Attacchi di panico e ansia

Salve, ormai da anni nei periodi di maggiore stress e tensione vengo travolta da attacchi di panico e ansia per i quali ho consultato diversi specialisti. Nel corso di tutti questi anni, assieme ad un enorme lavoro di psicoterapia che mi ha portato ad affrontare le mie problematiche con maggiore serenità, (infatti, nei periodi in cui mi sento meglio riduco al minimo le terapie farmacologiche) ho assunto xanax da 0,50 mg secondo le dosi consigliate (mezza al mattino, mezza a mezzogiorno e intera la sera) ma, quando l'ansia supera i "livelli di guardia", il dosaggio abituale non mi è più sufficiente e arrivo a prenderne il doppio. Ora, quello che mi angoscia è l'idea che un uso così prolungato di questo ansiolitico possa arrivare a provocare dei seri danni neurologici (perdita di memoria, demenza) o di altra natura che fino a questo momento non ho mai avvertito. In attesa di una vostra risposta vi ringrazio di cuore per la disponibilità