Effetti collaterali e richiesta di secondo consulto

Gentili Medici,
Ho già richiesto il vostro parere , ma mi ritrovo a dover riscrivere.
Come terapia di prima scelta, per un disturbo ossessivo con forte ritiro sociale, mi é stato prescritto Fevarin ( mezza capsula da 50 mg).
Ho subito avuto problemi di vomito.
Allora ho provato ad assumere la compressa intera, ma dopo una settimana avevo vissuto di riso in bianco e vedendo che rincominciavo perdere peso, ho interrotto.
La psichiatra ha detto che la classe di farmaci poteva darmi tutta quanta questi sintomi, che normalmente in una persona con buon peso, poteva essere logico aspettare 2/3 settimane, ma che per me era meglio non insistere.
Siamo passati a Risperdal 1 mg, ma francamente il disturbo è peggiorato. L'ho assunto 4 settimane e non dormivo piú, puntavo la sveglia ogni mezz'ora convinta che mi stesse per arrivare un embolo al cervello.

Ha detto che dopo 1 mese per lo meno un allevio dei sintomi depressivi era logico, per cui ha proposto di alzare la dose di risperdal, o ritentare con il fevarin, oppure di consultare una sua collega esperta di disturbi dell'alimentazione e di farmacologia per suddette situazioni.
Problema, può solo in un giorno in cui io ho terapia con lo psicoterapeuta, e poi non sarà presente sino a metà settembre. ( io parto per il giappone tre mesi e volevo partire non cosi imparanoiata)
Assumo pillola Belara da tre mesi.
Comunque ritento con il fevarin a compressa intera ( 50 mg) ed è due giorni che ho dolore sotto il costato a destra, la pancia dura, nausea e alla mattina vomito la colazione.
Stamattina mi sono vista gialla in viso... ( ho fatto ecg con qt ed esami del sangue per pillola e risperdal ed erano tutti nella norma)
Non capisco perchè la mia psichiatra non voglia prescrivermi altri medicinali della medesima classe...
Io la mia buona volontà per sopportare gli effetti collaterali ce l'ho messa, ma se salto per un mese colazione e pranzo sparisco!
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 40.9k 996 63
Ma la diagnosi è disturbo ossessivo solo o solo disturbo del comportamento alimentare?

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dopo
Utente
Utente
Non ho veri problemi del disturbo alimentare come patologie importanti come bulimia o anoressia. Non mi vedo bella ad essere così magra, e tutti i miei sforzi sono sempre andati nella direzione nel volere aumentare di peso. Sono andata da una dietista per iniziativa personale. Quindi abbiamo escluso patologie "importanti" solo in quel senso.
E' tutto nato infatti dal fatto che ero arrivata a pesare 37/38 kili per 165 di altezza.
Ora sono sui 42/43 dopo un anno di dieta, di integratori, ma mi riesce ancora difficile mangiare e ritornare sui 47/48 prima che stessi male.
Le parole della dottoressa sono state "c'è una forte componente ossessiva che emerge dai test e dai colloqui, e una fase di ritiro sociale e di depressione". In buona sostanza per quello che ho capito io, vorrebbe utilizzare l'esperienza di un medico specialista in DCA per non rischiare di farmi dimgrarire troppo, dato che il Fevarin mi provoca questo tipo di nausee e teme possa sortire lo stesso risultato un altro farmaco della medesima classe. Il cambio di classe, non ha invece sortito effetti in un mese.
Solo che veramente, non capisco...
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 40.9k 996 63
Gentile utente

Considerando le diverse classi farmacologiche un trattamento utile può anche sfruttare alcuni effetti collaterali come l'aumento di peso per poter considerare anche tale aspetto.

È anche da considerare che la visita diretta consente di discernere i risultati di un test da cui emergono "tratti" di una patologia piuttosto che di un'altra.

A mio avviso la diagnosi ed trattamenti vanno inquadrati correttamente.
[#4]
dopo
Utente
Utente
Da quello che ho capito la diagnosi le è chiara, ma teme che la classe di farmaci a cui appartiene il fevarin possa presentare lo stesso problema di nausea.
Il Risperidone è stato dato proprio per sfruttare l'effetto collaterale dell'aumento di appetito.

Solo che é una situazione seccante vedere il proprio medico dire " non lo so, vai da un altro"
Comunque ringrazio per la cortesia e per la risposta,
Distinti Saluti

I disturbi alimentari (DCA), come anoressia, bulimia e binge eating, sono patologie legate a un comportamento disfunzionale verso il cibo. Sintomi, cause, cura.

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