è un medico mi esorta a guardare oltre che lei mi vede assolutamente sano e non ho nulla, ma io sono veramente impaurito: continuo a sentire tanti sintomi (in questo periodo molto forti): debolezza a gambe e braccia, a volte sento come le mani rigide, come scarsa sensibilità, dolori al collo, sensazione mentre cammino di avere poca sensibilità alle gambe (soprattutto a sinistra) e frequenti giramenti come intontimento continuo.
per me è stato un anno faticoso, tre mesi fa ho perso mio papà dopo tre mesi di agonia in seguito a trapianto di cuore ( e anche gli anni preceedenti sono stati molto duri). Sono in curo presso psicologo da circa un anno, ma ho grosse difficoltà.
La domanda che vi pongo è: tutti questi sintomi che vi ho elencato che sono quasi sempre presenti possono essere correlati con questa situazione di stress, di paura e di ansia? Spero possiate darmi una risposta
Grazie
[#1]
Dr. Alex Aleksey Gukov
Psichiatra
2.8k 119 6
Gentile utente,
sì, potrebbero essere correlati anche allo stato emotivo, però bisogna fare la diagnosi più esatta della Sua condizione dal punto di vista psichico (ansia e stress sono elementi aspecifici che hanno tante persone); questa diagnosi più esatta può aiutare a capire molto meglio anche i sintomi e anche quale approccio curativo sarebbe migliore. Per fare tale valutazione diagnostica bisogna fare la visita da uno psichiatra. Ne ha mai fatto una in prima ?
Anche le alterazioni della colonna (le quali, come Lei scrive, sono state evidenziate alla RMN) potrebbero essere responsabili, almeno di una parte di questi sintomi. Vi siete occupati di questo problema? L'ha visto un ortopedico?
sì, potrebbero essere correlati anche allo stato emotivo, però bisogna fare la diagnosi più esatta della Sua condizione dal punto di vista psichico (ansia e stress sono elementi aspecifici che hanno tante persone); questa diagnosi più esatta può aiutare a capire molto meglio anche i sintomi e anche quale approccio curativo sarebbe migliore. Per fare tale valutazione diagnostica bisogna fare la visita da uno psichiatra. Ne ha mai fatto una in prima ?
Anche le alterazioni della colonna (le quali, come Lei scrive, sono state evidenziate alla RMN) potrebbero essere responsabili, almeno di una parte di questi sintomi. Vi siete occupati di questo problema? L'ha visto un ortopedico?
Dr. Alex Aleksey Gukov
[#2]
dopo
Utente
Intanto la ringrazio per la sua risposta velocissima...Per quanto riguarda visita psichiatrica no non ho mai fatto una visita prima: me l'aveva proposta lo psicologo da cui vado ma poi ha ritenuto opportuno non effettuarla valutando l'evoluzione della mia situazione. In che cosa consiste la visita?
Per quanto riguarda le altreazioni della colonna: ho efftuato una visita presso un fisiatra che mi ha indirizzato presso un centro specializzato dove ho effettuato una serie di manipolazioni/massaggi che mi hanno dato un pò di sollievo, ma solo limitato nel tempo.
Grazie
Per quanto riguarda le altreazioni della colonna: ho efftuato una visita presso un fisiatra che mi ha indirizzato presso un centro specializzato dove ho effettuato una serie di manipolazioni/massaggi che mi hanno dato un pò di sollievo, ma solo limitato nel tempo.
Grazie
[#3]
Dr. Alex Aleksey Gukov
Psichiatra
2.8k 119 6
Potrebbe trattarsi di tutti e due i problemi: psichico e ortopedico.
Se i massaggi e le manipolazioni hanno dato, pur parziale beneficio, probabilmente è una strada giusta, ma forse l'approccio può essere ottimizzato o ci sono anche le altre cure. Sarebbe il caso di occuparsene con più metodicità: consulterei uno specialista in ortopedia.
Anche l'aspetto psichico non è da sottovalutare.
La visita psichiatrica consiste solitamente in un colloquio - intervista, durante la quale lo specialista ha il modo di raccogliere la Sua storia ed i Suoi sintomi attuali, ma anche di conoscere Lei di persona in quella Sua parte che non viene espressa con le parole. Per renderlo più semplice, lo psichiatra usa molti degli strumenti comunicativi che adopera anche lo psicoterapeuta, ma il suo obbiettivo è diverso: mentre l'obbiettivo dello psicoterapeuta è l'attuazione della psicoterapia, lo psichiatra ha le conoscenze mediche per poter riconoscere le malattie e, eventualmente, indicarne le cure. Perciò importante presentarsi magari anche con gli esiti degli accertamenti medici che ha già fatto, con esami ematici recenti e altra documentazione medica. Non meno importante però è di portare in visita sé stesso (così come è, spontaneo e sincero). Poi, ogni psichiatra ha comunque un proprio stile della visita e bisogna venire senza preconcetti. La visita psichiatrica si può fare nel pubblico (al Centro di Salute Mentale di residenza) oppure può consultare uno degli specialisti privatamente (può trovare un loro elenco, per città, anche su questo sito).
Rispetto alla valutazione dello psicologo di non effettuare la visita psichiatrica, posso dirLe che in realtà chi decide di fare o meno tale visita è Lei, magari informando lo psicologo della Sua decisione. Lo psicologo è prezioso nel proprio lavoro, ma non può fare la diagnosi medica.
Rispetto alla mia prima replica vorrei correggermi. Ho scritto che l'ansia e lo stress possono essere presenti in molte persone.. Effettivamente è così, sono elementi poco specifici, ma Lei, a differenza di "molti", può sentire di avere dei motivi importanti (il lutto) per vivere l'ansia e lo stress. Tali motivi, però, di per sé non sono una malattia, né una spiegazione sufficiente, bensì sono gli eventi che, in quanto traumatici, possono peggiorare o precipitare forme diverse di psico-patologia.
Se i massaggi e le manipolazioni hanno dato, pur parziale beneficio, probabilmente è una strada giusta, ma forse l'approccio può essere ottimizzato o ci sono anche le altre cure. Sarebbe il caso di occuparsene con più metodicità: consulterei uno specialista in ortopedia.
Anche l'aspetto psichico non è da sottovalutare.
La visita psichiatrica consiste solitamente in un colloquio - intervista, durante la quale lo specialista ha il modo di raccogliere la Sua storia ed i Suoi sintomi attuali, ma anche di conoscere Lei di persona in quella Sua parte che non viene espressa con le parole. Per renderlo più semplice, lo psichiatra usa molti degli strumenti comunicativi che adopera anche lo psicoterapeuta, ma il suo obbiettivo è diverso: mentre l'obbiettivo dello psicoterapeuta è l'attuazione della psicoterapia, lo psichiatra ha le conoscenze mediche per poter riconoscere le malattie e, eventualmente, indicarne le cure. Perciò importante presentarsi magari anche con gli esiti degli accertamenti medici che ha già fatto, con esami ematici recenti e altra documentazione medica. Non meno importante però è di portare in visita sé stesso (così come è, spontaneo e sincero). Poi, ogni psichiatra ha comunque un proprio stile della visita e bisogna venire senza preconcetti. La visita psichiatrica si può fare nel pubblico (al Centro di Salute Mentale di residenza) oppure può consultare uno degli specialisti privatamente (può trovare un loro elenco, per città, anche su questo sito).
Rispetto alla valutazione dello psicologo di non effettuare la visita psichiatrica, posso dirLe che in realtà chi decide di fare o meno tale visita è Lei, magari informando lo psicologo della Sua decisione. Lo psicologo è prezioso nel proprio lavoro, ma non può fare la diagnosi medica.
Rispetto alla mia prima replica vorrei correggermi. Ho scritto che l'ansia e lo stress possono essere presenti in molte persone.. Effettivamente è così, sono elementi poco specifici, ma Lei, a differenza di "molti", può sentire di avere dei motivi importanti (il lutto) per vivere l'ansia e lo stress. Tali motivi, però, di per sé non sono una malattia, né una spiegazione sufficiente, bensì sono gli eventi che, in quanto traumatici, possono peggiorare o precipitare forme diverse di psico-patologia.
[#4]
dopo
Utente
Intanto la ringrazio in effetti mi sono molto fidato del mio psicologo ma ritengo ad oggi di avere ancora troppi dubbi.
Una visita psichiatrica un pò mi spaventa, soprattutto mi spaventa il successivo ovvero eventuale cura con medicinali forti.
Ho visto tra l'altro che lei riceve anche a Genova: in che zona?
Grazie
Una visita psichiatrica un pò mi spaventa, soprattutto mi spaventa il successivo ovvero eventuale cura con medicinali forti.
Ho visto tra l'altro che lei riceve anche a Genova: in che zona?
Grazie
[#5]
Dr. Alex Aleksey Gukov
Psichiatra
2.8k 119 6
Gentile utente,
che i medicinali psichiatrici sono "forti" (ad esempio, nel senso dell'effetto sedativo) è uno stereotipo basato sulle esperienze delle persone che hanno avuto bisogno delle cure fortemente sedative o sui casi di gestione inappropriata, che non si può generalizzare né su tutte le altre persone (e sé stesso), né sui farmaci, perché gli effetti di ogni medicinale sono diversi a secondo della dose, che bisogna saper scegliere e adattare individualmente.
Se Lei è interessato di avere i miei dati, può consultare la mia scheda (cliccando sul mio nome sul pannello verde a sinistra).
che i medicinali psichiatrici sono "forti" (ad esempio, nel senso dell'effetto sedativo) è uno stereotipo basato sulle esperienze delle persone che hanno avuto bisogno delle cure fortemente sedative o sui casi di gestione inappropriata, che non si può generalizzare né su tutte le altre persone (e sé stesso), né sui farmaci, perché gli effetti di ogni medicinale sono diversi a secondo della dose, che bisogna saper scegliere e adattare individualmente.
Se Lei è interessato di avere i miei dati, può consultare la mia scheda (cliccando sul mio nome sul pannello verde a sinistra).
[#6]
dopo
Utente
Buonasera,
ho visto dove riceve ma non ci sono modalità di contatto.
Si più che altro ho una certa paura che queste medicine possano in qualche modo condizionare la mia vita: però in effetti sarei molto "curioso" di effettuare una visita di questo tipo se non altro per inquadrare il mio problema.
Grazie
ho visto dove riceve ma non ci sono modalità di contatto.
Si più che altro ho una certa paura che queste medicine possano in qualche modo condizionare la mia vita: però in effetti sarei molto "curioso" di effettuare una visita di questo tipo se non altro per inquadrare il mio problema.
Grazie
[#8]
Dr. Alex Aleksey Gukov
Psichiatra
2.8k 119 6
Gentile utente,
forse il mio comportamento senbra strano, ma su questo forum né io né altri professionisti non possiamo dare i propri recapiti direttamente, perché non consentito dall'etica e dalle regole del sito ( https://www.medicitalia.it/consulti/linee-guida-consulto-online/#parte2 ). Ma sulla scheda nelle sezione "dove riceve" di ciascuno di noi ci sono. Questo è il link alla mia scheda: https://www.medicitalia.it/a.gukov/
forse il mio comportamento senbra strano, ma su questo forum né io né altri professionisti non possiamo dare i propri recapiti direttamente, perché non consentito dall'etica e dalle regole del sito ( https://www.medicitalia.it/consulti/linee-guida-consulto-online/#parte2 ). Ma sulla scheda nelle sezione "dove riceve" di ciascuno di noi ci sono. Questo è il link alla mia scheda: https://www.medicitalia.it/a.gukov/
Questo consulto ha ricevuto 8 risposte e 2.8k visite dal 16/02/2012.
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Approfondimento su Ansia
Cos'è l'ansia? Tipologie dei disturbi d'ansia, sintomi fisici, cognitivi e comportamentali, prevenzione, diagnosi e cure possibili con psicoterapia o farmaci.