Doc disturbo ossessiovo omosex

salve dottore.
allora da quando mi ha lasciato la mia ragazza sembra che non provi più attrazione verso le ragazze. appunto per questo circa un mese fa mi sono posto la domanda "sono gay? "...il punto è che io ho sempre e solo guardato ragazze e mi attraevano come un matto e senza pensa male mi piaceva molto guardarle .mi sono sempre innamorato di ragazze e pure quando ero bambino mi piacevano le mie maestre. invece adesso vuoto totale. da quando mi ha lasciato(un mese e una settimana) non riesco più a vedere le ragazze attraenti come una volta. non so se ho qualche blocco o qualcosa di simile però voglio che passi e che tornino a piacermi le ragazze come fino a due anni fa ... ora continuo a pormi ogni santo giorno da quando mi sveglio fino a quando vado a dormire la domanda di se sono gay. il pensiero mi ha turbato davvero tanto e comunque tutto questo è per colpa della mia ex che mi ha lasciato per un altro.io sono disperato e la cosa più brutta è che adesso sembra che sto accettando dentro di me questo fatto di essere gay. a me i ragazzi non mi hanno mai dato alcuna attrazione e mi hanno sempre attratto le donne. da quando mi ha lasciato non provo più attrazione per le ragazze . quando ho letto questa patologia del doc omosessuale ho capito che avevo questo tipo di malattia se così si può definire e vorrei farla passare per tornare quello di una volta perché io gay non lo voglio essere(con tutto il rispetto per loro perché non ho nulla contro)come posso far passare vuoi questi problemi e ossessioni sulla paura di essere gay?
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 993 248
Gentile utente,

E' frequente come tipo di ossessione, quindi come forma di disturbo ossessivo. Naturalmente la diagnosi si fa con una visita. Nel caso si tratti di questo, in generale il disturbo ossessivo è curabile, specie se di insorgenza recente le cure non sono complicate né lunghe per poter vedere un miglioramento.
Nelle ossessioni è la forma del pensiero ad essere alterata, i contenuti possono essere qualsiasi, di solito pescati per contrasto (so una cosa, mi viene in mente l'ossessione del suo contrario).
Si rivolga ad uno specialista, a volte (al di là della cura) anche una spiegazione serve a comprendere e a tranquillizzarsi sul fatto che si tratta di un fenoemno conosciuto. Non che essere rassicurati (es. stia tranquillo lei non è omosessuale) serva, anzi questo può alimentare l'ossessione, nel caso ci sono delle cure che "spengono" la domanda ossessiva.

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini

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Utente
Utente
e come potrei fare per far passare tutto questo malessere che ho addosso ricevuto dal tradimento da parte della mia ragazza?che cure si potrebbero fare per "spegnere questa domanda che mi ossessiona sul fatto dell'essere omosessuale?il punto è che ora mi sono talmente tanto ossessionato che sembra stia accettando la situazione.io non voglio proprio che vada a finire così perchè voglio essere etero ed essere sicuro di esserlo (scusi il gioco di parole) come prima che la mia ex mi lasciasse.è un momento davvero difficile della mia vita.vorrei solo tornare ad essere sicuro della mio eterosessualità e vivere tranquillamente.
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 993 248
Gentile utente,

Ci sono cure con farmaci antiossessivi (di solito un farmaco) o cure psicologiche (cosiddette psicoterapie), o entrambe associate.
Un psichiatra può fare diagnosi e impostarle la cura nella stessa seduta, e decidere quale cura fa più al caso suo.
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Utente
Utente
premetto che sto andando da una psicologa ma non credo che nel paese in cui vivo ci siano psichiatri.quest'ultima mi ha detto che quello che sto passando è normale ed è dovuto alla separazione dalla mia ex.
il punto è che vorrei evitare di dire ai miei genitori del momento che sto passando e vorrei affrontare tutto ciò da solo,o magari parlando con la mia psicologa.
potrei "spegnere" questa ossessione dell'omossessualità e convincermi della mia eterosessualità facendo delle sedute con la psicologa e parlandone con lei? (per adesso ho fatto solo due sedute)
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 993 248
Gentile utente,

Non mi sembrano temi da lutto o separazione.

Sul meccanismo della cura: no, non ci siamo capiti. La cura non significa convincersi di non essere omosessuale, ma smettere di chiederselo. Se si cerca di convincersi di non essere omosessuali di solito questa domanda non si estingue, anzi si mantiene, anche perché non è al contenuto della domanda che mira la cura di un'ossessione, ma alla sua forma. Ovvero: non "cosa le è venuto in mente ?", ma "come le è venuto in mente ?". Di per sé il chiedersi in maniera ripetitiva sono omosessuale appartiene a quelle domande dalla risposta inesistente in quanto domande "prive di senso".

Le consiglio di farsi fare una diagnosi da uno psichiatra e farsi consigliare sulla cura da intraprendere.
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Utente
Utente
gentile dottore,
dando lei un suo parere e guardando la mia situazione. direbbe mai che una persona come me,che ha sempre e solo guardato ragazze e solo e sempre attratto da esse,a causa di una delusione d'amore ricevuta due volte dalla stessa persona e la seconda con un tradimento "incluso" (io credo che comunque questa ossessione sia dovuta pure al fatto che sono testardo e che voglio tutte le cose subito e infatti pretendevo subito di provare attrazione per le ragazze e quando non l'ho provata ho iniziato a pormi mille domande)perchè ha perso l'attrazione per le ragazze?ricordo che è stata una ragazza a spezzarmi il cuore gentile dottore e prima di questa forte delusione d'amore io ero una persona come le altre che andava avanti senza farsi troppe domande e con molta attrazione verso le ragazze.
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 993 248
Gentile utente,

Chi attraversa fasi di umore alterato di ansia, con una causa o anche senza una causa, ha di solito preoccupazioni simili alle sue nella forma o anche proprio nel contenuto. L'evento in sé è di quelli che capitano, quel che si cura è il suo stato attuale, potrebbe anche non esserci stato questo evento. Niente di strano quindi che quando la configurazione del cervello cambia vengano fuori pensieri preoccupazioni che in altri periodi la stessa persona non avrebbe mai avuto.


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Utente
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gentile dottore,

non riesco a capire bene cosa vorrebbe intendere;
intende dire che io col crescere stia capendo le mie vere attrazioni e i miei interessi? scusi ma nell'ultima parte della sua risposta non sono riuscito a seguirla.
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 993 248
Gentile utente,

Non mi segue perché in questo momento Lei è preoccupato che qualunque cosa le si risponda sia una conferma o una rassicurazione sul fatto di essere o meno omosessuale.

Non sto parlando di questo. Sto dicendo che chi soffre di ossessioni esprime preoccupazioni simili alle sue. Se prima non era un tipo che si faceva preoccupazioni non significa niente. Capita anche senza che sia accaduto niente a persona che hanno relazioni ancora in corso.
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Utente
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capisco...
secondo lei sono un caso curabile?
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Utente
Utente
mi interesserebbe sopratutto sapere se è un caso curabile,mi tranquillizzerebbe sapere che potrebbe passarmi almeno in qualche modo,io so di non essere gay e di essere etero ma non capisco il perchè mi sono venuti questi dubbi se ero così sicuro di essere etero.magari perchè come le ho detto in precedenza io essendo molto inpaziente pretendevo subito dell'attrazione nei confronti delle ragazze e quando non l'ho ottenuta mi sono spaventato e mi sono posto mille domande.lei che ne dice ?
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Utente
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attendo una sua risposta
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 993 248
Gentile utente,

Sono domande che esprimono timori, hanno poco costrutto anche perché non è stato ancora visitato da nessuno. Nell'ipotesi che sia un'ossessione le ho già detto sulla curabilità.

"essendo molto inpaziente pretendevo subito dell'attrazione nei confronti delle ragazze e quando non l'ho ottenuta mi sono spaventato e mi sono posto mille domande"

Sì, appunto, può essere esattamente questo il percorso che ha fatto mentalmente, però le due cose importanti sono: primo, che non si è risolto da solo, secondo che ci sta male. Si faccia visitare.