Entemofobia
Buongiorno Dott.
sono una donna di 54 anni e da qualche tempo improvvisamente sto vivendo molto male le giornate, soprattutto quando arriva la primavera ma anche adesso, vivo in provincia di Cuneo e sono a dir poco terrorizzata dalle vespe e calabroni e qual si voglia tutto quello che vola (insetti), vado a lavorare con il terrore che mi possano assalire, entro nel negozio dove lavoro con la paura che possano essere entrati, non esco dalla macchina prima di aver controllato che nessun insetto voli vicino alla mia auto e se ce ne fosse per caso uno non esco piu' dalla macchina e me ne vado, so che esagero ma e' cosi', vivo malissimo ogni minuto della mia giornata, non apro neanche le finestre di casa mia, quest'anno mentre andavo al supermercato sono stata punta da una vespa in un dito, a momenti svengo dal terrore, il cuore mi batteva all'impazzata ero bianca come un cadavere.Quando vado insieme con gli amici da qualche parte non vivo piu', cosa posso fare per uscire da questo incubo? so che non e' normale ma non ci posso fare nulla, ma da qualsiasi parte vado mi vedo insetti che volano dappertutto, ma e' solo da l'anno scorso che mi sento cosi, mi aiuti la prego!!!!!!!!!!!
La ringrazio immensamente
Saluti
sono una donna di 54 anni e da qualche tempo improvvisamente sto vivendo molto male le giornate, soprattutto quando arriva la primavera ma anche adesso, vivo in provincia di Cuneo e sono a dir poco terrorizzata dalle vespe e calabroni e qual si voglia tutto quello che vola (insetti), vado a lavorare con il terrore che mi possano assalire, entro nel negozio dove lavoro con la paura che possano essere entrati, non esco dalla macchina prima di aver controllato che nessun insetto voli vicino alla mia auto e se ce ne fosse per caso uno non esco piu' dalla macchina e me ne vado, so che esagero ma e' cosi', vivo malissimo ogni minuto della mia giornata, non apro neanche le finestre di casa mia, quest'anno mentre andavo al supermercato sono stata punta da una vespa in un dito, a momenti svengo dal terrore, il cuore mi batteva all'impazzata ero bianca come un cadavere.Quando vado insieme con gli amici da qualche parte non vivo piu', cosa posso fare per uscire da questo incubo? so che non e' normale ma non ci posso fare nulla, ma da qualsiasi parte vado mi vedo insetti che volano dappertutto, ma e' solo da l'anno scorso che mi sento cosi, mi aiuti la prego!!!!!!!!!!!
La ringrazio immensamente
Saluti
[#1]
Dr. Stefano Garbolino
Psichiatra, Psicoterapeuta, Sessuologo
2.5k 36 2
Gentile utente,
andrebbe approfondito, attraverso una consulenza psichiatrica, se tale aspetto sia unico o se sia correlato con altri sintomi della sfera ansioso-ossessiva. In ogni caso andrebbe intrapresa una terapia (anche se l'aspetto è singolo) con l'indicazione precisa dello specialista.
andrebbe approfondito, attraverso una consulenza psichiatrica, se tale aspetto sia unico o se sia correlato con altri sintomi della sfera ansioso-ossessiva. In ogni caso andrebbe intrapresa una terapia (anche se l'aspetto è singolo) con l'indicazione precisa dello specialista.
Cordialmente
www.psichiatriasessuologia.com
[#2]
Dr. Matteo Pacini
Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze
43.5k 993 248
Gentile utente,
Per questo ha già effettuato una visita psichiatrica ? Solitamente se si tratta di una fobia, con un meccanismo ossessivo specialmente che la alimenta, può trovare un trattamento efficace senza troppe peripezie.
Per questo ha già effettuato una visita psichiatrica ? Solitamente se si tratta di una fobia, con un meccanismo ossessivo specialmente che la alimenta, può trovare un trattamento efficace senza troppe peripezie.
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
[#3]
dopo
Utente
Gentile Dottore,
non ho ancora effettuato nessun tipo di visita in quanto questa mia fobia e' subentrata da poco e non ne capisco le cause che l'hanno fatta scatenare, le cure con psicofarmaci non penso proprio che le faro' in quanto hanno delle controindicazioni, sono molto restia, io spero di poterne uscire fuori cercando di non pensare cosi' sistematicamente a questa mia paura non motivata, per ora se vedo che riesco a controllarla, ma mi e' molto difficile, vado avanti, io volevo solo sapere se potrebbe aggravarsi a tal punto di non riuscire piu' a essere lucida, so che potrebbe essere strana la mia richiesta di aiuto, ma visto che lavoro al contatto con il pubblico non vorrei che andando avanti le cose peggiorassero, non so se bastano delle sedute presso uno psichiatra, ma se il vostro consiglio e' quello di rivolgermi ad uno specialista prendero' una decisione perche' cosi' avanti non posso andare, per ora vi ringrazio molto.
cordiali saluti
non ho ancora effettuato nessun tipo di visita in quanto questa mia fobia e' subentrata da poco e non ne capisco le cause che l'hanno fatta scatenare, le cure con psicofarmaci non penso proprio che le faro' in quanto hanno delle controindicazioni, sono molto restia, io spero di poterne uscire fuori cercando di non pensare cosi' sistematicamente a questa mia paura non motivata, per ora se vedo che riesco a controllarla, ma mi e' molto difficile, vado avanti, io volevo solo sapere se potrebbe aggravarsi a tal punto di non riuscire piu' a essere lucida, so che potrebbe essere strana la mia richiesta di aiuto, ma visto che lavoro al contatto con il pubblico non vorrei che andando avanti le cose peggiorassero, non so se bastano delle sedute presso uno psichiatra, ma se il vostro consiglio e' quello di rivolgermi ad uno specialista prendero' una decisione perche' cosi' avanti non posso andare, per ora vi ringrazio molto.
cordiali saluti
[#4]
Dr. Matteo Pacini
Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze
43.5k 993 248
Gentile utente,
Mi sembra in una posizione priva di costrutto. Le cure con "psicofarmaci" (che è un termine privo di significato) non hanno niente di particolare rispetto a qualsiasi altra cura. Uno degli effetti è che si risolvono i propri sintomi mentali, come ad esempio il suo, a questo servono.
Si pone domande (comprensibili) sul possibile peggioramento, e afferma di non essere intenzionata a fare un certo tipo di cure. Se non può andare avanti proceda ad una visita psichiatrica e segua le cure che le saranno consigliate.
Mi sembra in una posizione priva di costrutto. Le cure con "psicofarmaci" (che è un termine privo di significato) non hanno niente di particolare rispetto a qualsiasi altra cura. Uno degli effetti è che si risolvono i propri sintomi mentali, come ad esempio il suo, a questo servono.
Si pone domande (comprensibili) sul possibile peggioramento, e afferma di non essere intenzionata a fare un certo tipo di cure. Se non può andare avanti proceda ad una visita psichiatrica e segua le cure che le saranno consigliate.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 1.4k visite dal 08/11/2012.
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