Interazioni Antidepressivi con Panax Ginseng
Salve,
sono un ragazzo di quasi 23 anni e sto effettuando una cura farmacologica con l'Escitalopram, antidepressivo SSRI indicato per depressione, il disturbo d'ansia generalizzato, per il trattamento della Fobia sociale e degli attacchi di panico.
Questo antidepressivo mi causa un ritardo dell'eiaculazione, soprattutto quando assumevo, in un periodo molto difficile per me 20 mg. Ne ho parlato con lo psichiatra che mi segue e mi ha abbassato gradualmente la dose a 10 mg. Il problema è diminuito, ma è presente comunque. Avvolte avverto una diminuzione della libido.
Sia io che la mia ragazza abbiamo quasi 23 anni, lei ha avuto rapporti sessuali con i suoi ex ragazzi, io no, per la mia paura di affrontare la situazione. Sono stato fidanzato poi con la mia ultima ex ragazza per un'anno e mezzo e ho fatto solo preliminari, perchè lei non mi attirava sessualmente e le erezioni erano spesso assenti. Lei poi aveva molta paura perchè anche lei vergine.
La mia attuale ragazza invece mi sta rassicurando per la mia paura molto evidente e ha detto che lei essendo esperta mi aiuterà quando mi sentirò pronto. Lei poi mi attira molto di più rispetto la mia ex ragazza. Attualmente stiamo insieme da 3 mesi e mezzo e per lei provo dei sentimenti, quasi assenti invece nell'altra mia ex.
Ho provato comunque con la mia ex ragazza per aumentare la libido la Maca e ho notato dopo circa 2 mesi un'aumento della libido (e un miglioramento dell'erezione avvertibile) e al momento dell'eiaculazione lo sperma aumenatava giorno dopo giorno. Sospeso l'uso è tornata l'assenza del desiderio sessuale e le erezioni deboli e rare. Ho provato poi con La Maca sintetica e con la Damiana, ma non ho notato nessun effetto.
Adesso il problema è minore, perchè la mia attuale ragazza mi attira molto di più e le erezioni sono molto più frequenti. Tuttavia, facendo un lavoro molto stancante (bracciante agricolo) avrei bisogno di qualcosa che mi ricarica. E poi se ci sono piante che a me mi danno una marcia in più sul lato sessuale perchè non posso farne uso?
Mi sono interessato al Panax ginseng che stimola il sistema colinergico intracerebrale. Da alcuni studi effettuati, soggetti trattati con Ginseng hanno dimostrato miglioramenti della memoria, della capacità di apprendimento, dell'attenzione e anche del tono dell'umore. Dal punto di vista fisiologico, aumenta l’afflusso di sangue nei corpi cavernosi del pene. Inoltre il ginseng aumenta i livelli di dopamina, di adrenalina e di noradrenalina nel cervello, ed è noto che queste sostanze hanno azione antidepressiva, euforizzante e psicostimolante. Ma non ci potrebbero essere interazioni con l'Escitalopram? posso assumere l'integratore di Panax ginseng?
In attesa di una vostra risposta, vi porgo i miei saluti.
sono un ragazzo di quasi 23 anni e sto effettuando una cura farmacologica con l'Escitalopram, antidepressivo SSRI indicato per depressione, il disturbo d'ansia generalizzato, per il trattamento della Fobia sociale e degli attacchi di panico.
Questo antidepressivo mi causa un ritardo dell'eiaculazione, soprattutto quando assumevo, in un periodo molto difficile per me 20 mg. Ne ho parlato con lo psichiatra che mi segue e mi ha abbassato gradualmente la dose a 10 mg. Il problema è diminuito, ma è presente comunque. Avvolte avverto una diminuzione della libido.
Sia io che la mia ragazza abbiamo quasi 23 anni, lei ha avuto rapporti sessuali con i suoi ex ragazzi, io no, per la mia paura di affrontare la situazione. Sono stato fidanzato poi con la mia ultima ex ragazza per un'anno e mezzo e ho fatto solo preliminari, perchè lei non mi attirava sessualmente e le erezioni erano spesso assenti. Lei poi aveva molta paura perchè anche lei vergine.
La mia attuale ragazza invece mi sta rassicurando per la mia paura molto evidente e ha detto che lei essendo esperta mi aiuterà quando mi sentirò pronto. Lei poi mi attira molto di più rispetto la mia ex ragazza. Attualmente stiamo insieme da 3 mesi e mezzo e per lei provo dei sentimenti, quasi assenti invece nell'altra mia ex.
Ho provato comunque con la mia ex ragazza per aumentare la libido la Maca e ho notato dopo circa 2 mesi un'aumento della libido (e un miglioramento dell'erezione avvertibile) e al momento dell'eiaculazione lo sperma aumenatava giorno dopo giorno. Sospeso l'uso è tornata l'assenza del desiderio sessuale e le erezioni deboli e rare. Ho provato poi con La Maca sintetica e con la Damiana, ma non ho notato nessun effetto.
Adesso il problema è minore, perchè la mia attuale ragazza mi attira molto di più e le erezioni sono molto più frequenti. Tuttavia, facendo un lavoro molto stancante (bracciante agricolo) avrei bisogno di qualcosa che mi ricarica. E poi se ci sono piante che a me mi danno una marcia in più sul lato sessuale perchè non posso farne uso?
Mi sono interessato al Panax ginseng che stimola il sistema colinergico intracerebrale. Da alcuni studi effettuati, soggetti trattati con Ginseng hanno dimostrato miglioramenti della memoria, della capacità di apprendimento, dell'attenzione e anche del tono dell'umore. Dal punto di vista fisiologico, aumenta l’afflusso di sangue nei corpi cavernosi del pene. Inoltre il ginseng aumenta i livelli di dopamina, di adrenalina e di noradrenalina nel cervello, ed è noto che queste sostanze hanno azione antidepressiva, euforizzante e psicostimolante. Ma non ci potrebbero essere interazioni con l'Escitalopram? posso assumere l'integratore di Panax ginseng?
In attesa di una vostra risposta, vi porgo i miei saluti.
[#1]
Dr. Vassilis Martiadis
Psichiatra, Psicoterapeuta
7.3k 161 83
Può citare gli studi a cui si riferisce?
Dott. Vassilis Martiadis
Psichiatra e Psicoterapeuta
www.psichiatranapoli.it
[#2]
dopo
Ex utente
Salve, Dr. Vassilis Martiadis,
le elenco alcuni studi:
- In uno studio in doppio-cieco ad atleti sono stati somministrati 200 mg di estratto di ginseng standardizzato in ginsenosidi al 7% o 200 mg di estratto di ginseng standardizzato in ginsenosidi al 4% + 400 mg di vitamina E o placebo ogni giorno per 9 settimane. Utilizzando lo stesso test ergometrico su bicicletta, sono state osservate differenze significative a favore di entrambe le due preparazioni di ginseng rispetto al placebo, in relazione al battito cardiaco, al lattato ematico e all’ assorbimento massimale di ossigeno dopo l’esercizio (1981; 1983)
-Uno studio in doppio-cieco, controllato con placebo condotto su 28 atleti maschi allenati, ha esaminato la persistenza degli effetti di un trattamento di 9 settimane (200 mg di estratto di ginseng con ginsenosidi al 4%, o placebo) oltre il periodo di trattamento. Rispetto al placebo, l’estratto di ginseng ha prodotto miglioramenti significativi nell’assorbimento massimale di ossigeno durante l’esercizio, nel battito cardiaco ad esercizio massimale, nel volume espiratorio forzato, nella capacità polmonare vitale forzata (p<0,05) e nel tempo di reazione visiva Questi effetti positivi sono durati per almeno 3 settimane dopo il trattamento (1985).
-Venti atleti maschi di alto livello hanno ricevuto 200 mg di un estratto standardizzato di ginseng al giorno per 9 settimane. Nel test ergometrico su bicicletta, della durata di 8 minuti, i valori post-trattamento sono risultati superiori per assorbimento massimale di ossigeno e inferiori per livello di lattato nel sangue e battito cardiaco durante l’esercizio, rispetto ai valori di pretrattamento (1981).
-In uno studio in doppio cieco, controllato con placebo, condotto su 50 pazienti deambulanti affetti da astenia, sindrome depressiva o disturbi neurovegetativi, sono stati valutati gli effetti sulla performance di 8 settimane di trattamento giornaliero con 200 mg di un estratto standardizzato di ginseng, per mezzo di due test psicometrici e sulla base dei risultati di un esaustivo questionario psicologico. Un miglioramento significativo è stato riscontrato nella maggior parte dei parametri (1989).
Il ginseng migliora la performance fisica e le capacità di apprendimento e dimostra proprietà immunomodulatorie (1994).
Adesso vorrei sapere se ci possono essere interazioni con l'Escitalopram (SSRI). Potrei assumere l'integratore di ginseng?
In attesa di una vostra risposta, vi porgo i miei saluti.
le elenco alcuni studi:
- In uno studio in doppio-cieco ad atleti sono stati somministrati 200 mg di estratto di ginseng standardizzato in ginsenosidi al 7% o 200 mg di estratto di ginseng standardizzato in ginsenosidi al 4% + 400 mg di vitamina E o placebo ogni giorno per 9 settimane. Utilizzando lo stesso test ergometrico su bicicletta, sono state osservate differenze significative a favore di entrambe le due preparazioni di ginseng rispetto al placebo, in relazione al battito cardiaco, al lattato ematico e all’ assorbimento massimale di ossigeno dopo l’esercizio (1981; 1983)
-Uno studio in doppio-cieco, controllato con placebo condotto su 28 atleti maschi allenati, ha esaminato la persistenza degli effetti di un trattamento di 9 settimane (200 mg di estratto di ginseng con ginsenosidi al 4%, o placebo) oltre il periodo di trattamento. Rispetto al placebo, l’estratto di ginseng ha prodotto miglioramenti significativi nell’assorbimento massimale di ossigeno durante l’esercizio, nel battito cardiaco ad esercizio massimale, nel volume espiratorio forzato, nella capacità polmonare vitale forzata (p<0,05) e nel tempo di reazione visiva Questi effetti positivi sono durati per almeno 3 settimane dopo il trattamento (1985).
-Venti atleti maschi di alto livello hanno ricevuto 200 mg di un estratto standardizzato di ginseng al giorno per 9 settimane. Nel test ergometrico su bicicletta, della durata di 8 minuti, i valori post-trattamento sono risultati superiori per assorbimento massimale di ossigeno e inferiori per livello di lattato nel sangue e battito cardiaco durante l’esercizio, rispetto ai valori di pretrattamento (1981).
-In uno studio in doppio cieco, controllato con placebo, condotto su 50 pazienti deambulanti affetti da astenia, sindrome depressiva o disturbi neurovegetativi, sono stati valutati gli effetti sulla performance di 8 settimane di trattamento giornaliero con 200 mg di un estratto standardizzato di ginseng, per mezzo di due test psicometrici e sulla base dei risultati di un esaustivo questionario psicologico. Un miglioramento significativo è stato riscontrato nella maggior parte dei parametri (1989).
Il ginseng migliora la performance fisica e le capacità di apprendimento e dimostra proprietà immunomodulatorie (1994).
Adesso vorrei sapere se ci possono essere interazioni con l'Escitalopram (SSRI). Potrei assumere l'integratore di ginseng?
In attesa di una vostra risposta, vi porgo i miei saluti.
[#3]
Dr. Vassilis Martiadis
Psichiatra, Psicoterapeuta
7.3k 161 83
La possibilità di assumere ginseng ed es. citalopram spetta allo specialista che ha prescritto la terapia con l antidepressivi. Riguardo gli studi citati uno solo, l ultimo, riguarda individui con depressione. Al riguardo, non è utile riportare un abstract senza che si conosca la referenza Dell intero studio, ossia il titolo, gli autori e la rivista sul quale è stato pubblicato. Solo in questo modo si può valutare lo studio nella sua totalità e desumerne la validità e l autorevolezza nel giungere a determinate conclusioni.
Ad ogni modo, numerosi integratori alimentari hanno più volte, dimostrato una certa attività nel migliorare l umore, tuttavia l uso nella routine clinica non è supportato da evidenze univoche e "pesanti", pertanto l utilizzo è sempre a discrezione dello specialista di riferimento.
Cordiali saluti
Ad ogni modo, numerosi integratori alimentari hanno più volte, dimostrato una certa attività nel migliorare l umore, tuttavia l uso nella routine clinica non è supportato da evidenze univoche e "pesanti", pertanto l utilizzo è sempre a discrezione dello specialista di riferimento.
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 11k visite dal 14/07/2012.
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