Citalopram e addome gonfio

Salve gentilissimi Dottori,volevo esporvi il mio problema.Sono un ragazzo di Roma 28-enne che da circa 2 anni assume regolarmente 20 mg al giorno di "citalopram"(Elopram)per problemi di depressione e fobia sociale.Lo assumo tutti i giorni a colazione e,con mio grande stupore,non mi ha mai dato quasi nessun tipo di effetto collaterale,tranne un leggero ritardo dell'eiaculazione(che sfrutto a mio favore perche' ho sempre sofferto di eiaculazione precocissima)e un notevole gonfiore all'addome(sembra quasi che sia incinto)che non riesco proprio a comprendere ma soprattutto ad accettare.Quello che ho notato e' che ho molta meno fame di prima,mi basta un piccolo piatto di pasta per sentirmi pieno e penso che le 2 cose siano strettamente collegate.Da quando ho iniziato la cura(Maggio 2006),il mio peso corporeo e' aumentato di soli 2 Kg e di questo ne sono contentissimo perche' sono molto magro.Ma il problema dell'addome gonfio non riesco proprio a mandarlo giu' e non vorrei sospendere la cura per un motivo cosi' stupido!Ho fatto moltissime ricerche su Internet senza mai trovare una risposta!!!Inoltre faccio tantissimo sport ma il gonfiore rimane!Quello che vi voglio chiedere e':questo gonfiore addominale da che cosa e' causato precisamente?E' collegato con il "senso di sazieta'" che l'Elopram mi provoca?Cosa posso fare per risolvere questo grande problema?E' una cosa grave?Il mio stomaco si sta ammalando?Devo cambiare farmaco SSRI?L'unica cosa che mi tranquillizza un pochino e' che,se non assumo il farmaco per un giorno soltanto,l'addome sembra ritornare quasi come prima della cura e ricomincio ad avere una gran fame!Sto malissimo per questa cosa!Aiutatemi!!!Spero tanto in una vostra risposta.Grazie infinite per il servizio che offrite!
[#1]
Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41.1k 1k 63
Gentile utente,

tale effetto e' possibile con molti SSRI anche se si tratta di fenomeni piuttosto poco frequenti.
Ad ogni modo, sarebbe opportuno far valutare la sua situazione al suo psichiatra in modo da poter decidere per la sostituzione del farmaco.

https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/

[#2]
Dr. Stefano Garbolino Psichiatra, Psicoterapeuta, Sessuologo 2.5k 36 2
Gentile utente,
come già sottolineato, la possibilità che il fenomeno sia imputabile al citalopram è possibile ma andrebbero escluse altre cause (per esempio valutando l'alimentazione e lo stile di vita).
E' opportuno parlarne con il suo psichiatra curante al fine di trovare possibili strategie (riduzione posologica, sostituzione del farmaco, igiene di vita o altro).
Cordialmente

Cordialmente
www.psichiatriasessuologia.com

[#3]
dopo
Attivo dal 2008 al 2009
Ex utente
Non sono seguito da nessuno psichiatra e il farmaco mi e' stato prescritto dal medico di base.Sono strasicuro che il fenomeno sia imputabile al citalopram ma non lo voglio assolutamente abbandonare(anche se mi aveva sfiorato l'idea di passare all'escitalopram che,da quello che ho letto,avrebbe gli stessi benefici del citalopram a meta' dosaggio o anche meno).Possibile che con tutta la vostra esperienza non mi sapete dire perche' questo farmaco gonfia cosi' tanto lo stomaco?Forse,assumendolo,lo stomaco lavora molto di piu'?E' ritenzione idrica?Il farmaco rallenta il metabolismo basale?Si tratta di flatulenza?Il farmaco regola semplicemente la funzione di "sazieta'"?Grazie ancora!!!
[#4]
Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41.1k 1k 63
Gentile utente,

necessariamente deve essere seguito da uno psichiatra farmacologicamente.
Infatti, sebbene il suo medico di famiglia possa prescriverlo, le valutazioni restano di pertinenza dello psichiatra e non di altri.
L'idea che la possa sfiorare un pensiero di utilizzare un'altra molecola non puo' essere di sua valutazione mentre maggiormente deve essere rinviato ad uno psichiatra.
Oltretutto, oltre quanto gia' risposto, mi sembra chiaro che non le puo' essere data un'ulteriore risposta.
[#5]
dopo
Attivo dal 2008 al 2009
Ex utente
Grazie di cuore per le risposte!!!Volevo porvi un'ultima domanda!So perfettamente che la risposta ai farmaci e' molto soggettiva,ma potreste dirmi,secondo la vostra esperienza clinica,quali sono i farmaci "SSRI" che provocano meno effetti collaterali e possono essere assunti eventualmente anche per tutta la vita senza correre nessun rischio?Inoltre potrei sapere quali sono le differenze precise tra citalopram ed escitalopram in termini non troppo "medici" altrimenti non ci capirei niente?In una delle vostre risposte sul sito ho letto questo:
"Il citalopram è una miscela racemica di due enantiomeri di cui uno di questi è appunto l'escitalopram.La quota di quest'ultimo nella miscela è di circa il 50 %, tuttavia l'enantiomero speculare non è completamente inattivo: lo è sulla serotonina ma è invece molto attivo sul blocco dell'istamina che si traduce in un effetto sedativo estremamente utile nelle depressioni con quota ansiosa elevata e nel disturbo di panico; se hai questo tipo di patologie il medico che ti sta trattando ha fatto una giusta scelta.L'escitalopram ha invece un'azione ultraselettiva sulla serotonina essendo privo dell'effetto antiistaminico centrale; è pertanto teoricamente più indicato nelle forme depressive più inibite e nel mantenimento del disturbo di panico. Tieni presente inoltre che 10 mg di escitalopram corrispondono ovviamente a 20 mg di citalopram".Mi potete spiegare cosa vuol dire?Quindi il citalopram sarebbe piu' efficace sulla componente ansiosa?Grazie.
[#6]
Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41.1k 1k 63
Gentile utente,

le terapie farmacologiche sono sempre soggettive e non esiste il farmaco adatto in assoluto ma il farmaco adatto per quel paziente.
L'es-citalopram corrisponde alla forma levogira(termine chimico per indicare una molecola e la sua molecola speculare) del citalopram, viene tolta l'altra porzione quella destrogira che cosi' consente gli effetti che ha riportato nel suo post
[#7]
dopo
Attivo dal 2008 al 2009
Ex utente
Quindi il citalopram e' piu' sedativo rispetto all'es-citalopram?Ho capito bene?Grazie di tutto!!!
[#8]
Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41.1k 1k 63
Gentile utente,

pero' Lei fa un errore piuttosto comune: rientra in uno schematismo che non agevola l'utilizzo di farmaci e la scelta degli stessi.
La differenza chimica tra le due molecole puo' manifestarsi differentemente all'interno dell'organismo.
Per capire i motivi di una prescrizione rispetto ad un'altra deve parlarne con il suo medico prescrittore.
Resta inteso che, a mio avviso, capita spesso che i medici di famiglia prescrivano psicofarmaci senza una reale valutazione in merito alle diverse molecole disponibili, per questo motivo sarebbe opportuna una visita psichiatrica
[#9]
Dr. Gabriele Tonelli Psichiatra, Psicoterapeuta, Perfezionato in medicine non convenzionali, Neuropsichiatra infantile 327 11
Gentile utente la sua osservazione appare corretta dal punto di vista chimico, di fatto non necessariamente corretta dal punto di vista clinico. Quello che intendo è che indipendentemente dalla formulazione racemica anche l'escitalopram mantiene una buona efficacia nei disturbi d'ansia così come il citalopram, quello che differenzia le due formulazioni è la minore incidenza di effetti collaterali (teorici) del secondo rispetto al primo.
Una cosa ancora, ha provato a controllare con il Suo medico prescrittore lo stato del Suo addome ? il gonfiore addominale può essere determinato anche da fattori non necessariamente legati al farmaco da Lei assunto ed il suo medico di base potrebbe sicuramente giovarsi di un esame obiettivo mediante palpazione dell'addome per valutarne le cause, tra quelle da Lei medesimo prospettate.

Cordiali saluti

Gabriele Tonelli

Dott. Gabriele Tonelli
Psicoterapeuta,Master in Psicopatologia e Scienze Forensi,Segr.Redazione PsychiatryOnline It,Medico di Categoria. C.T.U.

[#10]
dopo
Attivo dal 2008 al 2009
Ex utente
Vi ringrazio tantissimo,anche se non sono soddisfattissimo delle risposte che mi avete dato!Avrei voluto un vostro parere prima di fare una visita da uno psichiatra.Cmq grazie!!!
[#11]
Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41.1k 1k 63
Mi scusi,

che risposta avrebbe voluto avere?
Purtroppo non e' possibile dare ulteriori elementi rispetto a quanto e' gia' stato fatto perche' il passo successivo deve essere necessariamente la visita psichiatrica.
Le e' stato risposto ad ogni domanda, se non si ritiene soddisfatto probabilmente si aspettava delle risposte di altro tipo.
Forse, cio' le puo' dare un ulteriore spunto di riflessione e muoversi a chiedere una visita psichiatrica
[#12]
dopo
Attivo dal 2008 al 2009
Ex utente
Buonasera,poiche' non ho nessunissima intenzione di fare una visita psichiatrica volevo farvi un'ultima domanda:pensate che 5 mg di Cipralex
al giorno possono essere sufficienti come dosaggio di mantenimento?Lo so che ne dovrebbero essere assunti almeno 10 mg,ma puo' essere adeguata almeno come dose di mantenimento dato che ora mi sento molto meglio psicologicamente?Grazie ancora!!!
[#13]
Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41.1k 1k 63
Gentile utente,

il fatto che lei non abbia intenzione di fare la visita psichiatrica puo' comunicarlo ma possiamo non essere d'accordo.
In ogni caso, il trattamento prescritto deve essere valutato e concordato con il suo curante.
Qualunque variazione del trattamento resta solo una sua decisione che non puo' essere avallata in nessun modo ne' in questa sede ne', credo, dal suo psichiatra.
[#14]
dopo
Attivo dal 2008 al 2009
Ex utente
Salve,ho iniziato stamattina la terapia con Cipralex 5mg e in effetti anche sul piano clinico mi sembra un po' meno sedativo dell'Elopram?E' normale o devo aspettare i soliti 15-20 giorni per cominciare a tirare qualche conclusione?Grazie di cuore!
[#15]
Dr. Stefano Garbolino Psichiatra, Psicoterapeuta, Sessuologo 2.5k 36 2
Gentile utente,
ferme restando le considerazioni già espresse dai colleghi (ed in sintesi: ogni terapia deve essere valutata e mirata su ogni specifico soggetto) è, dal punto di vista farmacologico, vero che il principio attivo del Cipralex è meno sedativo del principio attivo dell'Elopram. Difficilmente nel suo caso emergeranno in seguito fenomeni di sedazione farmaco-correlati.
Cordialmente
[#16]
dopo
Attivo dal 2008 al 2009
Ex utente
Gentilissimo Dr.Garbolino,grazie per la sua risposta!!!Ma questo vuol dire necessariamente che il Cipralex non sara' mai efficace quanto l'Elopram sui sintomi ansiosi?O a livello "clinico" si puo' verificare anche la situazione inversa?Dove posso reperire informazioni piu' dettagliate su questi due farmaci?Non sa quanto le sono grato!Grazie a questi farmaci sono uscito veramente da una situazione penosa!!!
Ansia

Cos'è l'ansia? Tipologie dei disturbi d'ansia, sintomi fisici, cognitivi e comportamentali, prevenzione, diagnosi e cure possibili con psicoterapia o farmaci.

Leggi tutto