Disturbi apprendimento

Salve,
Mi chiamo Manuela, ho 30 anni e La contatto per chiedere un consiglio riguardo mio padre di anni 61.
Il suo problema è che non apprende il significato di qualsiasi frase anche molto elementare nel senso che la comprende in modo distorto o risponde ad ogni proposizione "Non ho capito" e lo stesso accade se guarda un film o legge un testo qualsiasi a tal punto che persone esterne o famigliari c'è lo hanno fatto notare,non riesce a connettere insieme due significati logici elementari ad es. "Sara e Luca vanno a scuola e la mamma li accompagna" Alla domanda "Chi accompagna Sara e Luca a scuola?" Lui prima risponde"Non ho capito" poi una volta ripetuto, lui ripete stupito "Chi li accompagna a scuola?" e dopo almeno 4 tentativi a volte risponde correttamente a volte sbaglia, in frasi routinarie un pò più complesse non afferra il significato, inoltre si alza la mattina alle 6,00 essendo in pensione e si mette le cuffie nelle orecchie e guarda alcuni film sul computer fino alla notte, si alza solo per pranzare, per il dovere (fare la spesa, problema all'auto ecc...) e poi di nuovo "Computer-letto",è molto ansioso a tal punto che se usciamo di casa lui si veste e si agita o chiama dopo un'ora e pensa pessimisticamente anche se tutti i familiari escono di casa nelle ore pomeridiane, ha un'alterazione sensoriale nel senso che un prodotto alimentare palesemente scaduto dato il fetore evidente a tutti ed il gusto, per lui è buono ecc...comunque fuma moltissimo e beve molti caffè al giorno, alcuni giorni è allegro ma spesso è nervoso, ossessivo-compulsivo (Se non ha con sè il navigatore anche in una strada a lui molto nota, si agita, si scaglia contro il vicino, in quanto deve guardare i km che sistematicamente guarda sempre nella stessa strada, quando altri escono di casa, si agita ed esce a controllare se l'auto è presente o è stata rubata qualora il familiare non abbia fatto caso nel vederla al suo ritorno, in un discorso non può essere contrariato e se ciò avviene può diventare violento, offensivo, è molto litigioso a tal punto che quando esce da casa o cammina in strada con familiari litiga in quanto si sente osservato e la persona in strada che osserva il familiare casualmente era d'accordo in una trama contro di lui ad es. a me disse che un uomo con capelli scuri in strada mi conosce ed io conosco lui e lui ha intuito ecc.e crea una trama e se contrariato può diventare violento ed idem se gli eventi anche molto banali non coincidono con ciò che aveva detto prima,tempo fa convinto di un tradimento di mia madre la quale baciò sulla guancia un collega davanti a lui, divenne violento ed io dovetti intervenire e chiamare i carabinieri in quanto voleva lanciare un coltello ecc..La sera lui non ricordava,spesso un evento accaduto una settimana prima lui lo ricorda come come accaduto due anni prima per es...Ha una zia che anni fa fu ricoverata nell'ex psichiatria per una depressione mentale. Cosa mi consiglia? Natur.rifiuta di andare dal medico. Grazie.
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 988 248
Gentile utente,

Queste alterazioni da quanto tempo si sono sviluppate ? In una persona di 61 anni che non ha mai avuto problemi psichiatrici, la comparsa rapida di alterazioni così generalizzate può far pensare a qualcosa che riguardi il cervello, e che nel caso va ricercato con esami appositi (es. TAC).
Può in alternativa trattarsi di una sindrome che non si vede con nessun esame, perché si svolge a livello molecolare, seppure è strano un primo episodio a 61 anni. Anche le forme demenziali possono iniziare con sintomi psichiatrici di vario tipo, o con problemi di comprensione selettiva di nomi, mancati riconoscimenti di cose o persone tramite i nomi, incapacità di compiere alcuni gesti abituali etc

E' indispensabile che sia visto dal medico.

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini

[#2]
dopo
Attivo dal 2012 al 2013
Ex utente
Grazie Dr. Pacini della risposta,
Mi hanno detto persone da lui conosciute precedentemente a me (familiari più stretti) che da sempre ha manifestato problemi nell'afferrare immediatamente una proposizione elementare dicendo "Non ho capito" cosi' come l'essere a volte violento e sistematicamente litigioso quando si trova in ambiente esterno e loro lo hanno giustificato con un pò di ignoranza dicendo "Lui è cosi' ".
Da circa tre anni è andato in pensione per cui sicuramente ha accentuato ancor più il suo essere in quanto prima conduceva una vita molto più attiva e da bambino all'età di circa 11 anni ha ricevuto una pugno in testa ed è svenuto per una notte intera poi, data l'ignoranza di alcuni contesti come è quello di un piccolo paese di alcuni anni fa, non fu portato in pronto soccorso in quanto si risvegliò e piano piano ritornò a scuola svolgendo le attività quotidiane, forse ciò potrebbe avere influito sul suo essere, chissà... comunque è molto legato alla madre ed alla parentela in generale e alcuni anni fa lui ricordava che la mamma per farlo parlare e sapere i suoi affari privati per un'ansia personale accentuata, lo interrogava mentre dormiva (non so come) e si faceva dire le cose finchè lui un giorno fingendo di dormire si accorse della sua entrata e scopri' di essere interrogato nel sonno.
Non posso assicurare la veridicità assoluta degli episodi raccontati anche se, osservando il contesto e la specifica persona lo ritengo possibile, in quanto ha sempre evidenziato che lui ha ragione e non sbaglia mai, lei è molto ansiosa ma lo è anche con gli altri due fratelli maggiori e una sorella maggiore che tuttavia non sono assolutamente cosi'. Se si parla di psicoterapia, si inasprisce e risponde agli altri di essere matti ed avere grandi problemi psichici ribaltando la situazione al contrario con la stessa sequenza di parole.
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 988 248
Gentile utente,

alcuni dei sintomi sembrerebbero di tipo psicotico, cioè convinzioni gratuite non criticate e vissute come realtà. Questo significherebbe un livello di pericolosità potenzialmente alto. E' possibile comunque interessare il servizio sanitario perché proponga un accertamento sanitario. Accertamenti sanitari comunque come le dicevo sono indicati, e forse accertamenti di tipo neurologico potrebbe accertarli in prima battuta più facilmente.
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dopo
Attivo dal 2012 al 2013
Ex utente
Grazie Dott. Pacini,
Organizzerò le mie idee e senz'altro seguirò il Suo consiglio in maniera molto "Comune" e che risulti poco forzata ai suoi occhi.
Cordiali Saluti.