Debolezza e possibile correlazione all'ansia

Da un po' di giorni, da quando le giornate sono diventate piu' calde, avverto una particolare stanchezza/debolezza, fisica e mentale.
Sono uno studente universitario, non faccio molta attivita' fisica (oltre i 4-5 km in bici giornalieri); credo che la mia alimentazione non sia propriamente equilibrata, comunque credo di non eccedere in negativo.
I miei ritmi sonno/veglia non sono particolarmente squilibrati, anche se non credo di avere una buona qualita' del sonno.
Per problemi familiari, la mia vita universitaria e' particolarmente stressata e ansiogena.
La stanchezza e' una sensazione con cui convivo da un po' di anni ormai.
Ma in questi giorni si e' sovrapposta una "acuta" stanchezza fisica, non giustificabile con un lavoro fisico, che non faccio. Oltre alla stanchezza, osservo dei leggeri capogiri (anche se e' piu' la sensazione di averli).
Circa 6 anni fa ho sofferto di attacchi di panico e depressione (minore), sono stato in cura psichiatrica per circa 1.5 anni con il sereupin. Sono un soggetto ansioso, e da qualche anno tendo ad essere ipocondriaco, anche se cerco di razionalizzare quello che mi succede.
Tendo ad avere la pressione bassa; proprio oggi (tardo pomeriggio) ho misurato una pressione di 63-105.
So che uno stato ansioso puo' causare una amplificazione dei "fastidi percepiti".
Vorrei pero' un parere a riguardo ed eventuali consigli su come e quali esami/controlli fare nel mio caso.

Cordiali saluti.
[#1]
Dr. Alex Aleksey Gukov Psichiatra 2.8k 119 6
Gentile utente,
nella stagione calda la sensazione di stanchezza può essere spesso correlata alle condizioni climatiche, alla scarsa assunzione dell'acqua e alla rispettiva disidratazione, la bassa pressione arteriosa ne è un indice.

Sulla salute psichica d'estate può leggere anche un mio articolo:
https://www.medicitalia.it/blog/psichiatria/1208-salute-psichica-d-estate.html

Come consigli:
- evitare la disidratazione
- fare rivisita psichiatrica di controllo

Dr. Alex Aleksey Gukov

[#2]
dopo
Utente
Utente
La ringrazio per la rapida risposta.
Oggi sono stato dal mio medico curante.
Mi ha prescritto:
KCl-retard: 1 cps dopo pranzo x 3 mesi (!)
Seropram: 4 gocce dopo colazione.

Al posto del Seropram ho preso il generico (Citalopram Sandoz 40 mg/ml).

Ho qualche perplessita': quando prendevo il sereupin, ricordo che dovevo salire con il dosaggio molto lentamente (partii con lo sciroppo, con una dose da incrementare ogni due giorni), per evitare gli effetti collaterali.
Mi chiedo se 4 gocce prese subito mi potrebbero dare qualche fastidio; avrebbe senso partire con meno gocce e salire lentamente?
Altra perplessita' e' legata al momento di somministrazione: ricordo che il sereupin lo prendevo la sera... e anche sul foglietto del citalopram riporta la sera. Cosa faccio? Mi attengo al medico o al foglietto??

Cosa pensa della terapia che mi e' stata prescritta???

Il medico mi ha anche prescritto (dietro mia richiesta) le analisi del sangue. Se prendo il potassio, sballerei i valori, presumo.
Forse farei meglio a fare prima le analisi??
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Dr. Alex Aleksey Gukov Psichiatra 2.8k 119 6
Gentile utente,
quando scrive "medico curante", si riferisce al medico di base o allo psichiatra ?
(Le ho consigliato di fare una visita psichiatrica).
[#4]
dopo
Utente
Utente
Mi riferisco al medico di base, specializzato in endocrinologia e nefrologia.
[#5]
Dr. Alex Aleksey Gukov Psichiatra 2.8k 119 6
Allora bisogna fare riferimento a lui per quanto riguarda la supplementazione con il potassio e la tempistica degli esami del sangue.

Invece, per quanto riguarda la prescrizione dell'antidepressivo, bisogna fare la visita proprio dallo specialista in Psichiatria. Forse Lei ha frainteso il mio consiglio come la costatazione che di certo si tratta di un problema psichico. Invece io Le ho consigliato un ricontrollo specialistico per vedere se è così, visto che Lei ha avuto dei precedenti.

Meglio, se riesce a rintracciare lo psichiatra che L'ha seguito anni fa, ma, anche se non lui, in ogni modo, per questo sospetto (o questa "parte del problema") serve una visita diretta dallo psichiatra (non dal Medico di Base). Solo con una visita psichiatrica dal vivo si potrà dire se i fenomeni da Lei descritti sono veramente da attribuire ad un problema psichico e al quale di preciso, e se è necessario un psicofarmaco (e quale e come prenderlo, sempre se sarà necessario prenderlo).
[#6]
dopo
Utente
Utente
La ringrazio per la risposta.
Si' in effetti mi ero rivolto al medico di base chiedendo un primo parere; sinceramente mi aspettavo che mi rimandasse ad uno psichiatra.
Ritornero' da lui per chiedergli di prescrivermi una visita dallo psichiatra.

Resto sempre molto sorpreso dalla superficialita' dei medici di base (e a volte non solo loro) nell'anamnesi/diagnosi/cura.

Intanto, dice che posso gia' iniziare a prendere il citalopram o e' meglio aspettare il parere dello specialista?
[#7]
Dr. Alex Aleksey Gukov Psichiatra 2.8k 119 6
Gentile utente,
per quanto riguarda l'assunzione del citalopram, penso che sia meglio aspettare il parere dello specialista. Per il resto (aspetti metabolici dell'organismo d'estate) invece penso che il Suo curante abbia in mano la situazione. Aggiungerei, come prima, non dimenticare di bere l'acqua.

Post Scriptum
Ad un Medico di Base effettivamente può capitare di essere "superficiale", ma non di rado, perché indirettamente è questa la richiesta di molti pazienti: trovare la soluzione, e senza tanti "perché" (non mi riferisco a Lei).

un saluto,
[#8]
dopo
Utente
Utente
La ringrazio per la risposta.

Oggi sono tornato dal medico (di base), per far vedere i risultati delle analisi del sangue (tutti valori sono regolari), ma ho trovato il medico che a volte lo sostituisce. Sinceramente speravo mi dicesse qualcosa sul citalopram.
Ma anche lui (molto piu' giovane del mio medico) ha confermato la terapia con citalopram.
Mi ha modificato un po' il dosaggio:
5 gocce per 3 giorni, poi 6 gocce per altri 3 giorni per poi passare a 8 gocce per 3 mesi!!
Le cose che temo sono due: che gli effetti si facciano sentire solo dopo molto tempo e che, peggio, si presentino gli effetti collaterali (fra cui, paradossalmente, c'e' anche l'ansia!)

Mi puo' dare un parere a riguardo?
[#9]
Dr. Alex Aleksey Gukov Psichiatra 2.8k 119 6
Gentile utente,
bisogna fare la visita psichiatrica diretta.
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