Psichiatria

Salve. Mi chiamo M. ed ho 24 anni. studio all'università. ma non ho mai eccelso in niente, nemmeno in questo e nemmeno mai in uno sport. questa è più o meno la mia carta d'identità. Ora procedo

mi dicono sempre che dovrei farmi curare, ci ho pensato seriamente ma al momento non ho alcuna disponibilità economica. Ho 24 anni. Non so nemmeno da dove cominciare, ho iniziato a mentire a 18 anni, una grande bugia che ho portato avanti e che non ammetterò mai davanti a nessuno ma credo mi abbia condizionata totalmente.
Le cose che riscontro in maniera lucida nel mio carattere sono, bugie compulsive, doppia personalita (???) ma non so se si può definire così io vivo proprio due vite ma ne sono cosciente, si tratta di cose pratiche. Mi viene sempre da piangere, io non riesco a parlare di niente a cui tengo a cuore perchè mi si forma il classico groppo alla gola, tra l'altro a volte mi sento triste senza alcun tipo di motivo, o forse il motivo c'è ma cerco di evitare di pensarci. Alterno momenti di euforia assoluta e poi crollo nella tristezza più totale, così da un giorno all'altro. Anzi da un momento all'altro e questo è essenzialmente il motivo per cui saboto tutte le mie relazioni, che finiscono sempre e anche bruscamente. Sono compulsiva nel mangiare e nel non mangiare, nel bere, nel fumare. Spesso abuso di pillole che rubo da mio padre ed alcool per dormire. Mi provoco tagli sulle vene di tanto in tanto. Avverto un vuoto enorme nella mia esistenza e in tutto ciò che mi circonda..so di non esserlo in assoluto ma mi sento proprio sola e senza alcuna stabilità nè appoggio. la maggior parte del tempo la passo da sola e questo perchè in una maniera o nell'altra ho litigato con tutti coloro che mi sono stati amici/conoscenti/parenti. Mi sfogo col sesso e ho una vita molto promiscua, nascosta da una faccia da bambina. tutte persone che io mi scelgo. tutte persone che vorrebbero continuare a vedermi. persone che scaccio con scuse e bugie. la cosa peggiore è che ho iniziato ad odiarmi, prima avevo una buona considerazione di me, ma sta sbiadendo e non ricordo più chi ero. ora mi reputo veramente una brutta persona e ciò mi addolora enormemente. Ho pensieri ricorrenti di morte, mai messi in pratica eh, forse ci penso solo per sfogarmi o per dare un senso al mio pianto. mento compulsivamente anche quando non è necessario. creo delle situazioni al limite proprio per vedere se qualcuno si rende conto che sto mentendo, e non è mai capitato. non mi hanno mai scoperta e mi sento furba. ed odio questo di me. M'incanto e mi fisso sulle cose spesso.
Non pretendo di essere aiutata, so che telematicamente è impossibile, vorrei solo sapere cosa mi prende, se qualcuno può aiutarmi.
non ho mentito in quello che ho scritto ed è stata molto dura.
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Dr. Matteo Preve Psichiatra, Medico delle dipendenze, Psicoterapeuta, Farmacologo 410 11 13
Gentile utente,
credo che dalle sue parole si possa comprendere quanto sia stato difficile tenere dentro un mondo che per lei non ha direzione alcuna se non quella di spaventarla, preoccuparla e tormentarla. Non è sola e puo essere aiutata. Pensi che il primo passo lo ha fatto, e deve sentirsi orgogliosa per essere riuscita a comunicare quello che sente. Ora la cosa più importante è trovare dei riferimenti giusti nella sua zona di residenza per essere aiutata il prima possibile. Nel sistema sanitario nazionale può ritrovare dei Centri di Salute Mentale (che sono distribuiti nelle zone di residenza) dove lavorano specialisti della salute mentale (psichiatri, psicologi, ecc.) ed attraverso internet può trovare numeri di telefono e quello che serve per prendere contatto con il centro di riferimento.
Cordiali saluti.
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dopo
Utente
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bella bressanone, avevo una cara zia là e mi divertivo tra la stazione dei treni a guardare e il dopolavoro, mio zio lavorava per le ferrovie. è stato proprio un bel periodo.
penso che se non ci sarà qualcuno che mi aiuterà in maniera coatta ad incontrare un dottore non lo farò mai, e questo passerà come l'ennesimo sclero di un'ennesima mattinata.

la ringrazio comunque, mi sono sentita per lo meno capita.
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dopo
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esistono dei centri gratuiti? non ce la faccio più
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Dr. Matteo Preve Psichiatra, Medico delle dipendenze, Psicoterapeuta, Farmacologo 410 11 13
Gentile utente,
contattando il CSM le potranno dare delle informazioni che io non possiedo (lavorando in una altra regione non posso sapere con certezza come sono organizzati i servizi). Chiami e si affidi, che può trovare una risposta ai suoi problemi.
Cordiali saluti.