Non riuscire più a dormire
Buonasera,
ho 20 anni e da metà Aprile ho un problema: non riesco più a dormire.
Non riesco perchè mi faccio prendere da pensieri involontari come ad esempio se vedo un telefilm poi la sera a letto ci ripenso, ma in un modo strano che quasi non riesco a spiegarlo. Penso cose strane che non possono esistere, come se mi trovo anche io dentro la storia di quel telefilm e faccio cose strane non riassumibili..cose senza un nesso logico. Ho paura di essere pazza!!! Il medico di famiglia per dormire mi ha prescritto Songar 10 gocce, e con quello va un pò meglio, però ora devo diminuirle poco a poco e già riesco meno a dormire. Avevo già stoppato ma è successo poi che sono stata sveglia fino alle 7 di mattina, il mio medico dice che è perchè ho preoccupazioni, ma non ho preoccupazioni quando mi addormento, solo questo fatto. Poi la mattina quando mi alzo mi sento debole psicologicamente, poi però quando mi sveglio del tutto che inizio la mia giornata è tutto apposto. Ormai ho paura di andare a dormire e sopratutto ho paura di essere diventata pazza! La ringrazio anticipatamente.
ho 20 anni e da metà Aprile ho un problema: non riesco più a dormire.
Non riesco perchè mi faccio prendere da pensieri involontari come ad esempio se vedo un telefilm poi la sera a letto ci ripenso, ma in un modo strano che quasi non riesco a spiegarlo. Penso cose strane che non possono esistere, come se mi trovo anche io dentro la storia di quel telefilm e faccio cose strane non riassumibili..cose senza un nesso logico. Ho paura di essere pazza!!! Il medico di famiglia per dormire mi ha prescritto Songar 10 gocce, e con quello va un pò meglio, però ora devo diminuirle poco a poco e già riesco meno a dormire. Avevo già stoppato ma è successo poi che sono stata sveglia fino alle 7 di mattina, il mio medico dice che è perchè ho preoccupazioni, ma non ho preoccupazioni quando mi addormento, solo questo fatto. Poi la mattina quando mi alzo mi sento debole psicologicamente, poi però quando mi sveglio del tutto che inizio la mia giornata è tutto apposto. Ormai ho paura di andare a dormire e sopratutto ho paura di essere diventata pazza! La ringrazio anticipatamente.
[#2]
dopo
Utente
Prima di tutto: grazie per aver risposto così velocemente..comunque solitamente se il medico ritiene opportuno altre visite mi ci indirizza, però a parte questo avrei voluto sapere un parere anche da parte vostra. I miei non mi mandano a una visita così se il medico non la ritiene opportuna, anche perchè negli ultimi tempi soffro di ansia e attacchi di panico e quindi ritengono che la causa sia quella.
Grazie comunque per la tempestiva risposta. Molto efficienti :)
Grazie comunque per la tempestiva risposta. Molto efficienti :)
[#3]
Dr. Alex Aleksey Gukov
Psichiatra
2.8k 119 6
Gentile utente,
il mio parere è questo:
- se si sospetta che la causa dell'insonnia sia un disturbo d'ansia (come il disturbo da attacchi di panico), la cura non è corretta, ed è naturale che una volta sospesa, il problema torna, perché questo farmaco cura solo il sintomo (insonnia) e non la causa..
- molte persone purtroppo pensano che sono in grado di fare da sole le diagnosi psichiche a sé stesse o ai propri familiari, "perché sono cose psicologiche", ma sbagliono, perché è una cosa affatto facile e non sono le "cose psicologiche" nel senso banale delle parole;
- spesso le persone tendono ad evitare di farsi vedere agli psichiatri, perché ritengono che gli psichiatri curano i "pazzi" o che andare da uno psichiatra significa "non essere apposto" (ma sono tutti gli stereotipi), e preferiscono di far fare il lavoro che è dello psichiatra ad un altro medico, ma non sempre ciò si riesce in un modo ottimale.
- secondo me, prima di tutto, va accertata la diagnosi da uno psichiatra, e, se si conferma che si tratta di un disturbo d'ansia (e quale ? dalla Sua descrizione, non sono sicuro che si tratta degli attacchi di panico), la cura non deve essere solo con le medicine, mentre fra le medicine un farmaco principale non sarebbe un ipnoinducente. Procrastinando tale soluzione più "a fondo" del problema e andando avanti con il solo sonnifero, si rischia di sviluppare la dipendenza da tale farmaco.
il mio parere è questo:
- se si sospetta che la causa dell'insonnia sia un disturbo d'ansia (come il disturbo da attacchi di panico), la cura non è corretta, ed è naturale che una volta sospesa, il problema torna, perché questo farmaco cura solo il sintomo (insonnia) e non la causa..
- molte persone purtroppo pensano che sono in grado di fare da sole le diagnosi psichiche a sé stesse o ai propri familiari, "perché sono cose psicologiche", ma sbagliono, perché è una cosa affatto facile e non sono le "cose psicologiche" nel senso banale delle parole;
- spesso le persone tendono ad evitare di farsi vedere agli psichiatri, perché ritengono che gli psichiatri curano i "pazzi" o che andare da uno psichiatra significa "non essere apposto" (ma sono tutti gli stereotipi), e preferiscono di far fare il lavoro che è dello psichiatra ad un altro medico, ma non sempre ciò si riesce in un modo ottimale.
- secondo me, prima di tutto, va accertata la diagnosi da uno psichiatra, e, se si conferma che si tratta di un disturbo d'ansia (e quale ? dalla Sua descrizione, non sono sicuro che si tratta degli attacchi di panico), la cura non deve essere solo con le medicine, mentre fra le medicine un farmaco principale non sarebbe un ipnoinducente. Procrastinando tale soluzione più "a fondo" del problema e andando avanti con il solo sonnifero, si rischia di sviluppare la dipendenza da tale farmaco.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 10.9k visite dal 30/05/2012.
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