Depressione post cannabis e abuso alcool

Salve!

Molto rapidamente sono un ragazzo di 24 anni che per un anno e poco più ha fatto un uso di cannabis,fumo,erba... e il fine settimana spesso con la mia compagnia di amici
si beveva molto quando si andava in discoteca..

Una mattina mi sono svegliato con tachicardia a riposo..(poi è passata da sè).
La settimana dopo con ansia (immotivata,senza pensare a niente in particolare) e "nodo allo stomaco".. passato da sè.
Poi ho passato un mese senza alcun problema..
Ora ho alzi e bassi paurosi con tumo dell'umore sotto la soglia normale.

E inoltre da una settimana a questa parte sento che mi sale qualcosa alla testa,poi sento come se me la scuotesse come se vibrasse un pò ( è difficile spiegare) e mi sento in quei momenti molto rimbambito... poi va via tutto da sè..(tumo dell'umore è comunque basso). Che brutta sensazione!
Dopo inizio a sbadigliare pesantemente e passa tutto.
Questo mi capita tante volte all'interno di una giornata..


Sono sempre stato una persona attiva,energica mai ansiosa..
Di cosa si tratta?
Il dottore mi ha prescitto il SYMAR ma vorrei che tutto passasse da sè!
Non ho pensieri brutti,nè negativi questo periodo della mia vita è in generale positivo...


Grazie infinite per la risposta
Cordiali saluti
[#1]
Dr. Vassilis Martiadis Psichiatra, Psicoterapeuta 7.3k 161 83
Gentile utente,
i sintomi che riferisce potrebbero essere collegati all'uso di sostanze e rientrare nell'ambito dei disturbi d'ansia. Per un inquadramento diagnostico e un eventuale trattamento sarebbe utile una visita specialistica diretta.

Dott. Vassilis Martiadis
Psichiatra e Psicoterapeuta
www.psichiatranapoli.it

[#2]
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 988 248
Gentile utente,

Sono sindromi conosciute. Non è provato che siano prodotte dall'uso di cannabis, sembra che vengano perché "devono venire", magari l'uso di cannabis le fa venire in anticipo, e ne produce alcune caratteristiche particolare come ad esempio la componente sensoriale o della percezione corporea, che è proprio quella sensibilizzata dalla cannabis stessa.

Il fatto che sia sempre stato una persona energica non riguarda quello che ha ora. Il fatto che vorrebbe veder risolta da sola la cosa non ne condizionerà il decorso.

Se il medico ha ritenuto che la cosa meriti un intervento, opterei però per un intervento mirato sulla diagnosi, samyr è un prodotto con blanda azione antidepressiva. Si rivolga ad uno specialista.

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini

[#3]
dopo
Utente
Utente
La ringrazio molto!

Ma quando dice che il disturbo non è stato prodotto dall'uso di cannabis e forse questo me l'ha "anticipato" significa che avrei comunque avuto problemi del genere nel corso della vita?

Cosa intende quando dice "Il fatto che vorrebbe veder risolta da sola la cosa non ne condizionerà il decorso"?

Pensa che si possa guarire senza l'aiuto dei farmaci?
(capisco che senza una visita specialistica è molto difficile diagnosticare..)

Sa poi cosa..andare da uno psichiatra mi fa uno strano effetto...non so se riesce a capirmi!

Grazie mille per le risposte che mi suggerisce


[#4]
dopo
Utente
Utente
La ringrazio molto!

Ma quando dice che il disturbo non è stato prodotto dall'uso di cannabis e forse questo me l'ha "anticipato" significa che avrei comunque avuto problemi del genere nel corso della vita?

Cosa intende quando dice "Il fatto che vorrebbe veder risolta da sola la cosa non ne condizionerà il decorso"?

Pensa che si possa guarire senza l'aiuto dei farmaci?
(capisco che senza una visita specialistica è molto difficile diagnosticare..)

Sa poi cosa..andare da uno psichiatra mi fa uno strano effetto...non so se riesce a capirmi!

Grazie mille per le risposte che mi suggerisce
[#5]
Dr. Vassilis Martiadis Psichiatra, Psicoterapeuta 7.3k 161 83
Andare dallo psichiatra è come andare da un qualsiasi medico specialista. L'effetto strano lo fanno le sostanze, non i medici.
Cordiali saluti
[#6]
dopo
Utente
Utente
Ben detto dott.Martiadis!
Ma in generale ciò che riguarda la psiche,a volte fa paura a noi comuni mortali, o semplici laureati in economia! :)

Lei crede che si possa guarire senza l'aiuto dei farmaci dalla mia situazione?
(capisco benissimo che senza una visita specialistica è molto difficile diagnosticare..)

E' veramente strana questa senzione di avere la testa compressa,poi sentirsi rintronati,dopo iniziare a sbadigliare e poi il tutto scompare e rimane solo l'alone del tono d'umore basso! Glielo assicuro :(

Grazie per la considerazione
Saluti cordiali

[#7]
dopo
Utente
Utente
Poi veramente..questa forma depressiva,o ansia che sia..non è assolutamente collegata a pensieri negativi! Sono sereno,ora!
Quindi esistono forme depressive non collegate ad uno stato razionale del soggetto,relativo allo stato d'animo intendo...diciamo depressione
Quando fumavo no,senno non avrei mai fumato..fumavo perchè ero giu di morale..(affari d'amore,problemi di cuore..)

Ho appetito,dormo bene senza mai svegliarmi (anche se mi alzo un po malino,come se fossi scosso), gioco a basket..(l'unica cosa è che tutto ciò che faccio lo faccio con meno entusiasmo di prima).

Ma mi dica lei che situzione....mamma mia!

Saluti

[#8]
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 988 248
Gentile utente,

A volte si guarisce da soli, non "senza l'aiuto di" questo o quello. Nel senso che non si guarisce per forza propria, ma per destino e fortuna, legati al tipo di malattia.

Se il medico le ha dato qualcosa, ha già fatto lui una valutazione del genere, che non è chiaro quale sia come diagnosi, ma samyr è antidepressivo.

Non capisco esattamente cosa intenda con stato d'animo e razionale, la depressione è una malattia incentrata sull'umore, ma la razionalità è assorbita dall'umore quando c'è una depressione. Comunque nessuno ha detto che Lei abbia questo tipo di problema.

[#9]
dopo
Utente
Utente
Ho capito.
Quando dico stato d'animo razionale mi riferisco al fatto che ho questo disturbo depressivo senza essere volontariamente o consciamente giù di morale.. Il periodo della mia vita è tutt'ora sereno..quindi mi viene da pensare che "la depressione" possa venire anche incosciamente?

posso capire l'altro anno, di questi tempi,quando volevo stare per forza con una ragazza e ho avuto 2 delusioni d'amore profonde...(e li comincia a fumare...)ma ora proprio è un periodo tutto sommato tranquillo e non riesco a capire questo mio tono d'umore basso.

Mille grazie
[#10]
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 988 248
Gentile utente,

Non conosco nessuno che sia giù di morale volontariamente. Del suo umore è perfettamente conscio, anzi, è Lei è che lo riferisce quanto e come è giù di umore, è un parametro soggettivo preso di per sé, l'umore.

Non capisco esser depressi consciamente o "inconsciamente" che signfichi, ma lascerei perdere questi termini perché secondo me li usa in un senso diverso da quello medico e quindi facciamo confusione, tanto il punto non è questo.

Non c'è niente da capire sul suo umore basso. Quel che c'è da capire ha già cercato di capirlo, se non ci sono spiegazioni in eventi esterni non è una cosa su cui fissarsi. Se è una condizione umorale in senso medico infatti gli eventi esterni non sono quasi mai importanti e necessari.



[#11]
dopo
Utente
Utente
Ecco è proprio questo il punto.
Certo che sono perfettamente conscio del mio umore,ma ciò che è difficile da capire,non essendo io un medico,è il fatto di essere giù di umore e non avere un motivo esterno! (a questo alludevo quando dicevo depresso consciamente).
Sicuro che in senso medico tuttò ciò è errato.

Perchè fino ad ora ho sempre pensato che ci deve essere pur un motivo (un pensiero fisso,una fissazione,una delusione,una particolare situazione) per indurre il mio stato d'animo sotto la normale soglia..
E invece sembrerebbe qualcosa di "endogeno".

L'ultima frase che ha scritto mi ha colpito infatti :

"Se è una condizione umorale in senso medico infatti gli eventi esterni non sono quasi mai importanti e necessari."

Grazie per le risposte
(e scusi la terminologia)
[#12]
dopo
Utente
Utente
Quindi l'umore può dipendere da cause interne al nostro organismo?
Da ormoni?

Ho preso ieri mattina e stamattina il SAMYR.
Mi sento rinato.
Più che un antidepressivo sembra che sia un ricostituente e un disintossicante..

[#13]
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 988 248
Gentile utente,

L'umore è un'espressione della funzione mentale. L'organo della mente è il cervello. Si rapporta con gli altri organi per varie vie e con l'esterno.
[#14]
dopo
Utente
Utente
Ho capito.
Dopo i primi due giorni di terapia con il SAMYR sono punto e a capo.
Sono stato veramente bene,ma la sera sel secondo giorno già sentivo qualcosa di strano..ed eccomi giù di tono di nuovo.

Un pò meglio di quando non prendevo nulla,ma i sintomi adesso sono :

1) perdita di piacere in tutto ciò che prima mi dava gioia ed entusiasmo
(lo faccio lo stesso ma senza provare niente di che). Come se non provassi più emozioni.

2) "rimbambimento", difficoltà nello studio e nel memorizzare. Come se non fossi fluido,mi sembra di andare a scatti.

3) dormo bene,ho appetito.

Può succedere che l'antidepressivo dia un effetto immediato positivo e dopo ci sia una ricaduta durante la terapia?

Continuo comunque la terapia che mi è stata data per i 10 giorni?

Grazie mille
[#15]
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 988 248
Gentile utente,

Non deve chiedere a noi se continuare con la terapia. Non capisco perché si pone il problema, non credo le fosse stato detto che dopo 2 giorni doveva valutare l'esito della cura. Il fatto che sia stato meglio dopo due giorni non significa niente, non sono questi i tempi per valutare.
[#16]
dopo
Utente
Utente
Oggi è finita la cura.
Ieri sono stato veramente bene.
Sto nettamente meglio ma mi sento ancora un pò sotto tono.

E' come se il mio umore oscillasse, non lo sento stabile!
Il fatto che mio padre si è "ammalato" di depressione 3 volte puo essere preso di riferimento a titolo di familiarità?

E' particolare il modo in cui una forma depressiva possa dar fastidio alla normale attività quotidiana tanto da far perdere il piacere di fare le stesse identiche cose che mesi fa davano tanta gioia.

Perdita d'interessi,che tra l'altro è uno dei sintomi chiave di sindromi depressive.

Il fatto che mio padre si è "ammalato" di depressione 3 volte puo essere preso di riferimento a titolo di familiarità?

Cordiali saluti
[#17]
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 988 248
Gentile utente,

Sì, la familiarità è importante. La cura non era specifica per niente in particolare, il suo umore lo percepisce ancora non stabile, alterna momenti in cui dichiara benessere ad altri in cui dichiara malessere.

Secondo me è utile che chieda un altro parere almeno a livello diagnostico.
[#18]
dopo
Utente
Utente
La ringrazio!
Se ho altri problemi del genere non esiterò a fare una visita specialistica!

Un'ultima domanda : siccome ho scoperto di avere ancora la sinusite,non ho produzione di muco ma "un cerchio alla testa" a volte, e ho dolore se mi tocco anche senza fare troppa pressione la parte inferiore delle sopracciglia e il setto nasale parte alta..!

Secondo lei ci può essere una relazione fra sinusite e depressione?
Se si potrei aver scoperto il motivo latente..
o sono due sintomi di due patologie diverse e incompatibili?

Grazie infinite
[#19]
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 988 248
Gentile utente,

"Se ho altri problemi del genere "... più che altri, questi problemi, perché al momento sembra appunto che li continui ad avere.

Quando una persona soffre o crede di soffrire di qualcosa di psichico va alla ricerca di una miriade di possibili cause esterne, dalle più generiche alle più particolari.
Questo accade perché non c'è, culturalmente forse, l'idea che la causa delle malattie psichiche è il cervello, che come qualsiasi altro organo si può ammalare.
Se ci sono fattori che lo destabilizzano sono ad esempio ovviamente le droghe.

Lasci le ipotesi diagnostiche ai medici, e non le proponga.
[#20]
dopo
Utente
Utente
Si intendevo "altri problemi" perchè adesso la situazione sembra stabilizzata. Erano mesi che non stavo cosi!
Il mio umore sembra essersi rispristinato.

Certo che le diagnosi sono mediche,ma dal momento che una persona "non sta bene" è logico che inizia a porsi delle domande e a cercare di darsi risposte (spesso errate,a volte quasi corrette).

Credo sinceramente che non saprò mai se la mia "depressione" è stata conseguenza di un abuso di alcool e soprattutto di cannabis, o se di riflesso ad un periodo "NO",neanche se andassi da uno specialista.

Spesso ci ammaliamo senza individuare realmente la causa,al di là che poi la patologia (psichica o fisica) sia curabile. Fortunatamente non è sempre così. Ho grande fiducia nella medicina e nella scienza in generale.

Mille grazie