SEROQUEL PER DISTURBO BIPOLARE 2...
Gentili dottori,
siccome la mia dottoressa è in ferie volevo chiedervi questo:
attualmente assumo seroquel 150 mg ed efexor 100 mg; da ieri ho deciso senza avvisare la mia dottoressa in quanto è in ferie e torna la settimana prossima di passare a 75 mg di efexor e di prendere il seroquel 100mg rilascio normale anziche il 150 mg rp.
QUESTA DECISIONE è STATA PRESA PERCHE NON SOPPORTO PIU CHE IL MIO INTESTINO LAVORI MALE E FONDAMENTALMENTE DA QUANDO PRENDO QUESTO SEROQUEL HO SEMPRE DELLE AFTE FASTIDIOSISSIME SULLA LINGUA CALCOLANDO CHE HO SPESO UNA MAREA DI SOLDI DA NOVEMBRE 2012 IN CEROTTINI PER LINGUA, SPRAY, ENTEROGERMINA, E FERMENTICI LATTICI VARI.
CALCOLATE ANCHE CHE HO STO EVITANDO DI BERE CAFFE, CERCO DI MANGIARE PIU FRUTTA E VERDURA ED EVITARE CONDIMENTI VARI PERO DAL MOMNETO IN CUI LE AFTE VANNO VIA POI RITORNANO DOPO DUE O TRE GIORNI.
VOI DOTTORI COSA PENSATE IN MERITO? INOLTRE HO FATTO BENE DI MIA VOLONTA' A RIDURMI I 2 FARMACI ? METTETE IN CONTO COMUNQUE CHE CON LA DOTTSSA MI DOVRO VEDERE ALLA FINE DI GIUGNO E CHE IO (RIPETO) HO CERCATO DI AVVISARLA MA LEI NON C'E PERCHE è IN FERIE!
COME LA PRENDEREBBE SECONDO VOI? PENSO INOLTRE CHE NON HO FATTO NULLA DI MALE PERCHE PREVEDO CHE QUESTO SIA IL DOSAGGIO AL QUALE LA DOTTSSA MI PORTERA' ALLA FINE DI GIUGNO....
VORREI SAPERE INOLTRE SE CI SONO DELLE DIFFERENZE GRANDI TRA SEROQUEL 150MG RP E SEROQUEL 100 MG
GRAZIE A TUTTI
DISTINTI SALUTI E BUON LAVORO
siccome la mia dottoressa è in ferie volevo chiedervi questo:
attualmente assumo seroquel 150 mg ed efexor 100 mg; da ieri ho deciso senza avvisare la mia dottoressa in quanto è in ferie e torna la settimana prossima di passare a 75 mg di efexor e di prendere il seroquel 100mg rilascio normale anziche il 150 mg rp.
QUESTA DECISIONE è STATA PRESA PERCHE NON SOPPORTO PIU CHE IL MIO INTESTINO LAVORI MALE E FONDAMENTALMENTE DA QUANDO PRENDO QUESTO SEROQUEL HO SEMPRE DELLE AFTE FASTIDIOSISSIME SULLA LINGUA CALCOLANDO CHE HO SPESO UNA MAREA DI SOLDI DA NOVEMBRE 2012 IN CEROTTINI PER LINGUA, SPRAY, ENTEROGERMINA, E FERMENTICI LATTICI VARI.
CALCOLATE ANCHE CHE HO STO EVITANDO DI BERE CAFFE, CERCO DI MANGIARE PIU FRUTTA E VERDURA ED EVITARE CONDIMENTI VARI PERO DAL MOMNETO IN CUI LE AFTE VANNO VIA POI RITORNANO DOPO DUE O TRE GIORNI.
VOI DOTTORI COSA PENSATE IN MERITO? INOLTRE HO FATTO BENE DI MIA VOLONTA' A RIDURMI I 2 FARMACI ? METTETE IN CONTO COMUNQUE CHE CON LA DOTTSSA MI DOVRO VEDERE ALLA FINE DI GIUGNO E CHE IO (RIPETO) HO CERCATO DI AVVISARLA MA LEI NON C'E PERCHE è IN FERIE!
COME LA PRENDEREBBE SECONDO VOI? PENSO INOLTRE CHE NON HO FATTO NULLA DI MALE PERCHE PREVEDO CHE QUESTO SIA IL DOSAGGIO AL QUALE LA DOTTSSA MI PORTERA' ALLA FINE DI GIUGNO....
VORREI SAPERE INOLTRE SE CI SONO DELLE DIFFERENZE GRANDI TRA SEROQUEL 150MG RP E SEROQUEL 100 MG
GRAZIE A TUTTI
DISTINTI SALUTI E BUON LAVORO
[#1]
Dr. Matteo Preve
Psichiatra, Medico delle dipendenze, Psicoterapeuta, Farmacologo
410 11 13
Gentile Utente,
1) non credo che la sua decisione presa sia una decisione valida, e fare il medico di se stessi non é mai una buona scelta. Se la dottoressa ha prescritto una terapia con quetiapina a rilascio prolungato 150 mg e venlafaxina a 100 mg probabilmente c'é una motivazione. Inoltre la variazione terapeutica che lei si sta apprestando a fare incide sulla modalitá di funzionamento di entrambi i farmaci (inoltre quetiapina a rilascio prolungato ha un effetto diverso ed é un farmaco diverso da quetiapina a rilascio non modificato).
2) Non esistono dati scientifici a supporto della sua ipotesi, cioé che le afte siano da imputare alla azione dei farmaci. Pertanto si rivolga ad uno specialista che la possa consigliare in merito a questo disturbo e le possa consigliare una terapia adeguata.
Cordiali saluti.
1) non credo che la sua decisione presa sia una decisione valida, e fare il medico di se stessi non é mai una buona scelta. Se la dottoressa ha prescritto una terapia con quetiapina a rilascio prolungato 150 mg e venlafaxina a 100 mg probabilmente c'é una motivazione. Inoltre la variazione terapeutica che lei si sta apprestando a fare incide sulla modalitá di funzionamento di entrambi i farmaci (inoltre quetiapina a rilascio prolungato ha un effetto diverso ed é un farmaco diverso da quetiapina a rilascio non modificato).
2) Non esistono dati scientifici a supporto della sua ipotesi, cioé che le afte siano da imputare alla azione dei farmaci. Pertanto si rivolga ad uno specialista che la possa consigliare in merito a questo disturbo e le possa consigliare una terapia adeguata.
Cordiali saluti.
Dr. Matteo Preve
Specialista in Psichiatria e Psicoterapia Cognitiva
[#2]
dopo
Utente
Gentile Dott
mi spiega allora come mai gli anni scorsi quando prendevo solo efexor non soffrivo mai di afte e adesso ce le ho tutti i giorni?
non crede che il seroquel abbia tra i tanti effetti collaterali anche quelli della fame e soprattutto quelli legati al cattivo funzionamento dell apparato intestinale?
Le dico anche che ho un po di problemi nell andar di corpo da quando prendo seroquel...
grazie tante
saluti cordiali
mi spiega allora come mai gli anni scorsi quando prendevo solo efexor non soffrivo mai di afte e adesso ce le ho tutti i giorni?
non crede che il seroquel abbia tra i tanti effetti collaterali anche quelli della fame e soprattutto quelli legati al cattivo funzionamento dell apparato intestinale?
Le dico anche che ho un po di problemi nell andar di corpo da quando prendo seroquel...
grazie tante
saluti cordiali
[#3]
Dr. Matteo Preve
Psichiatra, Medico delle dipendenze, Psicoterapeuta, Farmacologo
410 11 13
Gentile utente,
nell letteratura scientifica non compare questa associazione tra comparsa o persistenza delle afte in associazione a quetiapina (la quetiapina puó dare degli effetti cutanei o a livello delle mucose che non sono quelli descritti da lei).
Inoltre é possibile che la quetiapina possa dare problemi a livello intestinale (rallentamento del transito con seguente stitichezza).
Comunque faccia riferimento al suo psichiatra e valuti se fare una visita specialistica dermatologica per individuare la casua alla base del suo problema di afte.
Cordiali saluti.
nell letteratura scientifica non compare questa associazione tra comparsa o persistenza delle afte in associazione a quetiapina (la quetiapina puó dare degli effetti cutanei o a livello delle mucose che non sono quelli descritti da lei).
Inoltre é possibile che la quetiapina possa dare problemi a livello intestinale (rallentamento del transito con seguente stitichezza).
Comunque faccia riferimento al suo psichiatra e valuti se fare una visita specialistica dermatologica per individuare la casua alla base del suo problema di afte.
Cordiali saluti.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 5.9k visite dal 04/06/2013.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Disturbo bipolare
Il disturbo bipolare è una patologia che si manifesta in più fasi: depressiva, maniacale o mista. Scopriamo i sintomi, la diagnosi e le possibili terapie.